Sud Italia
Sud Italia
Commento

Caldarone: «E' sparito il Sud Italia»

Analisi politico sociale del commercialista ed ex Primo cittadino di Andria, Vincenzo Caldarone

«Ho provato a cercare, nel testo della legge di bilancio, le parole "SUD" o "MEZZOGIORNO" o "MERIDIONE". La ricerca non ha prodotto alcun risultato. Letteralmente il Sud Italia è sparito dal vocabolario delle nuove leggi. Cancellati con un colpo di spugna il credito di imposta per gli investimenti e il bonus assunzioni SUD, che hanno il miglior incentivo e il miglior impulso al lavoro degli ultimi anni.
Non sono tra quelli che si lamentano e chiedono solo assistenza. Noi dobbiamo prenderci la responsabilità dello sviluppo e non bruciare risorse e vite dei giovani. Ma le disparità storiche ed economiche hanno bisogno di tempo per rimarginarsi. L'Italia intera e l'Europa hanno bisogno di un Sud Italia denso di innovazione ambientale, umana ed economica.
Invece sembra che le politiche siano diventate la somma di piccoli egoismi, in cui ognuno si butta sul suo piccolo bonus o rendita, e il paese vada pure a quel paese. La legge elettorale, producendo parlamentari nominati e non rappresentanti di territori e comunità, ha fatto il resto. Al di là delle appartenenze, è il momento per le istituzioni di unirsi per dare una direzione diversa rispetto alla rincorsa degli egoismi di categoria e di territori.
Anche in città i gli unici punti in cui si può far sviluppo, dal piano del commercio allo sviluppo delle imprese degli Insediamenti produttivi, sono impaludati e sembra a volte che prevalga solo la voglia di burocrazia.
Fa paura la scarsa consapevolezza dei tempi che attraversiamo: Preoccupa il divario tra bisogni delle comunità e risposte di governo a tutti i livelli. A questo punto rimane da mettere insieme le persone, le idee e le reti che fanno innovazione e sviluppo per sé e così agiscono per il territorio, come per le Comunità energetiche, o gli hub per nuove competenze e innovazione, e reti di imprese. . Nei prossimi giorni associazioni economiche e professionali daranno vita alla iniziativa in campo di energia ed efficienza: questo perché sembra che l'unica risposta possibile sia darsi da fare . Speriamo solo di essere in tanti», conclude Vincenzo Caldarone.
  • Comune di Andria
  • vincenzo caldarone
Altri contenuti a tema
Nuova tangenziale di Andria: arriva la controreplica dell'avvocato Antonio Scamarcio Nuova tangenziale di Andria: arriva la controreplica dell'avvocato Antonio Scamarcio Risposta alla nota dell’avv. Michele di Lorenzo e della signora Nadia Pistillo
Andria, la Regione Puglia approva la Strategia Urbana Territoriale Andria, la Regione Puglia approva la Strategia Urbana Territoriale Primi interventi previsti per Corso Cavour e per Largo Caneva
Un murale dedicato a Paola Clemente, la bracciante agricola vittima del caporalato Un murale dedicato a Paola Clemente, la bracciante agricola vittima del caporalato In corso di realizzazione a Largo Grotte, sulla parete esterna degli Uffici del SUAP. La presentazione lunedì 14 luglio
Andria istituisce il Coordinamento Pedagogico Territoriale Andria istituisce il Coordinamento Pedagogico Territoriale Un organismo strategico finalizzato al rafforzamento del sistema educativo integrato rivolto alla fascia 0-6 anni
Strade urbane ed extraurbane, ripristino delle condizioni di sicurezza Strade urbane ed extraurbane, ripristino delle condizioni di sicurezza Il Comune di Andria si candida a fondi regionali
Due progetti sociali in via Santa Chiara ed in via Santa Maria delle Grazie Due progetti sociali in via Santa Chiara ed in via Santa Maria delle Grazie Con Fondi PNRR saranno rifunzionalizzati due immobili
Piazzetta di via Annunziata, dove regna il degrado e l'abbandono Piazzetta di via Annunziata, dove regna il degrado e l'abbandono Ai rifiuti lasciati ormai ciclicamente sui marciapiedi, si aggiunge la mancata potatura dei pochi alberi presenti
Nuovo PSI di Andria: "Solidarietà alle vigilesse aggredite. Ma è ora di voltare pagina" Nuovo PSI di Andria: "Solidarietà alle vigilesse aggredite. Ma è ora di voltare pagina" Il nPSI chiede le dimissioni dell’Assessore alla Sicurezza Urbana: "Andria non può più permettersi l’improvvisazione nella gestione della sicurezza cittadina"
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.