Calcio
Goleada e prestazione super: la Fidelis Andria torna a vincere, Fasano travolto 5-1
Gara in bilico fino al 70', poi mister Frezza la vince con i cambi: decisivi i subentrati Cecere, Varsi, Jefferson e Russo
Andria - domenica 25 febbraio 2024
18.07
Risultato tondo e prestazione maiuscola: la Fidelis Andria ritrova la vittoria in campionato dopo tre giornate travolgendo 5-1 il Fasano, che era rimasto in partita fino al 71' prima di crollare sotto i colpi di Cecere (autore dell'assist per il raddoppio), Varsi, Jefferson, Russo, tutti subentrati nella ripresa. Grazie a questo successo l'Andria torna al quinto posto, in zona playoff, superando il Matera.
Ottimo esordio al "Degli Ulivi" per il tecnico in seconda Gianmarco Frezza (Scaringella ha scontato il secondo dei quattro turni di squalifica). Andria e Fasano si sono affrontate in terra federiciana per la 14esima volta: bilancio nettamente a favore dei padroni di casa con 10 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Giornata speciale anche per il capitano Nicola Strambelli, omaggiato dal presidente Giuseppe Di Benedetto con una maglia celebrativa per aver raggiunto le 100 presenze complessive con la maglia della Fidelis, domenica scorsa nella partita contro l'Altamura.
È degli ospiti la prima occasione del match dopo quattro minuti: sugli sviluppi di una punizione Battista tenta di sorprendere Baietti con un tocco d'esterno, ma il pallone finisce sopra la traversa. Decisamente più importante è la chance per Venanzio al 6': lancio di Strambelli, un difensore ospite manca l'intervento di testa e l'ex Barletta si ritrova tutto solo davanti al portiere, superandolo con uno scavetto. Decisivo il salvataggio quasi sulla linea di porta. Altra grande opportunità per i padroni di casa al 15': ancora protagonista Venanzio con un cross perfetto per la testa di Giambuzzi, che in tuffo manda la sfera a lato di un soffio. I padroni di casa giocano meglio e al 30' passano meritatamente in vantaggio: al termine di un'azione insistita arriva il cross di Venanzio sul secondo palo dove c'è Giambuzzi, che da pochi passi insacca la sfera in rete. Il Fasano reagisce subito: al 32' occasione per Melillo che prova a piazzare il pallone da ottima posizione in area, ma la sua conclusione è centrale ed è bloccata a terra da Baietti. Andria vicina al raddoppio al 45' con Bottalico che cerca l'angolino dal limite dell'area, ma il pallone esce di pochissimo.
Nella ripresa il Fasano pareggia alla prima occasione, dopo un'azione insistita nell'area della Fidelis: prima Baietti si esibisce in una bella parata sul diagonale di Lezzi, poi non può nulla sul sinistro vincente di Ganci dal limite dell'area. Mister Frezza prova a dare la scossa con un triplo cambio, e due giocatori subentrati si rivelano subito decisivi per riportare l'Andria in vantaggio. Cecere scarica su Varsi che si aggiusta il pallone sulla sua mattonella e batte il portiere con un destro a giro meraviglioso da fuori area. I padroni di casa chiudono i giochi all'83': lancio per Jefferson che parte in posizione regolare e si invola verso la porta, chiudendo il contropiede con grande freddezza. Per l'attaccante brasiliano è il secondo gol in campionato. Non è finita perché l'ex Catania si procura un calcio di rigore al 90', tentando di superare il portiere che lo stende: dal dischetto va Russo che spiazza Lazar e sigla il poker della Fidelis. Finita qui? Non ancora, perché due minuti più tardi Russo si toglie la soddisfazione della doppietta personale con un gol pazzesco: sassata da fuori area che si insacca sotto l'incrocio dei pali.
Finisce in gloria per la Fidelis, che torna a vincere ma soprattutto a convincere. Nel prossimo turno i federiciani saranno impegnati in trasferta contro l'Angri, mentre il Fasano (a secco di vittorie da tre partite) sfiderà in casa la Palmese.
Ottimo esordio al "Degli Ulivi" per il tecnico in seconda Gianmarco Frezza (Scaringella ha scontato il secondo dei quattro turni di squalifica). Andria e Fasano si sono affrontate in terra federiciana per la 14esima volta: bilancio nettamente a favore dei padroni di casa con 10 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Giornata speciale anche per il capitano Nicola Strambelli, omaggiato dal presidente Giuseppe Di Benedetto con una maglia celebrativa per aver raggiunto le 100 presenze complessive con la maglia della Fidelis, domenica scorsa nella partita contro l'Altamura.
È degli ospiti la prima occasione del match dopo quattro minuti: sugli sviluppi di una punizione Battista tenta di sorprendere Baietti con un tocco d'esterno, ma il pallone finisce sopra la traversa. Decisamente più importante è la chance per Venanzio al 6': lancio di Strambelli, un difensore ospite manca l'intervento di testa e l'ex Barletta si ritrova tutto solo davanti al portiere, superandolo con uno scavetto. Decisivo il salvataggio quasi sulla linea di porta. Altra grande opportunità per i padroni di casa al 15': ancora protagonista Venanzio con un cross perfetto per la testa di Giambuzzi, che in tuffo manda la sfera a lato di un soffio. I padroni di casa giocano meglio e al 30' passano meritatamente in vantaggio: al termine di un'azione insistita arriva il cross di Venanzio sul secondo palo dove c'è Giambuzzi, che da pochi passi insacca la sfera in rete. Il Fasano reagisce subito: al 32' occasione per Melillo che prova a piazzare il pallone da ottima posizione in area, ma la sua conclusione è centrale ed è bloccata a terra da Baietti. Andria vicina al raddoppio al 45' con Bottalico che cerca l'angolino dal limite dell'area, ma il pallone esce di pochissimo.
Nella ripresa il Fasano pareggia alla prima occasione, dopo un'azione insistita nell'area della Fidelis: prima Baietti si esibisce in una bella parata sul diagonale di Lezzi, poi non può nulla sul sinistro vincente di Ganci dal limite dell'area. Mister Frezza prova a dare la scossa con un triplo cambio, e due giocatori subentrati si rivelano subito decisivi per riportare l'Andria in vantaggio. Cecere scarica su Varsi che si aggiusta il pallone sulla sua mattonella e batte il portiere con un destro a giro meraviglioso da fuori area. I padroni di casa chiudono i giochi all'83': lancio per Jefferson che parte in posizione regolare e si invola verso la porta, chiudendo il contropiede con grande freddezza. Per l'attaccante brasiliano è il secondo gol in campionato. Non è finita perché l'ex Catania si procura un calcio di rigore al 90', tentando di superare il portiere che lo stende: dal dischetto va Russo che spiazza Lazar e sigla il poker della Fidelis. Finita qui? Non ancora, perché due minuti più tardi Russo si toglie la soddisfazione della doppietta personale con un gol pazzesco: sassata da fuori area che si insacca sotto l'incrocio dei pali.
Finisce in gloria per la Fidelis, che torna a vincere ma soprattutto a convincere. Nel prossimo turno i federiciani saranno impegnati in trasferta contro l'Angri, mentre il Fasano (a secco di vittorie da tre partite) sfiderà in casa la Palmese.