Vita di città
Ciappetta-Camaggio, serve la pulizia e la bonifica del canale
I consiglieri di Movimento Pugliese, Andria Nuova e La Torre scrivono alla Regione Puglia
Andria - giovedì 18 marzo 2021
14.09
Luigi del Giudice (Movimento Pugliese), Marcello Fisfola (Andria Nuova) e Nino Marmo (La Torre) hanno indirizzato una nota al Presidente della Regione Puglia, all'Assessore regionale all'Ambiente, al Direttore del Consorzio di Bonifica Terre d'Apulia e al Direttore generale Arpa Puglia per sollecitare gli interventi di bonifica e di pulizia del Canale Ciappetta - Camaggio.
"Con l'approssimarsi della primavera e dei mesi estivi- si legge nella nota - caratterizzati dapprima da probabili precipitazioni e, successivamente da persistente calura, il Canale Ciappetta -Camaggio potrebbe essere inondato dalla notevole confluenza di acque provenienti anche dall'altopiano della Murgia e, con il caldo, potrebbero verificarsi fenomeni anche pericolosi per la salute pubblica come esalazioni maleodoranti provenienti dalla decomposizione dei rifiuti organici, la proliferazione di insetti d'ogni tipo e di piccoli animali che troverebbero facile ricettacolo tra detriti ed erbacce.
Al fine di prevenire il rischio di eventi alluvionali che potrebbero interessare il centro abitato di Andria e la campagna circostante, di ridurre eventuali rischi idrogeologici per l'intero territorio e, al contempo, di salvaguardare la salute pubblica, chiediamo di promuovere, come fatto negli scorsi anni, gli interventi urgenti di pulizia dell'alveo da detriti e rifiuti, e di bonifica e manutenzione del collettore, con particolare attenzione per i tratti non coperti".
"Con l'approssimarsi della primavera e dei mesi estivi- si legge nella nota - caratterizzati dapprima da probabili precipitazioni e, successivamente da persistente calura, il Canale Ciappetta -Camaggio potrebbe essere inondato dalla notevole confluenza di acque provenienti anche dall'altopiano della Murgia e, con il caldo, potrebbero verificarsi fenomeni anche pericolosi per la salute pubblica come esalazioni maleodoranti provenienti dalla decomposizione dei rifiuti organici, la proliferazione di insetti d'ogni tipo e di piccoli animali che troverebbero facile ricettacolo tra detriti ed erbacce.
Al fine di prevenire il rischio di eventi alluvionali che potrebbero interessare il centro abitato di Andria e la campagna circostante, di ridurre eventuali rischi idrogeologici per l'intero territorio e, al contempo, di salvaguardare la salute pubblica, chiediamo di promuovere, come fatto negli scorsi anni, gli interventi urgenti di pulizia dell'alveo da detriti e rifiuti, e di bonifica e manutenzione del collettore, con particolare attenzione per i tratti non coperti".