
Cronaca
Furti e cannibalizzazione d'auto, il Comandante Galasso dopo l'operazione: "Colpita la filiera"
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri BAT: "Fenomeno che esiste perché c'è un compratore"
Andria - giovedì 22 maggio 2025
12.40
Colpire tutta la filiera del furto d'auto e non solo l'anello finale, quello dei ladri: è lo spirito della maxi operazione eseguita dai Carabinieri in tutta la BAT, che ha portato al sequestro di migliaia di parti di autovetture a Cerignola. A fare il punto con la stampa è stato il Comandante Provinciale Carabinieri BAT, Massimiliano Galasso: "Abbiamo lavorato tanto sulla prevenzione, abbattuto i numeri, adesso mettiamo in campo strategie anche più aggressive dal punto di vista investigativo: andare anche a stanare le sacche delinquenziali, siamo andati a sequestrare un patrimonio di alcuni milioni di euro di valore. E poi a chiudere i rifornimenti logistici, che è una strategia tipicamente militare".
"Il turpe fenomeno del furto d'auto esiste perché c'è un compratore, è un commercio, ricordiamocelo", precisa poi il Comandante Galasso. "Esiste un venditore perché c'è un acquirente. Quello che siamo andati a fare è chiudere i rubinetti della filiera logistica del riciclaggio e della ricettazione. Stamattina le autovetture eventualmente rubate non potranno avere asilo nelle campagne di Cerignola. Andare a togliere i ladri d'auto dal territorio significa togliere solo l'anello finale della catena. Stiamo risalendo la filiera della cannibalizzazione delle auto, siamo andati a togliere il deposito e la rivendita, ricordiamoci che quei pezzi potrebbero anche rientrare nel mercato legale, è un mercato che non ha solo radici nel nostro territorio, estendendosi a livello anche transnazionale. Noi dobbiamo intervenire su questa catena a interromperla".
Dal Comandante Galasso un aggiornamento anche sull'inquietante attualità dei sequestri lampo nella zona: "Un fenomeno particolarmente allarmante, sono reati che vanno a incidere fortemente sulla sicurezza percepita. Anche in questo caso stiamo andando a lavorare bene e vi devo dire che la collaborazione dei cittadini sta dando dei primi segnali, abbiamo avuto già dei risultati importanti, diamo un messaggio di serenità al territorio, siamo addestrati per querso tipo di esigenze e anche in questo caso siamo andati a intervenire sulla filiera giusta".
"Il turpe fenomeno del furto d'auto esiste perché c'è un compratore, è un commercio, ricordiamocelo", precisa poi il Comandante Galasso. "Esiste un venditore perché c'è un acquirente. Quello che siamo andati a fare è chiudere i rubinetti della filiera logistica del riciclaggio e della ricettazione. Stamattina le autovetture eventualmente rubate non potranno avere asilo nelle campagne di Cerignola. Andare a togliere i ladri d'auto dal territorio significa togliere solo l'anello finale della catena. Stiamo risalendo la filiera della cannibalizzazione delle auto, siamo andati a togliere il deposito e la rivendita, ricordiamoci che quei pezzi potrebbero anche rientrare nel mercato legale, è un mercato che non ha solo radici nel nostro territorio, estendendosi a livello anche transnazionale. Noi dobbiamo intervenire su questa catena a interromperla".
Dal Comandante Galasso un aggiornamento anche sull'inquietante attualità dei sequestri lampo nella zona: "Un fenomeno particolarmente allarmante, sono reati che vanno a incidere fortemente sulla sicurezza percepita. Anche in questo caso stiamo andando a lavorare bene e vi devo dire che la collaborazione dei cittadini sta dando dei primi segnali, abbiamo avuto già dei risultati importanti, diamo un messaggio di serenità al territorio, siamo addestrati per querso tipo di esigenze e anche in questo caso siamo andati a intervenire sulla filiera giusta".