IMG WA
IMG WA
Cronaca

Bomba al Commissariato, è esplosa conserva di pomodoro

La deflagrazione questa mattina sarebbe stata provocata dallo scoppio di un reperto

A poche ore dall'esplosione verificatasi stamattina presso gli Uffici del Commissariato di P.S. di Andria (BAT), è stato possibile fare chiarezza sull'accaduto. La Polizia di Stato esclude, con certezza, la matrice collegata alla criminalità, anche organizzata, come pure la pista relativa ad un possibile attentato.

L'esplosione che stamattina, intorno alle ore 11,35 si è verificata al piano terra del Commissariato, in prossimità dell'ingresso, è stata infatti provocata dalla deflagrazione di un reperto, sequestrato e custodito nei locali del Commissariato, consistente in un barattolo di conserva di pomodoro con all'interno sali e zucchero.

Il contenuto del manufatto, un falso ordigno non caratterizzato da potenzialità lesiva, ha subito una modificazione chimica, causata all'ossidazione a contatto con il metallo dell'involucro, tale da trasformare i sali in picrato di ammonio, materiale esplodente sensibile ad urti e sfregamenti.

Il manufatto, custodito all'interno dell'Ufficio Reperti, era destinato alla distruzione, anche in coincidenza con la più generale attività di ricognizione e riordino degli uffici reperti della Questura e dei Commissariati disposta recentemente dal Sig. Questore di Bari, Dirigente Generale dott. Carmine Esposito.

Le indagini dovranno chiarire come mai tale materiale repertato si trovasse all'interno del sacco dei rifiuti trasportato dall'addetto alle pulizie rimasto ferito nell'esplosione.
L'uomo, addetto della ditta di pulizia dello stabile del Commissariato, è stato ricoverato dopo l'esplosione presso l'Ospedale di Barletta, con una prognosi di 20 giorni per ipoacusia neurosensoriale, ustioni alla gamba ed al piede sinistro ed abrasioni agli arti.

Anche un dipendente della Polizia Municipale di Andria, presente al momento dei fatti negli Uffici del Commissariato, è rimasto lievemente coinvolto nell'esplosione, con una prognosi di gg. 5 per contusioni
  • polizia
Altri contenuti a tema
Due 16enni di Andria finiscono in comunità: ritenuti autori di rapina a mano armata Due 16enni di Andria finiscono in comunità: ritenuti autori di rapina a mano armata Interviene la Polizia di Stato: l'episodio lo scorso febbraio a Barletta, rimase ferito il titolare dell'esercizio commerciale
Segreteria Provinciale SAP-BAT: "Chi fa il proprio dovere non può essere messo sotto processo" Segreteria Provinciale SAP-BAT: "Chi fa il proprio dovere non può essere messo sotto processo" "Solidarietà ai colleghi che a seguito della cattura dei responsabili della morte del Carabiniere Legrottaglie sono stati iscritti nel registro degli indagati"
La Polizia di Stato rende omaggio al Carabiniere  Carlo Legrottaglie La Polizia di Stato rende omaggio al Carabiniere Carlo Legrottaglie Un momento emozionate per onorare la recente scomparsa del Brigadiere capo brindisino
Il dottor Giampaolo Patruno nuovo Questore di Ravenna Il dottor Giampaolo Patruno nuovo Questore di Ravenna Lascia l'incarico di Questore di Macerata, ricoperto dal 30 aprile 2024
Accoltellamento ad Andria, visionate le telecamere della zona Accoltellamento ad Andria, visionate le telecamere della zona Polizia e scientifica al lavoro per ricostruire circostante e movente
Giovane accoltellato ad Andria, portato in ospedale Giovane accoltellato ad Andria, portato in ospedale È accaduto stamattina
Arresto in centro ad Andria, il plauso del sindacato di Polizia: "Procedimento encomiabile" Arresto in centro ad Andria, il plauso del sindacato di Polizia: "Procedimento encomiabile" La nota del Segretario Provinciale SAP BAT Giordano: "Applicate le regole di ingaggio"
Spacciavano a poca distanza dalla Questura, arrestati due andriesi Spacciavano a poca distanza dalla Questura, arrestati due andriesi La Polizia ha notato movimenti sospetti all’interno di un’abitazione
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.