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Attualità
Forze dell’ordine: arrivano i rinforzi ma solo per i Carabinieri
Rimangono al palo Polizia di Stato e Guardia di Finanza. Polizia Locale ridotta al lumicino
Andria - mercoledì 29 gennaio 2020
10.00
Una decina di carabinieri giungono a dar manforte ai colleghi di Andria. Stanno operando nella obsoleta caserma di viale Gramsci, in attesa di una più consona e funzionale sistemazione, dopo che il proprietario dell'immobile ha intimato loro di lasciarlo per finita locazione.
Il Comando generale dell'Arma, nel più ampio potenziamento della sua presenza nelle province Bat e Bari, ha così inviato nella città federiciana, l'atteso personale che adesso supporterà i colleghi nelle attività di prevenzione ed investigative, in un territorio tra i più impegnativi delle regioni meridionali.
Cenerentole rimangono Polizia di Stato e Guardia di Finanza: con gli organici ridotti all'osso la Polizia di Stato è in attesa di quel salto di qualità che si attende appena sarà avviata la Questura, sperando a fine 2020. A regime dovranno esserci ad Andria ben 190 poliziotti (la dotazione di una Questura di una provincia medio piccola, qual è Andria Barletta Trani), tra dirigenti, funzionari ed agenti, solo per la sede di via Indipendenza. Nuclei specifici opereranno da Andria sulle dieci città della Bat, tra DIGOS, controllo del territorio, prevenzione crimine, misure di sorveglianza, oltre a tre volanti che gireranno per turno nelle 24ore solo ad Andria. E proprio ad Andria sarebbe auspicabile -una decisione che verrà direttamente dal Viminale, qualora il Prefetto della Bat la proponesse- la realizzazione della sala operativa unificata "112", che sarà per il prossimo futuro l'unico numero di emergenza nazionale, attualmente operativo in città quale Milano, dove fu proprio l'attuale ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, allora Prefetto del capoluogo lombardo ad inaugurarla. La sezione provinciale della Stradale, in attesa della costruzione della prevista palazzina, sarà per il momento alloggiata all'interno della sede della Questura. Attesi i tempi tecnici e considerato che la stazione appaltante sarà molto probabilmente il Provveditorato alle Opere pubbliche regionale e non più il Comune di Andria, ci vorranno minimo cinque anni per vedere realizzato questo nuovo immobile, che sorgerà a fianco della Questura, sempre in via Indipendenza.
La presenza della Questura porterà, specularmente all'insediamento del Comando provinciale Carabinieri a Trani e quello della Finanza a Barletta: qui le sedi sono già pronte ed il potenziamento dell'organico, anche qui a regime per il 2021, svilupperà una attività più capillare e completa per l'ordine pubblico provinciale, non solo come polizia di prevenzione, ma per l'attività investigativa, vedasi per reati economico-finanziari di stretta pertinenza delle Fiamme Gialle.
Altro punto a sfavore è quello della Polizia Locale. L'organico del locale Comando si è ridotto ad appena 73 unità, compreso il vice Comandante, a fronte di una dotazione di poco più di 140 unità (in cui rientrano i previsti nove ufficiali, vice comandante e Comandante). Una cifra che si ridurrà quest'anno di altre 3 unità, collocate in pensione senza possibilità di essere sostituite. E' dal 2010 che ad Andria non giungono rinforzi: allora furono integrati nel Corpo ben 20 unità, che portarono la presenza dei pizzardoni andriesi a 120 unità.
Soprattutto in ambito stradale la scarsità del personale della Polizia Locale –con il nucleo Pronto Intervento e nucleo Viabilità tra i più professionali ed altamente addestrati del territorio- potrà fare la differenza: con i nuovi compiti affidati dal Ministero dell'Interno per l'applicazione del Codice della Strada, sono partiti anche nella Bat –su disposizione della Prefettura- i servizi congiunti di controllo sulla viabilità (alcol e drug test) tra la Locale e la Polstrada, al momento solo per la Città della Disfida, ma c'è da scommetterci che coinvolgeranno a breve anche Andria.
Una situazione quindi, circa la presenza e la logistica delle forze dell'ordine ad Andria ancora in sofferenza, molto lontana da un suo reale ed efficace potenziamento.
Non guasterebbe in questo disagiato contesto, con la mole di lavoro a cui sono sottoposte le Forze dell'ordine presenti in città (a fronte degli arresti e del clamore che riscuotono, ricordiamoci che sono sottese lunghe e laboriose attività di indagine, in stretto rapporto con la Magistratura, che in molti casi non approdano a provvedimenti giudiziari), che vi sia un primo rimpinguamento degli organici anche per Polizia di Stato e Guardia di Finanza. Per la Locale sarà uno dei possibili interventi che saranno adottati dall'amministrazione comunale che si insedierà a giugno, ripianamento finanziario permettendo.
Il Comando generale dell'Arma, nel più ampio potenziamento della sua presenza nelle province Bat e Bari, ha così inviato nella città federiciana, l'atteso personale che adesso supporterà i colleghi nelle attività di prevenzione ed investigative, in un territorio tra i più impegnativi delle regioni meridionali.
Cenerentole rimangono Polizia di Stato e Guardia di Finanza: con gli organici ridotti all'osso la Polizia di Stato è in attesa di quel salto di qualità che si attende appena sarà avviata la Questura, sperando a fine 2020. A regime dovranno esserci ad Andria ben 190 poliziotti (la dotazione di una Questura di una provincia medio piccola, qual è Andria Barletta Trani), tra dirigenti, funzionari ed agenti, solo per la sede di via Indipendenza. Nuclei specifici opereranno da Andria sulle dieci città della Bat, tra DIGOS, controllo del territorio, prevenzione crimine, misure di sorveglianza, oltre a tre volanti che gireranno per turno nelle 24ore solo ad Andria. E proprio ad Andria sarebbe auspicabile -una decisione che verrà direttamente dal Viminale, qualora il Prefetto della Bat la proponesse- la realizzazione della sala operativa unificata "112", che sarà per il prossimo futuro l'unico numero di emergenza nazionale, attualmente operativo in città quale Milano, dove fu proprio l'attuale ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, allora Prefetto del capoluogo lombardo ad inaugurarla. La sezione provinciale della Stradale, in attesa della costruzione della prevista palazzina, sarà per il momento alloggiata all'interno della sede della Questura. Attesi i tempi tecnici e considerato che la stazione appaltante sarà molto probabilmente il Provveditorato alle Opere pubbliche regionale e non più il Comune di Andria, ci vorranno minimo cinque anni per vedere realizzato questo nuovo immobile, che sorgerà a fianco della Questura, sempre in via Indipendenza.
La presenza della Questura porterà, specularmente all'insediamento del Comando provinciale Carabinieri a Trani e quello della Finanza a Barletta: qui le sedi sono già pronte ed il potenziamento dell'organico, anche qui a regime per il 2021, svilupperà una attività più capillare e completa per l'ordine pubblico provinciale, non solo come polizia di prevenzione, ma per l'attività investigativa, vedasi per reati economico-finanziari di stretta pertinenza delle Fiamme Gialle.
Altro punto a sfavore è quello della Polizia Locale. L'organico del locale Comando si è ridotto ad appena 73 unità, compreso il vice Comandante, a fronte di una dotazione di poco più di 140 unità (in cui rientrano i previsti nove ufficiali, vice comandante e Comandante). Una cifra che si ridurrà quest'anno di altre 3 unità, collocate in pensione senza possibilità di essere sostituite. E' dal 2010 che ad Andria non giungono rinforzi: allora furono integrati nel Corpo ben 20 unità, che portarono la presenza dei pizzardoni andriesi a 120 unità.
Soprattutto in ambito stradale la scarsità del personale della Polizia Locale –con il nucleo Pronto Intervento e nucleo Viabilità tra i più professionali ed altamente addestrati del territorio- potrà fare la differenza: con i nuovi compiti affidati dal Ministero dell'Interno per l'applicazione del Codice della Strada, sono partiti anche nella Bat –su disposizione della Prefettura- i servizi congiunti di controllo sulla viabilità (alcol e drug test) tra la Locale e la Polstrada, al momento solo per la Città della Disfida, ma c'è da scommetterci che coinvolgeranno a breve anche Andria.
Una situazione quindi, circa la presenza e la logistica delle forze dell'ordine ad Andria ancora in sofferenza, molto lontana da un suo reale ed efficace potenziamento.
Non guasterebbe in questo disagiato contesto, con la mole di lavoro a cui sono sottoposte le Forze dell'ordine presenti in città (a fronte degli arresti e del clamore che riscuotono, ricordiamoci che sono sottese lunghe e laboriose attività di indagine, in stretto rapporto con la Magistratura, che in molti casi non approdano a provvedimenti giudiziari), che vi sia un primo rimpinguamento degli organici anche per Polizia di Stato e Guardia di Finanza. Per la Locale sarà uno dei possibili interventi che saranno adottati dall'amministrazione comunale che si insedierà a giugno, ripianamento finanziario permettendo.