danni causati dal maltempo
danni causati dal maltempo
Territorio

Il Decreto Emergenze agricole finalmente è legge

Interessati i settori olivicolo, lattiero-caseario, agrumicolo, suinicolo, ittico nonché frantoi e vivaisti

Con 133 voti favorevoli, 94 astenuti e 5 voti contrari l'Aula di Palazzo Madama ha approvato il Decreto Emergenze Agricole contenente le misure di sostegno a diversi comparti del primo settore. Già licenziato dalla Camera, il provvedimento diviene pertanto legge.

"Esprimiamo tutta la nostra soddisfazione per l'approvazione definitiva del decreto emergenze agricole che ha visto un partecipato e sentito confronto con i protagonisti delle singole filiere agricole - commentano i deputati pugliesi Giuseppe L'Abbate e Gianpaolo Cassese, componenti M5S della Commissione Agricoltura alla Camera - Le misure contenute all'interno del provvedimento contribuiranno a rilanciare finalmente diversi ambiti del mondo agricolo che vivono attualmente forti difficoltà. Parliamo di aziende agricole che rappresentano le eccellenze del made in Italy: come il settore lattiero-caseario ovicaprino delle vibranti proteste degli allevatori in Sardegna o il settore olivicolo pugliese martoriato dalle eccezionali gelate a cavallo tra febbraio e marzo 2018 e dall'avanzata della temibile Xylella fastidiosa".

L'impegno economico messo in campo dal Governo Conte è importante e cerca di coprire i più svariati settori. "Dopo aver già stanziato 100 milioni di cui 30 per il 2018 e 70 per il 2019 - proseguono Cassese e L'Abbate (M5S) - il ministro per il Sud Barbara Lezzi ha previsto lo stanziamento di ben 300 milioni di euro per il Piano straordinario per rilanciare l'agricoltura in Puglia, in particolare per il settore olivicolo nella zona infetta da Xylella fastidiosa. Per il contrasto al batterio sono previste semplificazioni burocratiche, obblighi per l'eradicazione delle piante infette, deroghe mirate per la tutela e la salvaguardia degli ulivi monumentali e sanzioni per chi non rispetta le norme a tutela di ambiente, reddito, agricoltura e paesaggio della nostra terra. Inoltre - continuano i parlamentari 5 Stelle - confermiamo con una norma nazionale le disposizioni comunitarie che permettono ai vivaisti nelle zone delimitate di poter continuare a lavorare".

Per le imprese agricole della Regione Puglia che hanno subito danni dalle gelate che si sono verificate dal 26 febbraio al 1° marzo 2018 e che non hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate a copertura di tali rischi, sono previsti indennizzi grazie alle risorse contenute nel Fondo di solidarietà nazionale, la cui dotazione è incrementata di 20 milioni di euro per il 2019.

"Con 8 milioni per il 2019 supportiamo i frantoi e le cooperative di trasformazione pugliesi che hanno subito danni dalle gelate nello stesso periodo - proseguono i due deputati 5 Stelle - mentre i loro colleghi salentini potranno contare sui 300 milioni previsti dal Fondo di Sviluppo e Coesione. Stanziamo inoltre 5 milioni di euro per fronteggiare gli interessi sui mutui delle imprese olivicole. Per il comparto del latte ovicaprino, poi, abbiamo stanziato 10 milioni di euro per la qualità e la competitività del comparto e incrementato il Fondo indigenti di 14 milioni di euro con cui acquistare formaggi DOP fabbricati esclusivamente con latte di pecora. Ma, soprattutto, finalmente si punta sulla registrazione nel SIAN (Sistema informativo agricolo nazionale) di tutti i quantitativi di latte prodotto e importato per avere la certezza che non ci siano speculazioni sul prezzo o casi di prodotti fatti con latte estero e spacciati per italiani".

Dal provvedimento sono interessati anche altri comparti come quello agrumicolo (5 milioni di euro per fronteggiare gli interessi sui mutui dopo i 10 già stanziati in precedenza per il fondo nazionale del settore), il suinicolo, la vicenda blue tongue, si pone fine alla questione del recupero del prelievo supplementare relativo alle quote latte nonché alle pratiche sleali nei contratti di filiera. "Un altro importante risultato - concludono Giuseppe L'Abbate e Gianpaolo Cassese (M5S) - è poi quello della revisione del sistema sanzionatorio per il comparto ittico: i pescatori, infatti, lamentavano da anni il recepimento troppo vessatorio voluto dai Governi precedenti dei regolamenti comunitari. Oggi, finalmente, assicuriamo un corretto bilanciamento tra precetto e sanzione per il contrasto alla pesca illegale".
  • xylella
  • agricoltura
  • gilet arancioni
Altri contenuti a tema
Consumo del suolo: nel 2024 toccati i 158mila ettari in Puglia, di questi 10.660 nella Bat Consumo del suolo: nel 2024 toccati i 158mila ettari in Puglia, di questi 10.660 nella Bat Solo gli impianti fotovoltaici a terra hanno già mangiato oltre 758 ettari
Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori Graduatoria regionale del bando PSR: pronte le disposizioni per lo scorrimento della graduatoria
In Puglia 1019 ettari in vendita, con agevolazioni per giovani agricoltori: 7 fondi per 335,03 ettari sono nella BAT In Puglia 1019 ettari in vendita, con agevolazioni per giovani agricoltori: 7 fondi per 335,03 ettari sono nella BAT Possibilità di acquistare terreni attraverso la Banca delle terre
Lavoro: oltre 5mila giovani agricoltori nei campi pugliesi Lavoro: oltre 5mila giovani agricoltori nei campi pugliesi E’ quanto emerge da una analisi di Coldiretti Puglia, in occasione  delle novità dell’Oscar Green Puglia
Il Consorzio Autonomo Guardie Campestri di Andria ha un nuovo Presidente: è il Perito Agrario Felice Ardito Il Consorzio Autonomo Guardie Campestri di Andria ha un nuovo Presidente: è il Perito Agrario Felice Ardito Sostituisce il rag. Riccardo Guglielmi, che rimane consigliere
Pannelli fotovoltaici al posto dei terreni agricoli: Cia Puglia chiede garanzie al governo Meloni Pannelli fotovoltaici al posto dei terreni agricoli: Cia Puglia chiede garanzie al governo Meloni Italia Olivicola e CIA Puglia al Ministro Fratin: "Inserire l’obbligo di una relazione comparativa che consideri i benefici delle colture agricole"
Grande preoccupazione nel mondo olivicolo: xylella sul Gargano, è il balzo più a Nord degli ultimi 12 anni Grande preoccupazione nel mondo olivicolo: xylella sul Gargano, è il balzo più a Nord degli ultimi 12 anni Cia Puglia: “Fatto gravissimo, serve nuovo piano di contrasto”  
Coldiretti: necessaria trasparenza nella vendita delle olive per garantire il vero Made in Italy Coldiretti: necessaria trasparenza nella vendita delle olive per garantire il vero Made in Italy Si stima una produzione nazionale che dovrebbe attestarsi intorno alle 300mila tonnellate, con un aumento del 30% rispetto allo scorso anno
© 2001-2025 AndriaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.