una “pietra” per ricordare chiesa e convento delle Benedettine
una “pietra” per ricordare chiesa e convento delle Benedettine
Attualità

Ad Andria una “pietra” per ricordare chiesa e convento delle Benedettine

Il Rotary per la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale

Lì dove fino a pochi mesi addietro "viveva" un mercato di generi alimentari, nei secoli passati sorgevano due maestosi edifici sacri: un convento e la sua chiesa. Piazza Duomo, ad Andria, aveva certamente un aspetto ben più austero e solenne rispetto al presente. Tanto più se si considera che il convento era abitato, fin dal 1582 e fino al 1914, dalle monache di clausura dell'ordine delle Benedettine.

La demolizione dei due edifici fu portata a termine nel 1938 e si rese necessaria a causa di un serio degrado strutturale, nonostante il Comune, nel frattempo, lo avesse destinato ad asilo d'infanzia, a sede della congregazione di Carità, a refettorio per l'Opera nazionale maternità e infanzia, a scuola femminile di lavoro e a dispensario oftalmico.
In linea con la sua mission, che include anche la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico e artistico, il Rotary Club Andria Castelli Svevi ha promosso la realizzazione di una lastra in pietra di Trani da installare proprio dove sorgeva la chiesa.
«La ricchezza architettonica del convento e le preziose opere d'arte che conteneva – spiega la Presidente del Rotary Club Andria Castelli Svevi, Nunzia Porzio – sono ampiamente documentate da una ricca bibliografia e ricorrono nella memoria condivisa di tanti nostri concittadini. La sagoma del convento è riproposta nella pavimentazione della stessa piazza, attraverso la presenza delle basole laviche (che segnano l'antico perimetro) e le basole di vecchio impianto (che segnano il sedime)».

Il supporto, delle dimensioni di 90,5 x 55 centimetri, con uno spessore di 3 centimetri, reca l'incisione del prospetto della chiesa demolita, che affacciava proprio su piazza Duomo, e una sintetica didascalia che spiega cosa rappresenta e chi l'ha commissionata, cioè il Rotary di Andria.
«Si tratta di un piccolo intervento che ha comunque una forte valenza simbolica e si ispira ad altre situazioni simili – ha aggiunto la presidente Porzio – Nello specifico, si fa riferimento a piazza San Marco, a Venezia: lì una lastra in pietra incisa ricorda la presenza della Chiesa di san Geminiano, opera del grande architetto Jacopo Sansovino, edificata nel 1559 e demolita nel 1807 per realizzare l'ala Napoleonica che attualmente ospita il Museo Correr, di fronte alla Basilica di San Marco».
La "pietra" sarà inaugurata venerdì 31 gennaio prossimo con una cerimonia che prevede due momenti: il primo, alle ore 16.00 in piazza Duomo, lo scoprimento, alla presenza del Vescovo diocesano mons. Luigi Mansi, del Sindaco Giovanna Bruno e altre autorità civili e religiose della città. Quindi il trasferimento alla vicina chiesa di San Francesco per visionare il modello della chiesa delle Benedettine che è presso il Presepe permanente. Infine, alle ore 18.30, al Museo Diocesano, un breve incontro per approfondire la storia del complesso monumentale delle Benedettine.
una “pietra” per ricordare chiesa e convento delle Benedettineuna “pietra” per ricordare chiesa e convento delle Benedettineuna “pietra” per ricordare chiesa e convento delle Benedettine
  • Comune di Andria
  • rotary club castelli svevi andria
  • Rotary International
Altri contenuti a tema
Waste Flow, illeciti e gestione rifiuti: ad Andria la consegna dell'attestato alle nuove Guardie Ecologiche Volontarie Waste Flow, illeciti e gestione rifiuti: ad Andria la consegna dell'attestato alle nuove Guardie Ecologiche Volontarie Cerimonia presso la sede della Provincia di Barletta- Andria- Trani
Interramento ferroviario abitato di Andria: nuovo sopralluogo Interramento ferroviario abitato di Andria: nuovo sopralluogo A fine lavori la città potrà vedere ricucite diverse aree urbane e usufruire di una nuova viabilità con importanti e positive ricadute sul traffico
Parco Giochi Roverella: tre nuove giostrine donate da tredici imprenditori del territorio Parco Giochi Roverella: tre nuove giostrine donate da tredici imprenditori del territorio Una dedica per il nuovo spazio giochi, a Giorgia Lomuscio, a Mariangela D’Ettole e a tutte le giovani persone scomparse
Turisti “aquilonisti” europei accolti a Castel del Monte Turisti “aquilonisti” europei accolti a Castel del Monte Gli appassionati di aquiloni, infatti, avevano espresso desiderio di visitare il Bene Unesco di Andria al sindaco di Margherita di Savoia
Nuovo ospedale di Andria: "…eppur continua a muoversi!" Nuovo ospedale di Andria: "…eppur continua a muoversi!" La nota del Comitato per il Nuovo Ospedale di Andria
Sergio Ramelli, Gioventù Nazionale e Azione Studentesca: “il Consiglio comunale approvi l’odg e intitoli una via” Sergio Ramelli, Gioventù Nazionale e Azione Studentesca: “il Consiglio comunale approvi l’odg e intitoli una via” In ricordo dello studente milanese e militante della destra giovanile ucciso 50 anni fa dalla sinistra extraparlamentare
Barchetta, Marmo e Del Giudice: “Ad Andria, una via per Sergio Ramelli!” Barchetta, Marmo e Del Giudice: “Ad Andria, una via per Sergio Ramelli!” Un Ordine del Giorno è stato presentato nei giorni scorsi
La Fiera d'Aprile ed il Museo del Giocattolo La Fiera d'Aprile ed il Museo del Giocattolo Il Museo si veste a festa per la Primavera e per la Pasqua appena trascorsa
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.