
Sport
Curcio, pizzico di rammarico: "Episodi sfavorevoli, ma bella prestazione"
Mancosu, centrocampista Lecce: "Un punto ad Andria è oro colato"
Andria - domenica 18 dicembre 2016
17.34
Nonostante la grave emergenza nel reparto arretrato, mister Favarin si inventa Curcio come centrale difensivo per non snaturare le certezze del collaudatissimo 3-5-2. La risposta dell'esterno brasiliano, tirando le somme della sua prestazione, è senza dubbio positiva; lo stesso Curcio conferma di essersi trovato a suo agio in questo ruolo: «Il mister mi ha chiesto di fare questo ruolo; mi sono trovato bene, è quasi come fare il terzino con solo qualche differenza. Peccato per aver mancato la vittoria, ma l'approccio alla gara è stato giusto». Qualche episodio è andato storto per la Fidelis, impedendo di ottenere un gol del vantaggio che non sarebbe stato affatto demeritato: «C'è un pò di rammarico soprattutto per alcune situazioni come la punizione che ho calciato dove il loro portiere ha fatto un miracolo. Sarebbe stato bello vincere questo derby, ma si sa che loro sono una bella squadra fata per vincere il campionato, e hanno Padalino che è un bravo allenatore. Il rammarico ci sta, ma in sostanza è andata bene». Il numero 21 federiciano ritorna sul discusso episodio da rigore sul quale il Lecce ha protestato: «Io non ho visto nulla, piuttosto ho notato il fallo da ultimo uomo e da espulsione». Anche Curcio si aspettava un Lecce più in palla, ma le qualità dei biancazzurri hanno sicuramente fatto il resto: «Siamo una squadra difficile da battere, abbiamo già battuto Matera e Juve Stabia e loro sapevano che giocare a casa nostra è difficile. Siamo andati a prenderli alti e senza paura». Terminata la prima metà del campionato, l'esterno andriese ammette quanto sia meglio pensare a una partita alla volta, senza programmarsi quale tipo di girone di ritorno giocarsi: «Puntiamo ai playoff, ma pensiamo gara dopo gara, continuando a giocare come stiamo facendo, messi bene tatticamente e facendo ciò che ci chiede il mister. Magari sarebbe bello fare qualche gol in più».
Dall'altra parte, il centrocampista Mancosu commenta l'episodio che lo ha visto protagonista del fallo subito e sanzionabile, a suo avviso, con il penalty: «Era rigore netto, e penso che l'arbitro non abbia visto. Era una palla sporca arrivata da rimessa laterale in mezzo all'area, l'ho stoppata e mi sono coordinato per calciare quando mi sono sentito tirare il braccio. Ma in generale Perotti ha arbitrato bene, questo è stato solo un episodio. Questa partita è stata così: si poteva decidere solo con un episodio». Per il resto, un Lecce che ha un pò sofferto su un campo dove hanno già trovato la sconfitta Cosenza, Matera e Juve Stabia: «Abbiamo sofferto solo in qualche frangente quando non riuscivamo più ad uscire, ma penso che abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, è un punto d'oro che altri qui nemmeno hanno fatto. Siamo soddisfatti per il bellissimo girone d'andata. Ci sono pareggi che ci hanno lasciato l'amaro in bocca come quello di Fondi e Vibo Valentia, questo invece è oro colato». Presente anche il compagno di reparto Fiodilino, schierato ancora una volta titolare; segno di quanto si stia sempre più integrando nel gruppo: «Sono veramente felice di far parte di questo gruppo e di giocarmi queste opportunità. Andria è un campo difficilissimo da cui altre squadre non sono uscite indenni, perciò dobbiamo essere contento di quello che abbiamo fatto e dare continuità. Nel mio ruolo, mi trovo bene sia nel centrocampo a due che in quello a tre, e anche il mediano l'ho sempre fatto. Il girone di ritorno sarà più difficile perchè le squadre ci conoscono, ma dobbiamo sempre essere convinti di fare tanti punti».
Dall'altra parte, il centrocampista Mancosu commenta l'episodio che lo ha visto protagonista del fallo subito e sanzionabile, a suo avviso, con il penalty: «Era rigore netto, e penso che l'arbitro non abbia visto. Era una palla sporca arrivata da rimessa laterale in mezzo all'area, l'ho stoppata e mi sono coordinato per calciare quando mi sono sentito tirare il braccio. Ma in generale Perotti ha arbitrato bene, questo è stato solo un episodio. Questa partita è stata così: si poteva decidere solo con un episodio». Per il resto, un Lecce che ha un pò sofferto su un campo dove hanno già trovato la sconfitta Cosenza, Matera e Juve Stabia: «Abbiamo sofferto solo in qualche frangente quando non riuscivamo più ad uscire, ma penso che abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, è un punto d'oro che altri qui nemmeno hanno fatto. Siamo soddisfatti per il bellissimo girone d'andata. Ci sono pareggi che ci hanno lasciato l'amaro in bocca come quello di Fondi e Vibo Valentia, questo invece è oro colato». Presente anche il compagno di reparto Fiodilino, schierato ancora una volta titolare; segno di quanto si stia sempre più integrando nel gruppo: «Sono veramente felice di far parte di questo gruppo e di giocarmi queste opportunità. Andria è un campo difficilissimo da cui altre squadre non sono uscite indenni, perciò dobbiamo essere contento di quello che abbiamo fatto e dare continuità. Nel mio ruolo, mi trovo bene sia nel centrocampo a due che in quello a tre, e anche il mediano l'ho sempre fatto. Il girone di ritorno sarà più difficile perchè le squadre ci conoscono, ma dobbiamo sempre essere convinti di fare tanti punti».