Affermazione della USB alle elezioni per rinnovo della RSU al Comune di Andria

"L'Unione Sindacale di Base - Funzione Pubblica del Comune di Andria, a seguito dell'esito della consultazione elettorale per il rinnovo della R.S.U., per il triennio 2018/2020, all'interno del Comune di Andria, vede raggiunta una straordinaria affermazione della propria Lista USB Pubblico Impiego, rispetto alla precedente tornata elettorale, avendo ottenuto un sensibile aumento dei propri consensi e potendo annoverare tra i propri Candidati colui che ha conseguito il maggior suffragio su tutti non a caso, in seno al prossimo Consiglio R.S.U., i propri Rappresentanti saranno 3 e non più 2".

Tutti i candidati dell'USB Funzione Pubblica, non nascondono la loro grande soddisfazione per questo importante risultato.

"È per questo, che si rivolge un particolare e sentito ringraziamento a quanti, donne e uomini, all'interno dell'Ente, con il proprio convinto consenso, scevro da ordini ed indicazioni di appartenenza e da condizionamenti di qualsiasi genere, hanno voluto premiare la nostra Lista per condividere le speranze ed i progetti di un modo sicuramente diverso di fare e intendere il sindacato.
É stato questo un risultato eccezionale, forse inimmaginabile all'inizio, frutto di un intenso lavoro di squadra messo in atto da parte di tutti: iscritti, candidati, sottoscrittori e simpatizzanti, che ha portato al raggiungimento di un successo così evidente, quanto considerevole ed importante.
Senz'altro si può affermare, in tutta libertà, coscienza e serenità, che il lavoro, l'impegno, la serietà e la correttezza, che ormai ci contraddistingue, alla fine pagano sempre.

Saranno questi i valori che avremo sempre davanti e che ci guideranno nel faticoso percorso che ci attende in questo particolare e difficile momento che stiamo attraversando, per il conseguimento delle legittime aspettative di tutti i lavoratori/colleghi.
È stata una consultazione particolarmente sentita dai dipendenti di questo Comune, basti pensare all'elevata partecipazione degli stessi alla votazione, circa il 95% dell'intero organico, quasi a voler dimostrare uniti il disagio e le difficoltà che si vivono in questo particolare momento che l'Ente sta attraversando.

Ma non si può e non si deve trascurare, che è stata soprattutto una dimostrazione di compattezza, di senso di appartenenza, di riconquista della propria dignità di "dipendente pubblico", negli ultimi anni violentemente calpestata e violata da campagne denigratorie, il cui unico intento era screditare e squalificare il lavoro che centinaia e centinaia di migliaia di lavoratori, in particolare proprio quelli degli Enti Locali, svolgono quotidianamente e in silenzio, con organici ridotti ai minimi termini, con Contratti di Lavoro scaduti e non rinnovati per decenni e con retribuzioni tra le più basse di tutto il Comparto del Pubblico Impiego. Sono stati proprio Loro i vincitori".