Giornata dell'Albero
Giornata dell'Albero
Territorio

Festa dell'albero: ad Andria appena 15 alberi per ogni 100 abitanti

Tra le specie tipiche e autoctone antismog ci sono la farnia, il leccio, il carpino bianco, l'acero campestre, il tiglio, il frassino maggiore ed il pioppo

La messa a dimora di nuovi alberi in Puglia che dispone di appena 10 metri quadrati in media di verde urbano per abitante è fondamentale per affrontare l'emergenza climatica, fra ondate di calore, desertificazione e alluvioni e per rompere l'assedio dello smog nelle città. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti Puglia, in occasione in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi che si festeggia il 21 novembre, istituita come ricorrenza nazionale con una legge della Repubblica entrata in vigore dal febbraio 2013.

Con i cambiamenti climatici in atto – evidenzia Coldiretti Puglia – è strategica la presenza e la gestione del verde tanto che un parco di grandi dimensioni può abbassare il livello di calore da 1 a 3 gradi rispetto a zone dove non ci sono piante o ombreggiature verdi. Maggiore è la copertura verde maggiori sono i benefici per la salute della popolazione e più ampia è la difesa contro desertificazione e siccità. Gli alberi infatti – continua Coldiretti - rinfrescano gli ambienti in cui si trovano grazie sia all'ombreggiatura che creano sia alla traspirazione e fotosintesi del fogliame diventando dei grandi condizionatori naturali: un'area verde urbana di 1500 metri quadrati raffredda in media 1,5 gradi e propaga i suoi positivi effetti a decine di metri di distanza.

Nelle città capoluogo, dove si oscilla dai 9,2 metri quadri pro capite di verde di Bari ai 9 di Foggia, dai 14,4 metri quadrati di Taranto ai 9,6 di Lecce fino agli 11,9 metri quadrati a Brindisi, sono stati censiti quasi 142mila alberi in Puglia, dove a guidare la classifica c'è Bari con quasi 30mila alberi – continua Coldiretti Puglia – seguita da Foggia, Taranto, Lecce, Barletta, Brindisi e Andria, fanalino di coda con soli 15mila alberi. Differente la disponibilità di alberi per abitante, dove la classifica si inverta con Bari che conta solo 9 alberi per 100 abitanti, Taranto quasi 11, Foggia 14 e Andria 15 ogni 100 abitanti, con Barletta, Lecce e Brindisi che offrono oltre 20 alberi ogni 100 abitanti.

Per mantenere l'impegno a contrastare i cambiamenti climatici bisogna intervenire in modo strutturale sugli ambienti metropolitani – afferma Coldiretti Puglia - ripensando lo sviluppo delle città e favorendo la diffusione del verde pubblico e privato considerato che in Puglia la dotazione di verde urbano nelle città. Anche in campagna negli ultimi venti anni è sparita quasi una pianta da frutto su quattro, fra pesche, arance, albicocche e altri frutti, per non parlare dei 21mila ulivi persi a causa della Xylella, con un gravissimo danno produttivo ed ambientale – aggiunge Coldiretti Puglia - per il ruolo che svolgono nella mitigazione del clima.

Un danno economico ed occupazionale rilevante – continua Coldiretti Puglia – ma che colpisce anche l'ambiente, poiché con la scomparsa dei frutteti viene a mancare il prezioso ruolo di contrasto dell'inquinamento e del cambiamento climatico svolto proprio dalle piante, capaci di ripulire l'aria da migliaia di chili di anidride carbonica e sostanze inquinanti come le polveri PM10. Non a caso recenti studi hanno sottolineato il ruolo positivo della frutticoltura nella tutela dell'ambiente – spiega Coldiretti – proprio per la capacità di catturare Co2, ruolo che potrebbe ulteriormente crescere con l'adozione di tecniche colturali finalizzate non solo alla produzione di frutta ma anche alla lotta all'inquinamento.

Coldiretti con Rete Clima si è impegnata a piantare e curare 60mila alberi nel 2023 perché è necessario mettere a disposizione nelle città aree dove creare nuove foreste urbane, con lo scopo di aumentare la naturalità dei territori e le connessioni ecologiche locali, per ridurre le emissioni di CO2, migliorare la qualità dell'aria, favorire la biodiversità, ridurre le temperature e proteggere dalle ondate di calore che mettono a rischio la vita degli anziani.

Il verde è importante perché migliora anche la qualità della vita nelle città considerato che una pianta adulta è capace di catturare dall'aria dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili mentre un ettaro di piante è in grado di aspirare dall'ambiente ben 20mila chili di anidride carbonica (CO2) all'anno, secondo una analisi della Coldiretti. Tra le specie tipiche e autoctone di alberi e arbusti antismog ci sono – conclude la Coldiretti regionale – la farnia, il leccio, il carpino bianco, l'acero campestre, il tiglio, il frassino maggiore, il pioppo, mentre tra gli arbusti la rosa canina, l'alloro, il ligustro, il corniolo, il biancospino, ma ci sono anche le piante aromatiche come timo, lavanda e rosmarino.
  • Comune di Andria
  • villa comunale andria
  • ambiente
  • Potatura alberi
  • giornata dell'albero
Altri contenuti a tema
Malcangi (Pd): "Se dobbiamo continuare ad amministrare la città serve subito chiarezza" Malcangi (Pd): "Se dobbiamo continuare ad amministrare la città serve subito chiarezza" Movimenti politici in atto già da alcuni mesi. Adesso arriva la nascita di un intergruppo consiliare
Andria Comune Riciclone 2024: menzione speciale per il maggior incremento registrato nella raccolta differenziata Andria Comune Riciclone 2024: menzione speciale per il maggior incremento registrato nella raccolta differenziata A ricevere i riconoscimenti è stata la Sindaca di Andria, Giovanna Bruno insieme all’Assessore alla Qualità della Vita, Savino Losappio
Andria, recuperati dalle Guardie Campestri 5 quintali di olive Andria, recuperati dalle Guardie Campestri 5 quintali di olive Ad essere oggetto delle mire dei predoni delle campagne, è un fondo ubicato in contrada “Arnieci”
Sabato 18 gennaio, il nPSI ascolta Andria: torna il 'Gazebo del Cittadino" Sabato 18 gennaio, il nPSI ascolta Andria: torna il 'Gazebo del Cittadino" "Le politiche dell’attuale amministrazione sono lontane dalle reali esigenze delle persone"
Intergruppo consiliare su “Centro Antico e Storico: dalla Tutela alla Rigenerazione” Intergruppo consiliare su “Centro Antico e Storico: dalla Tutela alla Rigenerazione” L'incontro sarà moderato dal giornalista Vincenzo Rutigliano. Segreteria Organizzativa di “Cultura, Salute e Ambiente” curata da Antonio Nespoli
8 Cdx: "Spesi quasi 40mila euro per manifestazione su Federico II ed ancora una volta senza rotazione degli incarichi" Cdx: "Spesi quasi 40mila euro per manifestazione su Federico II ed ancora una volta senza rotazione degli incarichi" Nuovo attacco all'amministrazione Bruno da parte di Fratelli d'Italia, Lega, UDC, Io Sud, Liberali Riformisti Nuovo PSI e Generazione Catuma
City Disability Manager: prorogata la scadenza dell’avviso pubblico per la nomina al Comune di Andria City Disability Manager: prorogata la scadenza dell’avviso pubblico per la nomina al Comune di Andria La data ultima per la presentazione delle domande è stata fissata entro e non oltre le ore 23:59 del 17 Febbraio 2025
Simone e Miani, Consulta provinciale Bat: «Disagi infrastrutturali, situazione al collasso e pazienza terminata» Simone e Miani, Consulta provinciale Bat: «Disagi infrastrutturali, situazione al collasso e pazienza terminata» «La Provincia BAT ha promesso interventi e soluzioni mai attuati. Chiediamo all’Amministrazione provinciale un incontro per confrontarci»
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.