
Vita di città
Il volto sporco di Andria: incuria e degrado in zona Sgarantiello
Ancora rifiuti nell’immediata periferia della città. Questa volta si tratta di cumuli di cavi elettrici
Andria - giovedì 14 febbraio 2019
Zona Sgarantello, nei pressi di Via Murge, situata all'estrema periferia della città, alle porte del centro abitato in direzione di via Castel del Monte. Purtroppo anche questa zona del comune di Andria, un tempo costituita da un territorio ricco di alberi d'ulivo o di altre coltivazioni intensive, viene continuamente deturpata dalla inciviltà di alcune persone che considerano quella zona una mini-discarica a cielo aperto.
Le segnalazioni ci sono giunte dai residenti della zona, stanchi di assistere a scenari così degradanti, dove, questa volta a prevalere sono montagne colorate di cavi elettrici dismessi. Un gesto volto a causare un vero e proprio inquinamento ambientale, oltre che sprecare importanti risorse come le componenti del rame contenute all' interno dei cavi che potrebbero essere tranquillamente riutilizzate, se non sono rubate per ricavarne profitto da questo furto.
Pertanto si invitano gli uffici competenti, Polizia locale, Ufficio Ambiente e Sangalli, a svolgere una perlustrazione dell'area interessata, per ripristinare quelle che sono le norme di tutela ambientale e decoro urbano. Non dimenticando, ancora una volta, che la vera svolta dovrebbe partire dai cittadini, usufruendo in questo caso di isole ecologiche, indispensabili per migliorare la vivibilità e la fruibilità del nostro territorio, rispettando il nostro ambiente e le nostre campagne.
Le segnalazioni ci sono giunte dai residenti della zona, stanchi di assistere a scenari così degradanti, dove, questa volta a prevalere sono montagne colorate di cavi elettrici dismessi. Un gesto volto a causare un vero e proprio inquinamento ambientale, oltre che sprecare importanti risorse come le componenti del rame contenute all' interno dei cavi che potrebbero essere tranquillamente riutilizzate, se non sono rubate per ricavarne profitto da questo furto.
Pertanto si invitano gli uffici competenti, Polizia locale, Ufficio Ambiente e Sangalli, a svolgere una perlustrazione dell'area interessata, per ripristinare quelle che sono le norme di tutela ambientale e decoro urbano. Non dimenticando, ancora una volta, che la vera svolta dovrebbe partire dai cittadini, usufruendo in questo caso di isole ecologiche, indispensabili per migliorare la vivibilità e la fruibilità del nostro territorio, rispettando il nostro ambiente e le nostre campagne.