Avis Associazione donatori sangue
Avis Associazione donatori sangue
Scuola e Lavoro

Avis Andria, al via il servizio civile per tre giovani

"Un dono per tutti in Puglia", il titolo del progetto

­Un'occasione di crescita per l'Avis di Andria in termini di contatto con i giovani, di promozione della donazione e soprattutto un'occasione per divulgare questa pratica solidaristica nel tessuto sociale. A distanza di quasi dieci anni dall'ultima volta, l'associazione andriese ha sposato il progetto del servizio civile ovvero l'opportunità messa a disposizione dei giovani dai 18 ai 28 anni, di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore di coesione sociale.

«Il servizio civile volontario - dice il Presidente della sezione andriese Mariagrazia Iannuzzi - garantisce ai giovani una forte valenza educativa e formativa, un'importante e spesso unica occasione di crescita personale, un'opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro Paese. Tali valori sono richiamati anche nell'innovativa sintesi grafica del simbolo che contraddistingue questa esperienza: la stella della Repubblica, i colori della bandiera italiana, il blu dell'Europa, l'abbraccio della solidarietà e dell'aiuto reciproco attraverso cui costruire una società solidale e coesa nel rispetto dei principi ispiratori della norma istitutiva. L'Avis di Andria ha deciso di dare questa opportunità nell'anno sociale in corso a tre ragazzi opportunamente selezionati da una commissione istituita da Avis Nazionale».

Tommaso, Ezia e Vincenzo saranno i giovani volontari, che coordinati dal loro tutor, nonché segretario del direttivo, il cav. Antonio Panico, prenderanno parte al progetto "Un dono per tutti in Puglia" mettendo a disposizione le proprie energie e competenze per affrontare la difficoltà a raggiungere la quota di sangue programmata a livello regionale e nazionale. Difficoltà che si articola in cinque criticità specifiche, quali: la mancanza di diffusione ampia e aggiornata alla comunità sul valore del sangue e del dono, scarsa presenza sul territorio, non sufficiente coinvolgimento dei giovani, non omogeneo sistema di archiviazione dei dati nelle sedi Avis e insufficiente affezione da parte dei donatori alla donazione. «Perché donare il sangue è un gesto di solidarietà - prosegue Mariagrazia Iannuzzi - Significa dire con i fatti che la vita di chi sta soffrendo ci preoccupa. Infatti il sangue non è riproducibile in laboratorio ma è indispensabile alla vita, indispensabile nei servizi di primo soccorso, in chirurgia nella cura di alcune malattie tra le quali quelle oncologiche e nei trapianti. Tutti domani potremmo avere bisogno di sangue per qualche motivo. La disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo di solidarietà da cui ognuno può attingere nei momenti di necessità. Il servizio civile è pertanto un occasione da non perdere per far sì che questa pratica acquisti sempre più valore».
  • Avis
Altri contenuti a tema
Strage dei ciclisti, Avis Andria: "Grazie a tutti per la vicinanza" Strage dei ciclisti, Avis Andria: "Grazie a tutti per la vicinanza" Sempre nei nostri cuori, hanno lasciato un immenso vuoto
Ciclisti travolti a Terlizzi, disposte le autopsie. L'investitore: «Sono devastato» Ciclisti travolti a Terlizzi, disposte le autopsie. L'investitore: «Sono devastato» L'uomo, di Ruvo di Puglia è indagato per omicidio stradale plurimo: è stato già interrogato. L’incarico autoptico sarà conferito oggi
La comunità di Andria in lutto, piange la morte di tre grandi persone La comunità di Andria in lutto, piange la morte di tre grandi persone Il cordoglio di AVIS provinciale BAT: ricordando Sandro, Antonio e Vincenzo. Amici e soci del gruppo dei donatori andriesi
Il cordoglio della consigliera Di Bari per la morte dei tre ciclisti andriesi investiti sulla SP 231 Il cordoglio della consigliera Di Bari per la morte dei tre ciclisti andriesi investiti sulla SP 231 "Il nostro pensiero va a loro e al quarto ciclista ricoverato in gravi condizioni"
I ciclisti d'Italia vicini ad Andria e alla tragedia che ha colpito l'Avis I ciclisti d'Italia vicini ad Andria e alla tragedia che ha colpito l'Avis Il cordoglio del movimento ciclistico italiano
Ciclisti di Andria morti sulla strada provinciale 231, indagato l'automobilista 32enne Ciclisti di Andria morti sulla strada provinciale 231, indagato l'automobilista 32enne L'uomo, originario di Ruvo di Puglia, ma residente a Corato, è rimasto ferito: soccorso dal 118, è stato trasportato al Policlinico
Morte soci Avis, il messaggio di cordoglio della Sindaca Giovanna Bruno "Provo solo immenso dolore" Morte soci Avis, il messaggio di cordoglio della Sindaca Giovanna Bruno "Provo solo immenso dolore" "Mi stringo, nel silenzio, al dolore immane dei parenti, per questa tragedia che ha portato via un pezzo di noi tutti, con violenza atroce"
Grande commozione in città per la scomparsa dei tre soci dell'AVIS Andria Grande commozione in città per la scomparsa dei tre soci dell'AVIS Andria Antonio Porro, Sandro Abruzzese e Vincenzo Mantovani i nomi dei tre ciclisti che hanno perso la vita
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.