
Vita di città
FAI Bat: proseguono le visite con gli apprendisti Ciceroni
Alla scoperta della Giudecca e visita della Sinagoga Museo di S. Anna a Trani
Andria - venerdì 10 novembre 2017
Continuano le Mattinate FAI -ricordiamo che per la sesta provincia è presidente la docente andriese Rosa Crocetta-, con un programma tutto nuovo dal 29 novembre al 2 dicembre, alla scoperta della Giudecca e della Sinagoga di S. Anna.
La giudecca di Trani - quartiere aperto da non confondersi con il ghetto, quartiere chiuso istituito nel 1516 a Venezia - come in altre città sorgeva vicino alle mura, al porto, alla Cattedrale, cioè nella parte più vitale e importante del luogo. Trani ha ospitato, a partire dalla prima metà del secolo XI, una comunità ebraica numerosa, ricca e sapiente. La sua giudecca conteneva ben quattro Sinagoghe, poi trasformate in Chiese: Scolagrande, S. Maria di Scolanova, S. Leonardo Abate e S. Pietro Martire. Di queste quattro sinagoghe si sono conservate visitabili solo le prime due, mentre S. Maria di Scolanova è tornata funzionante per il culto ebraico dal 2007.
La Sinagoga Grande, o Scola Grande, poi trasformata in Chiesa di S. Anna, sorge su via della Giudea, la strada principale dell'antico quartiere ebraico. Essa fu edificata nel 1246-47, ossia nell'epoca di massima e pacifica prosperità della comunità ebraica di Trani. Dunque negli anni di Federico II di Svevia: è infatti coeva del Castel del Monte. Dopo un accurato lavoro di restauro, dal 2009 ospita la sezione ebraica del Museo diocesano dell'Arcidiocesi di Trani- Barletta Bisceglie, rara e prestigiosa realtà museale del Sud ebraico italiano. Al suo interno si conservano alcune preziose testimonianze della storia ebraica di Trani e del territorio. Nella cripta sono custodite cinque pietre tombali risalenti ai secoli XIII-XV. Nella parte superiore, oltre ai pannelli didattici esplicativi, sono in mostra, tra l'altro, due reperti di eccezionale valore storico: un'antica mezuzah (pergamena rituale ebraica a protezione della casa) risalente al XII-XIII sec. e frammenti di un'antica Bibbia in ebraico del XIII- XIV secolo, manoscritta su tre colonne e con note masoretiche (l'esatta lettura del testo biblico). Il reperto più prezioso resta l'epigrafe di fondazione del tempio, scritta in ebraico, che descrive la maestosità della sinagoga come appariva al tempo e come ancora possiamo ammirare.
Visite guidate a cura degli apprendisti Ciceroni: Scuola Media "Giustina Rocca" Trani Scuola Media "Baldassarre" Trani Prenotazione obbligatoria: cell 328 6515303 o 347 5304450 E mail rs.crocetta@gmail.com
La giudecca di Trani - quartiere aperto da non confondersi con il ghetto, quartiere chiuso istituito nel 1516 a Venezia - come in altre città sorgeva vicino alle mura, al porto, alla Cattedrale, cioè nella parte più vitale e importante del luogo. Trani ha ospitato, a partire dalla prima metà del secolo XI, una comunità ebraica numerosa, ricca e sapiente. La sua giudecca conteneva ben quattro Sinagoghe, poi trasformate in Chiese: Scolagrande, S. Maria di Scolanova, S. Leonardo Abate e S. Pietro Martire. Di queste quattro sinagoghe si sono conservate visitabili solo le prime due, mentre S. Maria di Scolanova è tornata funzionante per il culto ebraico dal 2007.
La Sinagoga Grande, o Scola Grande, poi trasformata in Chiesa di S. Anna, sorge su via della Giudea, la strada principale dell'antico quartiere ebraico. Essa fu edificata nel 1246-47, ossia nell'epoca di massima e pacifica prosperità della comunità ebraica di Trani. Dunque negli anni di Federico II di Svevia: è infatti coeva del Castel del Monte. Dopo un accurato lavoro di restauro, dal 2009 ospita la sezione ebraica del Museo diocesano dell'Arcidiocesi di Trani- Barletta Bisceglie, rara e prestigiosa realtà museale del Sud ebraico italiano. Al suo interno si conservano alcune preziose testimonianze della storia ebraica di Trani e del territorio. Nella cripta sono custodite cinque pietre tombali risalenti ai secoli XIII-XV. Nella parte superiore, oltre ai pannelli didattici esplicativi, sono in mostra, tra l'altro, due reperti di eccezionale valore storico: un'antica mezuzah (pergamena rituale ebraica a protezione della casa) risalente al XII-XIII sec. e frammenti di un'antica Bibbia in ebraico del XIII- XIV secolo, manoscritta su tre colonne e con note masoretiche (l'esatta lettura del testo biblico). Il reperto più prezioso resta l'epigrafe di fondazione del tempio, scritta in ebraico, che descrive la maestosità della sinagoga come appariva al tempo e come ancora possiamo ammirare.
Visite guidate a cura degli apprendisti Ciceroni: Scuola Media "Giustina Rocca" Trani Scuola Media "Baldassarre" Trani Prenotazione obbligatoria: cell 328 6515303 o 347 5304450 E mail rs.crocetta@gmail.com