
Politica
Comune di Andria, nominati i Rappresentanti della Sicurezza sul lavoro
Dura nota del Presidente della RSU aziendale, Giuseppe Cagnetti: “Il Comune è inadempiente”
Andria - giovedì 16 febbraio 2017
Comunicato Stampa
Nei giorni scorsi si è svolta la riunione del Consiglio della Rappresentanza Sindacale Unitaria del Comune di Andria, avente come punto all'ordine del giorno la elezione degli Organismi all'interno della RSU Aziendale. A seguito della votazione sono stati eletti i dipendenti Marco Pastore, Antonio Falcetta e Giuseppe Fabio Attimonelli, quali Rappresentanti della Sicurezza sul Lavoro del Comune di Andria.
A tal riguardo, nella riunione sindacale è stato sottolineato con forza dal neo Presidente Giuseppe Cagnetti, come «negli ultimi anni, in merito proprio alla problematica della sicurezza negli ambienti sul lavoro, poco o nulla è stato fatto, nonostante la normativa in vigore impone ed obbliga il datore di lavoro ad adempiere a precise competenze come previsto all'art.17 del Decreto Legislativo 81 del 2008, ovvero al Testo unico sulla Salute e Sicurezza sul lavoro». Tra i punti critici è stato rimarcato quello «della realizzazione degli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37 del decreto 81/2008, ai quali non si è ottemperato» e per questo tutti i Sindacati hanno chiesto ai vertici politico-gestionali del Comune la loro attuazione, in modo «da consentire ai Rappresentanti dei Lavoratori il diritto ad una formazione particolare in materia di salute e sicurezza concernente i rischi specifici esistenti negli ambiti in cui esercita la propria rappresentanza, tale da assicurare loro adeguate competenze sulle principali tecniche di controllo e prevenzione dei rischi stessi».
I Sindacati del Comune, pertanto a gran voce sottolineano come «Non è più concepibile che su una problematica così delicata ci sia da parte del datore di lavoro (ergo un Ente pubblico qual'è il Comune di Andria n.d.r.), approssimazione e ritardi che non possono essere addebitati solo con la scarsezza e l'insufficienza delle risorse economiche, sulla salute delle persone e dei lavoratori non si scherza, non c'è prezzo. Senza contare inoltre che sulla questione ci sono ancora preconcetti e scarsa considerazione, ad esempio, a tutt'oggi nulla è stato comunicato ai Responsabili della Sicurezza dei Lavoratori sulla sostituzione del Medico del Lavoro che a quanto risulta non sarà più il Dott. Antonio Porro». Ed il Presidente nonché Coordinatore della RSU Aziendale, Giuseppe Cagnetti, invita quindi il Comune di Andria «a prestare una più attenta valutazione a quanto indicato e prescritto dalla normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro, ad incominciare con i corsi di Formazione per gli RLS per finire poi a prestare più interesse alle richieste di intervento che sicuramente -ha concluso Giuseppe Cagnetti- saranno portate a conoscenza degli organismi preposti alla salvaguardia e alla sicurezza di tutto il personale di questo Comune».
A tal riguardo, nella riunione sindacale è stato sottolineato con forza dal neo Presidente Giuseppe Cagnetti, come «negli ultimi anni, in merito proprio alla problematica della sicurezza negli ambienti sul lavoro, poco o nulla è stato fatto, nonostante la normativa in vigore impone ed obbliga il datore di lavoro ad adempiere a precise competenze come previsto all'art.17 del Decreto Legislativo 81 del 2008, ovvero al Testo unico sulla Salute e Sicurezza sul lavoro». Tra i punti critici è stato rimarcato quello «della realizzazione degli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37 del decreto 81/2008, ai quali non si è ottemperato» e per questo tutti i Sindacati hanno chiesto ai vertici politico-gestionali del Comune la loro attuazione, in modo «da consentire ai Rappresentanti dei Lavoratori il diritto ad una formazione particolare in materia di salute e sicurezza concernente i rischi specifici esistenti negli ambiti in cui esercita la propria rappresentanza, tale da assicurare loro adeguate competenze sulle principali tecniche di controllo e prevenzione dei rischi stessi».
I Sindacati del Comune, pertanto a gran voce sottolineano come «Non è più concepibile che su una problematica così delicata ci sia da parte del datore di lavoro (ergo un Ente pubblico qual'è il Comune di Andria n.d.r.), approssimazione e ritardi che non possono essere addebitati solo con la scarsezza e l'insufficienza delle risorse economiche, sulla salute delle persone e dei lavoratori non si scherza, non c'è prezzo. Senza contare inoltre che sulla questione ci sono ancora preconcetti e scarsa considerazione, ad esempio, a tutt'oggi nulla è stato comunicato ai Responsabili della Sicurezza dei Lavoratori sulla sostituzione del Medico del Lavoro che a quanto risulta non sarà più il Dott. Antonio Porro». Ed il Presidente nonché Coordinatore della RSU Aziendale, Giuseppe Cagnetti, invita quindi il Comune di Andria «a prestare una più attenta valutazione a quanto indicato e prescritto dalla normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro, ad incominciare con i corsi di Formazione per gli RLS per finire poi a prestare più interesse alle richieste di intervento che sicuramente -ha concluso Giuseppe Cagnetti- saranno portate a conoscenza degli organismi preposti alla salvaguardia e alla sicurezza di tutto il personale di questo Comune».