
Politica
Impianti sportivi, Marchio Rossi: «Abbandonati e degradati»
Intervento del consigliere comunale del Partito Democratico di Andria
Andria - venerdì 24 luglio 2015
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«Abbandonati e degradati. Così appaiono agli occhi degli andriesi gli impianti sportivi di proprietà del Comune di Andria». Questa la nota inviata dal consigliere comunale del Partito Democratico, Lorenzo Marchio Rossi, a seguito di una ricognizione all'interno degli impianti sportivi della Città di Andria. «Tra le varie strutture sportive completamente abbandonate e mai utilizzate - ha detto ancora Lorenzo Marchio Rossi - ricordiamo il campo polivalente realizzato nel quartiere "San Valentino" ed inaugurato lo scorso aprile in piena campagna elettorale. L'opera in questione, infatti, è costata circa Euro 750.000,00! Ad oggi, il Comune di Andria sostiene i costi di manutenzione ordinaria oltre a provvede al pagamento dei costi di manutenzione ordinaria e delle imposte fiscali. Tutto, però, è rigorosamente abbandonato e mai utilizzato».
Capitoli a parte risultano esser gli stadi cittadini: «Lo stadio Sant'Angelo dei Ricchi nel quartiere San Giuseppe Artigiano è completamente inagibile - ha detto Marchio Rossi - Dove prima vi era un folto e verde manto erboso oggi, invece, vi sono solo erbacce e sterpaglie; le reti del campo da calcio sono completamente rovinate, le pareti degli spogliatoi sono del tutto umide e piene di muffa. A dire il vero, l'impressione che prova chi ha la curiosità di avventurarsi in questo ex luogo dello sport è quella di una sorta di Pompei rimasta sepolta dalla cenere! Lo stadio comunale "Degli Ulivi" è parzialmente utilizzabile. Le gradinate del settore "distinti" sono, infatti, completamente inagibili a causa del pericolo di crollo. Senza dimenticare che la prima squadra di calcio della nostra città si appresta, nei prossimi mesi, a disputare un campionato tra i professionisti».
Tra Pineta e piste ciclabili altri problemi: «La Palestra Verde - ha proseguito Marchio Rossi - allocata in prossimità dello Stadio Comunale è colma di erbacce e di sterpaglie ed è, anche, sporca di rifiuti; gli attrezzi sportivi ancorati al terreno sono completamente rovinati. La stessa, per giunta, è parzialmente utilizzabile a causa dei lavori adiacenti al Circolo Tennis che durano già da parecchi anni. Che dire in merito alla piste ciclabili, presenti solo in alcune vie della città, per le quali l'amministrazione comunale si è limita a compiere una mera "pitturazione" del manto stradale! Sarebbe stato preferibile, invece, studiare un progetto di collocamento delle stesse nel centro della città laddove potevano risultare veramente utili ed efficienti. Per quanto riguarda il servizio di "Bike Sharing" inaugurato per ben due volte dal Sindaco Avv. N. Giorgino (anni 2011 e 2013) al fine di promuovere la pratica di una mobilità sostenibile ed ecologica bisogna prendere atto che, ad oggi, detto servizio è completamente fuori uso. Le colonie di detto servizio non sono funzionanti; le biciclette non sono presenti alle postazioni di fissaggio».
La conclusione è laconica: «Insomma, per quanto riguarda le strutture sportive presenti nella nostra città, registriamo un evidente disastro - ha concluso Marchio Rossi - Per ognuna delle suddette problematiche provvederò a protocollare delle interpellanze che saranno discusse in Consiglio Comunale al fine di sollecitare l'Amministrazione Comunale ad intervenire con celerità in merito ai tanti disagi segnalati dai cittadini e dalle società sportive andriesi atteso che a distanza di due mesi della data delle elezioni comunali del Sindaco e della nuova Giunta Comunale non vi è la minima traccia di alcun operato».
Capitoli a parte risultano esser gli stadi cittadini: «Lo stadio Sant'Angelo dei Ricchi nel quartiere San Giuseppe Artigiano è completamente inagibile - ha detto Marchio Rossi - Dove prima vi era un folto e verde manto erboso oggi, invece, vi sono solo erbacce e sterpaglie; le reti del campo da calcio sono completamente rovinate, le pareti degli spogliatoi sono del tutto umide e piene di muffa. A dire il vero, l'impressione che prova chi ha la curiosità di avventurarsi in questo ex luogo dello sport è quella di una sorta di Pompei rimasta sepolta dalla cenere! Lo stadio comunale "Degli Ulivi" è parzialmente utilizzabile. Le gradinate del settore "distinti" sono, infatti, completamente inagibili a causa del pericolo di crollo. Senza dimenticare che la prima squadra di calcio della nostra città si appresta, nei prossimi mesi, a disputare un campionato tra i professionisti».
Tra Pineta e piste ciclabili altri problemi: «La Palestra Verde - ha proseguito Marchio Rossi - allocata in prossimità dello Stadio Comunale è colma di erbacce e di sterpaglie ed è, anche, sporca di rifiuti; gli attrezzi sportivi ancorati al terreno sono completamente rovinati. La stessa, per giunta, è parzialmente utilizzabile a causa dei lavori adiacenti al Circolo Tennis che durano già da parecchi anni. Che dire in merito alla piste ciclabili, presenti solo in alcune vie della città, per le quali l'amministrazione comunale si è limita a compiere una mera "pitturazione" del manto stradale! Sarebbe stato preferibile, invece, studiare un progetto di collocamento delle stesse nel centro della città laddove potevano risultare veramente utili ed efficienti. Per quanto riguarda il servizio di "Bike Sharing" inaugurato per ben due volte dal Sindaco Avv. N. Giorgino (anni 2011 e 2013) al fine di promuovere la pratica di una mobilità sostenibile ed ecologica bisogna prendere atto che, ad oggi, detto servizio è completamente fuori uso. Le colonie di detto servizio non sono funzionanti; le biciclette non sono presenti alle postazioni di fissaggio».
La conclusione è laconica: «Insomma, per quanto riguarda le strutture sportive presenti nella nostra città, registriamo un evidente disastro - ha concluso Marchio Rossi - Per ognuna delle suddette problematiche provvederò a protocollare delle interpellanze che saranno discusse in Consiglio Comunale al fine di sollecitare l'Amministrazione Comunale ad intervenire con celerità in merito ai tanti disagi segnalati dai cittadini e dalle società sportive andriesi atteso che a distanza di due mesi della data delle elezioni comunali del Sindaco e della nuova Giunta Comunale non vi è la minima traccia di alcun operato».