Ciao padre Enzo, l'ultimo saluto all'ex rettore del Santissimo Salvatore di Andria

Riposerà vicino a padre Michele Critani, insieme nella cappella del cimitero della comunità dei Dehoniani dove sono seppelliti anche altri padri. Due gravi perdite a distanza di pochi mesi. Quella di padre Michele a maggio, padre Enzo se n'è andato invece il 25 novembre, a 79 anni per via del coronavirus. Era ricoverato nel covid hospital di Bisceglie, dove era stato trasportato nei giorni scorsi a causa di un peggioramento del suo quadro clinico. La comunità dei padre dehoniani custodi del Santuario del SS. Salvatore ad Andria ne piangono la triste scomparsa. Oggi la tumulazione della salma di padre Enzo che purtroppo, viste le restrizioni in materia sanitaria, è avvenuta senza la presenza dei tantissimi che invece avrebbero voluto salutarlo per l'ultima volta e recitare al suo cospetto una preghiera. Padre Enzo, infatti, è stato anche educatore, insegnante di lettere classiche e moderne, nonché preside in provincia di Ascoli Piceno, Viterbo e Foligno (PG).

«Appresa la notizia della morte di padre Enzo Pinto S. C.J., la comunità diocesana esprime vivo cordoglio e si rende vicina nell'affetto e nella preghiera alla Congregazione dei Padri Dehoniani e alla famiglia di padre Enzo. In questo momento di dolore e sofferenza preghiamo il Dio della misericordia perchè conceda a padre Enzo la beatitudine eterna», si legge sulla pagina Facebook della Diocesi di Andria.

«Era un grande cultore della reliquia della Sacra Spina di Andria», ha raccontato (come si legge su Avvenire) con affetto il diacono Michele Melillo, suo grande amico, reduce anche lui da un grave lutto.