coldiretti
coldiretti
Territorio

I giovani di Coldiretti in protesta davanti all'assessorato pugliese all'agricoltura: «Sbloccate i bandi del PSR»

Tra i manifestanti anche il neo deputato di Fratelli d'Italia, Marcello Gemmato

Giovani agricoltori pugliesi in protesta a Bari. Si sono dati appuntamento ieri pomeriggio sul lungomare, di fronte all'Assessorato all'Agricoltura della Regione Puglia, per ribadire la loro voglia di vivere e lavorare in Italia, il loro non volere lasciare il loro paese. Sono uomini e donne, ragazze e ragazzi, padri e madri con i loro figli, perché il problema è delle famiglie, perché come ci dice una della manifestanti: «Abbiamo la terra vogliamo lavorarla insieme ai nostri figli, e i soldi di questo bando invece sono bloccati. Dopo la pubblicazione due anni fa, ad oggi non sappiamo nulla di certo e nel 2020 finirà. Non vogliamo che i nostri figli siano costretti a lasciare il loro paese e ad andare all'estero per trovare lavoro».

Il bando per l'inserimento dei giovani in agricoltura, pubblicato nel 2016, ha visto infatti esclusi oltre 4 mila giovani, essendo finanziabili solo mille delle domande presentate. Ma Coldiretti e i diretti interessati non ci stanno. E come dichiara Gianni Cantele, presidente di Coldiretti Puglia: «Vanno recuperate risorse da misure improduttive e soprattutto dai GAL (Gruppi di Azione Locale). In caso contrario la Regione Puglia dovrà assumersi la responsabilità di spiegare ai giovani che intendono investire in agricoltura il perché a loro siano stati destinati solo 100 milioni di euro, mentre sono stati destinati 158 milioni ai 23 GAL. Si finanziano così apparati burocratici e collaboratori di varia provenienza, superando le distinzioni fra politica e amministrazione e sottraendo risorse ai giovani».

E non sono solo queste le problematiche legate a questo bando. Sono state 5 mila le domande presentate per il bando per l'inserimento dei giovani in agricoltura, pubblicato il 26 luglio 2016 e tenuto aperto per 2 anni per problemi con il portale, ed a marzo 2018 ancora non è stata aperta l'istruttoria.

«Serve un immediato e deciso cambio di passo - sottolinea il direttore di Coldiretti Puglia. Angelo Corsetti - perché a distanza di 4 anni dall'avvio del PSR, al netto delle difficoltà di partenza già denunciate, la spesa resta ai minimi termini e migliaia di giovani sono stati esclusi».

Fra i giovani in protesta c'era anche il deputato neoeletto di Fratelli d'Italia Marcello Gemmato.

«L'auspicio – è l'augurio dell'onorevole - è che il governo regionale dia assoluta priorità ai giovani. È poi necessario sbloccare i finanziamenti già assegnati alle imprese giovanili e concentrare ulteriori risorse non ancora assegnate sulle progettualità emergenti. Nella fattispecie, come spiegato da Coldiretti, le province pugliesi di Bari e Foggia, che registrano una crescita percentuale in media del 6.5%, rientrano a pieno titolo nella top ten nazionale (a testimoniare il processo di svecchiamento che il settore agricolo sta vivendo da anni) senza poter tuttavia contare sul bando del Psr Puglia destinato alle giovani imprese agricole».

«È inaccettabile che il popolo agricolo giovanile pugliese sia ancora in attesa di segnali dalla regione. In uno scenario di finanziamenti disponibili pari a un decimo delle domande presentate l'auspicio è che il governo regionale dia assoluta priorità ai giovani e trovi le coperture economiche necessarie per non lasciare nessuno indietro; che venga loro garantito un adeguato passaggio generazionale, che coniughi l'esperienza dei padri e l'innovazione dei figli, al fine di evitare che questi lascino la Puglia per cercare lavoro altrove», ha concluso Gemmato.
  • coldiretti
Altri contenuti a tema
Halloween: cresce del 20% la produzione di zucche in Puglia Halloween: cresce del 20% la produzione di zucche in Puglia Solo la Capitanata ha registrato una riduzione delle rese per ettaro a causa della siccità  
Per il caro prezzi, il 39% delle famiglie taglia acquisti frutta e verdura Per il caro prezzi, il 39% delle famiglie taglia acquisti frutta e verdura Per Coldiretti Puglia: "gli effetti sulla salute con il 51,1% dei pugliesi in sovrappeso" 
Olio d'oliva: aumentano gli arrivi dai Paesi extra UE Olio d'oliva: aumentano gli arrivi dai Paesi extra UE Registrato un incremento del 64% nei primi sette mesi del 2025
Ora solare, Coldiretti Puglia, a rischio 500mila pugliesi per insonnia Ora solare, Coldiretti Puglia, a rischio 500mila pugliesi per insonnia Ecco il menu contro ‘jet lag da cuscino’
Sana alimentazione essenziale già in gravidanza e nei primi mille giorni di vita dei bambini Sana alimentazione essenziale già in gravidanza e nei primi mille giorni di vita dei bambini Coldiretti: "Un ruolo importante per la salute che è stato riconosciuto da oltre un decennio dalla dieta mediterranea"
Consumo del suolo: nel 2024 toccati i 158mila ettari in Puglia, di questi 10.660 nella Bat Consumo del suolo: nel 2024 toccati i 158mila ettari in Puglia, di questi 10.660 nella Bat Solo gli impianti fotovoltaici a terra hanno già mangiato oltre 758 ettari
In Puglia 1019 ettari in vendita, con agevolazioni per giovani agricoltori: 7 fondi per 335,03 ettari sono nella BAT In Puglia 1019 ettari in vendita, con agevolazioni per giovani agricoltori: 7 fondi per 335,03 ettari sono nella BAT Possibilità di acquistare terreni attraverso la Banca delle terre
Nelle mense scolastiche stop ai piatti precotti ed alle merendine confezionate Nelle mense scolastiche stop ai piatti precotti ed alle merendine confezionate È quanto dichiara Coldiretti Puglia, in riferimento al protocollo d'intesa che imprime una svolta salutista
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.