
Sport
Fidelis Andria, il bilancio della prima settimana di ritiro a San Giovanni Rotondo
Domenica scorsa la prima amichevole stagionale contro il Real San Giovanni
Andria - martedì 25 agosto 2020
13.48
Va in archivio la prima settimana di ritiro, tra nuovi arrivi e una prima sgambata per testare la condizione dei calciatori. La Fidelis Andria prosegue la preparazione in vista della nuova stagione, sotto l'occhio attento del tecnico Luigi Panarelli e del suo staff tecnico allo stadio comunale "Massa" di San Giovanni Rotondo, dove i biancazzurri sono a lavoro da nove giorni. Una prima settimana di allenamenti intensi agli ordini del vice-allenatore Salvatore D'Alterio, del preparatore atletico Giuseppe Ciciriello e del preparatore dei portieri Gianmario Petrelli. Tra sedute in palestra, lavori aerobici e nozioni tattiche, il gruppo biancazzurro sta lavorando incessantemente per mettere benzina nelle gambe e cominciare a costruire un'intesa di gioco fra i calciatori; la Fidelis per il momento è un cantiere aperto, ma certamente non mancano le prime note positive.
Segnali emersi domenica scorsa nella prima amichevole stagionale disputata dai biancazzurri contro il Real San Giovanni, formazione che milita nel torneo di Prima Categoria pugliese. Una prima uscita per testare la condizione fisica dei calciatori: 1-7 per i federiciani il risultato finale con le reti di Minicleri e Notaristefano nel primo tempo; nella ripresa, il tecnico Panarelli cambia l'intero undici: a segno Tusiano, Prinari con una doppietta e Cristaldi, a segno anch'egli con due gol. «In questo momento serviva un pò di minutaggio per proseguire il nostro lavoro. L'importante è far crescere la condizione fisica - ha commentato mister Luigi Panarelli - ed evidenziare alcuni spunti, anche se tatticamente non abbiamo lavorato tanto. La società ci ha messo in condizioni ottimali per poter lavorare al meglio con tutte le comodità e le strutture idonee, e sono contento da questo punto di vista. E' stata una prima settimana di conoscenza caratterizzata da arrivi e partenze, stiamo valutando alcuni giocatori in prova e in particolare gli under, elementi importanti in questo campionato. Ci sono anche giocatori in ritardo di condizione, non dimentichiamoci che veniamo da sei mesi di inattività. La nostra priorità è creare un gruppo che abbia senso di appartenenza a questa maglia, vogliamo prima l'uomo e poi il calciatore: per quelli che sono stati i tesseramenti, credo che questa prerogativa ci sia in tutti».
Tra i giocatori andati a segno c'è anche "El Tanque" argentino Mati Cristaldi, uno degli ultimi arrivi in casa Fidelis ma volto già noto alla piazza andriese: per l'attaccante classe '94 si tratta della terza avventura con la maglia biancazzurra, con la quale ha collezionato 38 presenze segnando 11 gol. «Sono molto contento, avevo voglia di tornare per una rivincita personale - ha dichiarato Cristaldi - e dare alla piazza quello che merita. E' molto importante per me aver avuto la chiamata dell'allenatore e del Direttore Sportivo, essere voluto fortemente mi riempie di responsabilità e fiducia, che dovrò ripagare con il lavoro. Ho trovato un gruppo di ragazzi bravissimi, molto predisposti al lavoro; ci stiamo dando da fare moltissimo. Cosa prometto ai tifosi? Tanti gol, e anche cambiare l'immagine che ho lasciato di me stesso negli ultimi sei mesi».
Segnali emersi domenica scorsa nella prima amichevole stagionale disputata dai biancazzurri contro il Real San Giovanni, formazione che milita nel torneo di Prima Categoria pugliese. Una prima uscita per testare la condizione fisica dei calciatori: 1-7 per i federiciani il risultato finale con le reti di Minicleri e Notaristefano nel primo tempo; nella ripresa, il tecnico Panarelli cambia l'intero undici: a segno Tusiano, Prinari con una doppietta e Cristaldi, a segno anch'egli con due gol. «In questo momento serviva un pò di minutaggio per proseguire il nostro lavoro. L'importante è far crescere la condizione fisica - ha commentato mister Luigi Panarelli - ed evidenziare alcuni spunti, anche se tatticamente non abbiamo lavorato tanto. La società ci ha messo in condizioni ottimali per poter lavorare al meglio con tutte le comodità e le strutture idonee, e sono contento da questo punto di vista. E' stata una prima settimana di conoscenza caratterizzata da arrivi e partenze, stiamo valutando alcuni giocatori in prova e in particolare gli under, elementi importanti in questo campionato. Ci sono anche giocatori in ritardo di condizione, non dimentichiamoci che veniamo da sei mesi di inattività. La nostra priorità è creare un gruppo che abbia senso di appartenenza a questa maglia, vogliamo prima l'uomo e poi il calciatore: per quelli che sono stati i tesseramenti, credo che questa prerogativa ci sia in tutti».
Tra i giocatori andati a segno c'è anche "El Tanque" argentino Mati Cristaldi, uno degli ultimi arrivi in casa Fidelis ma volto già noto alla piazza andriese: per l'attaccante classe '94 si tratta della terza avventura con la maglia biancazzurra, con la quale ha collezionato 38 presenze segnando 11 gol. «Sono molto contento, avevo voglia di tornare per una rivincita personale - ha dichiarato Cristaldi - e dare alla piazza quello che merita. E' molto importante per me aver avuto la chiamata dell'allenatore e del Direttore Sportivo, essere voluto fortemente mi riempie di responsabilità e fiducia, che dovrò ripagare con il lavoro. Ho trovato un gruppo di ragazzi bravissimi, molto predisposti al lavoro; ci stiamo dando da fare moltissimo. Cosa prometto ai tifosi? Tanti gol, e anche cambiare l'immagine che ho lasciato di me stesso negli ultimi sei mesi».