Canalone Ciappetta Camaggio
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Politica

Tavolo tecnico Ciappetta-Camaggio, Caracciolo: “Al lavoro per renderlo un’opportunità per le comunità di Andria e Barletta”

"Si potranno avviare percorsi virtuosi di valorizzazione del canale rendendolo una risorsa ambientale"

"L'obiettivo è e resta quello di rendere Ciappetta-Camaggio un'opportunità per le comunità di Andria e Barletta e per tutto il territorio della provincia Bat. Il passaggio di tutte le particelle alla Regione Puglia chiarirà definitivamente la questione della competenza di tutti i processi di gestione con evidenti vantaggi per la valorizzazione del canale. Questa mattina si è riunito ad Andria il tavolo tecnico per fare il punto della situazione sulle attività di riqualificazione". Così il consigliere regionale del Partito Democratico, Filippo Caracciolo.

"Secondo quanto emerso dall'incontro cui hanno preso parte, oltre ad Asset, i rappresentanti dei comuni di Andria e di Barletta – spiega Caracciolo – la stessa Asset ha completato 8 fogli di mappa con le particelle indicate per l'iscrizione al demanio della Regione Puglia. Questa attività lunga, laboriosa e complicata, sarà conclusa in modo definitivo entro il febbraio 2025 chiarendo finalmente le responsabilità di gestione della zona che sarà completamente della Regione mettendo fine agli scaricabarili sulle competenze circa la pulizia e la manutenzione ai quali abbiamo assistito nel corso di questi anni. Solo così si potranno avviare percorsi virtuosi di valorizzazione del canale rendendolo una risorsa ambientale oltre che per la mobilità dell'intera comunità".

"Si potranno di conseguenza far partire in modo concreto e chiaro attività di monitoraggio e vigilanza – prosegue il consigliere regionale – anche con il coinvolgimento della vigilanza ambientale che con l'utilizzo della tecnologia (telecamere e droni utili ad individuare chi commette reati ambientali come l'abbandono indiscriminato di rifiuti) può garantire un supporto fondamentale alle polizie locali impegnate nella tutela e nella salvaguardia dell'ambiente".

"Il lavoro sinergico tra i comuni e la Regione – conclude Caracciolo – ci sta conducendo al raggiungimento dell'obiettivo. Per troppo tempo il canale Ciappetta Camaggio ha rappresentato un problema per le due comunità, è ora di voltare pagina".
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