Consorzio della Burrata di Andria IGP
Consorzio della Burrata di Andria IGP
Attualità

In Puglia il primo riconoscimento del Distretto Produttivo Agroalimentare di Qualità del settore lattiero caseario

Tra i promotori della richiesta c'è anche il Consorzio di Tutela della Burrata di Andria IGP

Il Consorzio di Tutela della Burrata di Andria IGP insieme alla O.P. Parco Murgia Latte ed al Consorzio di Tutela della Mozzarella di Gioia del Colle DOP, promotori della richiesta di riconoscimento del Distretto, comunicano che in data 20 marzo 2023 la Giunta Regionale ha deliberato il primo riconoscimento del Distretto produttivo agroalimentare di qualità del settore lattiero caseario Pugliese. I promotori insieme al partenariato composto CIA PUGLIA, UCI PUGLIA, FederagriPecsa – ConfCoperative Puglia, ConfCommercio Bari, CISL, CGIL e le oltre 40 imprese tra allevatori e imprese di trasformazione del settore lattiero casearie pugliesi, si avviano verso il percorso che porterà alla risoluzione degli atavici problemi della filiera lattiero casearia pugliese come ad esempio la carenza di infrastrutture a servizio della filiera, la necessità di incrementare la produzione di materie prime per soddisfare la domanda regionale, la valorizzazione di prodotti DOP e IGP quali Mozzarella DOP Gioia del Colle e Burrata di Andria IGP ed eventuali marchi regionali, la formazione delle figure professionali necessarie a soddisfare la domanda di manodopera ed a garantire il turnover generazionale, il miglioramento del benessere animale negli allevamenti.

Il Distretto ha come obiettivi l'avvio di attività e progetti finalizzati:
  • ad offrire ai sistemi di piccole e medie imprese operanti nel comparto lattiero-caseario, strumenti per accrescere la competitività e la capacità innovativa, per implementare la tracciabilità, la certificazione e la qualità delle produzioni agricole ed agroalimentari, per ampliarne la presenza sui mercati esteri ed intensificare i processi di crescita dimensionale e favorire lo sviluppo di nuova imprenditorialità;
  • a favorire nei settori dell'agricoltura l'implementazione dei registri distribuiti DLT Distribuited Ledger Technology ovvero delle Block-chain nell'agroalimentare e degli Smart contract, dando seguito a quanto introdotto dal DL Semplificazioni 2019;
  • a promuovere lo sviluppo territoriale, la coesione e l'inclusione sociale;
  • a favorire la crescita qualitativa delle imprese e la tutela dell'ambiente rurale come patrimonio fondamentale dello sviluppo rurale;
  • a qualificare la nuova imprenditorialità attraverso l'inclusione delle start-up in un contesto di rete fortemente interconnessa e una più qualificata relazione con l'università o con centri di ricerca privati;
  • a promuovere attività di ricerca industriale, di sviluppo precompetitivo e sperimentale, realizzazione di banche dati ed osservatori permanenti concernenti l'offerta e la domanda di prodotti e servizi coerenti con la finalità del Distretto;
  • ad attivare protocolli di intesa con enti di ricerca pubblica e privata e con le Università, con i Distretti, Enti e Consorzi finalizzati alla realizzazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo competitivo e trasferimento tecnologico;
  • a promuovere la realizzazione e la gestione di infrastrutture tecnologiche avanzate condivise e asservite allo sviluppo comune delle imprese interessate al settore lattiero-caseario;
  • a definire e promuovere modelli organizzativi innovativi di business di filiera;
  • a promuovere progetti finalizzati allo sviluppo del business delle imprese del Distretto, anche e soprattutto in relazione alla internazionalizzazione dell'intero comparto;
  • a promuovere azioni di marketing distrettuale, misurazione dei livelli di qualità dei prodotti e servizi in un'ottica di miglioramento continuo anche in collaborazione con altri Enti, Consorzi e Distretti riconosciuti e Consorzi di tutela;
  • a promuovere, attivare, coordinare e realizzare piani innovativi, progetti territoriali, piani strategici territoriali, anche in concorso con altri distretti in altri comparti produttivi non solo della regione Puglia;
  • a definire e promuovere servizi tecnici e gestionali per le imprese del Distretto con particolare riferimento alla ricerca, allo sviluppo precompetitivo, all'innovazione tecnologica e gestionale, alla qualità aziendale di processo e di prodotto, alla certificazione di qualità ed al marketing territoriale, alla tutela della proprietà intellettuale, al credito agevolato per le PMI, all'accesso ai finanziamenti regionali, nazionali e comunitari;
  • a promuovere ed attuare politiche attive del lavoro, con particolare riguardo ai servizi di qualificazione della domanda e dell'offerta;
  • a progettare, organizzare e gestire attività di formazione per le risorse professionali delle imprese del Distretto;
  • ad attivare, coordinare, attuare, gestire strumenti di programmazione negoziata in base a norme vigenti o che potrebbero sorgere da disposizioni comunitarie, nazionali e regionali;
  • a promuovere lo sviluppo della conoscenza e la diffusione delle buone pratiche fra le aziende del Distretto;
Tutte attività che potranno essere svolte in collaborazione con altri Enti, Consorzi, Distretti riconosciuti e Consorzi di tutela. I suddetti obiettivi sono tutti strategici per il futuro e la sopravvivenza della filiera lattiero casearia pugliese, che oggi produce appena il 3% del latte vaccino nazionale, che ad oggi non riesce a soddisfare la domanda regionale di materia prima ed è sempre più minacciata dalla concorrenza di filiere extraregionali.

Il costituendo distretto lattiero caseario pugliese rappresenta, dunque, l'unica proposta aggregativa della filiera lattiero casearia pugliese e l'unica opportunità, sottesa ai al raggiungimento dei su elencati obiettivi del distretto costituendo, di soluzione delle problematiche della filiera pugliese che da tre anni vede decrescere la produzione di latte vaccino e che è da tempo in forte difficoltà. Una grande opportunità per la Regione Puglia che si attendeva da tempo e che oggi trova, nel costituendo distretto, la possibilità di poterla cogliere garantendo il futuro della filiera. Allevatori, casari, industria casearia, enti di ricerca, associazioni di categoria, Consorzi di tutela, UNITI per affrontare e vincere le sfide del prossimo futuro e permettere al sistema lattiero caseario pugliese di crescere ed essere competitivo a livello nazionale ed internazionale. Si ringraziano per l'impegno e l'attenzione posta per l'ottenimento del primo riconoscimento del Distretto l'Assessore all'Agricoltura Donato Pentassuglia, l'Assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci, il Capogruppo del PD e Consigliere Regionale Filippo Caracciolo, il Presidente della IV Commissione Francesco Paolicelli, la Giunta regionale e tutti coloro che con il loro impegno hanno permesso di ottenere questo risultato.
  • Consorzio per tutela e valorizzazione della burrata di Andria I.G.P.
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