Vita di città
Festa di San Sebastiano: il report delle attività della Polizia Locale nel 2020
Sono oltre 10mila le sanzioni comminate per il mancato rispetto del codice stradale
Andria - mercoledì 20 gennaio 2021
7.50
In allegato, il Report di attività 2020 del Corpo di Polizia Locale di Andria diffuso in occasione della tradizionale Festa del Santo Patrono, San Sebastiano, il 20 gennaio. Per questa occasione di seguito il commento dell'assessore alla Sicurezza, Pasquale Colasuonno.
«San Sebastiano, il protettore della Polizia Municipale, è il protettore di chi ci protegge. Cogliamo l'occasione di questa ricorrenza per fermarci un attimo e per ribadire questo concetto: chi mantiene l'ordine e la sicurezza in città, in definitiva, ci protegge. Spesso i cittadini vedono le forze dell'ordine come ostili, come figure che vogliono imporci qualcosa. E invece l'unica cosa che c'impongono, aiutandoci a rispettare le regole, è semplicemente il vivere civile. Per questo motivo sento di dover ringraziare tutto il corpo della polizia Municipale andriese, per tramite del comandante Riccardo Zingaro, perché fanno un lavoro essenziale per l'intera comunità. E lo fanno – conclude l'assessore Colasuonno - con abnegazione, tanto più viste le difficoltà con cui sono costretti ad operare ad Andria. Dunque grazie agenti, e grazie San Sebastiano: continua a proteggere chi ci protegge».
Nell'anno solare 2020, sono 10.062 le multe comminate dalla Polizia Locale di Andria per il mancato rispetto del codice stradale. Come si evince dal report, la maggior parte delle sanzioni (ben 7.505) riguarda la regolamentazione della circolazione nei centri abitati, ovvero le violazioni di obblighi e divieti in città. Oltre mille multe sono state comminate per il mancato rispetto del divieto di fermata e sosta dei veicoli. Circa 500, invece, quelle per arresto, fermata e sosta irregolare dei veicoli. 1.224 sono i punti decurtati in totale e 121 i verbali per le violazioni alle norme restrittive per il covid-19. Per quanto riguarda il dato relativo agli incidenti stradali, nel 2020 se ne sono verificati 155, di cui la maggior parte su strade urbane (115). Purtroppo in due occasioni si sono verificati incidenti mortali con altrettanti deceduti. Gennaio e febbraio sono i mesi più "neri" dell'anno scorso dal punto di vista degli incidenti.
«San Sebastiano, il protettore della Polizia Municipale, è il protettore di chi ci protegge. Cogliamo l'occasione di questa ricorrenza per fermarci un attimo e per ribadire questo concetto: chi mantiene l'ordine e la sicurezza in città, in definitiva, ci protegge. Spesso i cittadini vedono le forze dell'ordine come ostili, come figure che vogliono imporci qualcosa. E invece l'unica cosa che c'impongono, aiutandoci a rispettare le regole, è semplicemente il vivere civile. Per questo motivo sento di dover ringraziare tutto il corpo della polizia Municipale andriese, per tramite del comandante Riccardo Zingaro, perché fanno un lavoro essenziale per l'intera comunità. E lo fanno – conclude l'assessore Colasuonno - con abnegazione, tanto più viste le difficoltà con cui sono costretti ad operare ad Andria. Dunque grazie agenti, e grazie San Sebastiano: continua a proteggere chi ci protegge».
Nell'anno solare 2020, sono 10.062 le multe comminate dalla Polizia Locale di Andria per il mancato rispetto del codice stradale. Come si evince dal report, la maggior parte delle sanzioni (ben 7.505) riguarda la regolamentazione della circolazione nei centri abitati, ovvero le violazioni di obblighi e divieti in città. Oltre mille multe sono state comminate per il mancato rispetto del divieto di fermata e sosta dei veicoli. Circa 500, invece, quelle per arresto, fermata e sosta irregolare dei veicoli. 1.224 sono i punti decurtati in totale e 121 i verbali per le violazioni alle norme restrittive per il covid-19. Per quanto riguarda il dato relativo agli incidenti stradali, nel 2020 se ne sono verificati 155, di cui la maggior parte su strade urbane (115). Purtroppo in due occasioni si sono verificati incidenti mortali con altrettanti deceduti. Gennaio e febbraio sono i mesi più "neri" dell'anno scorso dal punto di vista degli incidenti.