Attualità
Uova pasquali donate dalla Croce Rossa di Andria alla parrocchia di San Riccardo
Prosegue la collaborazione con la sezione di Andria della Croce Rossa Italiana
Andria - martedì 14 aprile 2020
15.22
La collaborazione della parrocchia di San Riccardo con la Croce Rossa Italiana, sezione di Andria è proseguita anche a Pasqua.
"La scorsa estate 2019 abbiamo vissuto insieme una bellissima esperienza di lettura animata, l'incontro con gli animali e l' esperienza dei lavori agricoli. Continuata poi con piccole consulenze "specifiche", vissute durante l'anno e da poco conclusa con la gioia del dono delle uova di cioccolato! Senza dubbio esse non risolvono tutti i problemi sanitari ed economici che il coronavirus sta generando, però sono sia un piccolo gesto di attenzione portato alle famiglie, sia un grande messaggio spirituale: un uovo rimane inerte e morto se non viene covato. Così Gesù sospinto dall'amore del Padre ed essendo suo oggetto di amore ha potuto sconfiggere la morte e pertanto risorgere. La sua Resurrezione, il suo scendere agli inferi e risalire non ha fatto altro che rompere le porte (=il gesto di rompere l'uovo) che ci impedivano l'accesso alla contemplazione dei santi a al dono (=il dono contenuto nell'uovo), della visione beatifica di Dio (=la dolcezza del cioccolato in sé). Grazie Gesù perché con la tua croce e risurrezione ci hai redento, grazie alla Croce Rossa che con le uova ha deliziato !" ho sottolineato Don Michelangelo Tondolo, parrocco della chiesa di San Riccardo, ringraziando la Croce Rossa Italiana, con il suo Presidente Antonio Veneziano per questo gesto di solidarietà.
"La scorsa estate 2019 abbiamo vissuto insieme una bellissima esperienza di lettura animata, l'incontro con gli animali e l' esperienza dei lavori agricoli. Continuata poi con piccole consulenze "specifiche", vissute durante l'anno e da poco conclusa con la gioia del dono delle uova di cioccolato! Senza dubbio esse non risolvono tutti i problemi sanitari ed economici che il coronavirus sta generando, però sono sia un piccolo gesto di attenzione portato alle famiglie, sia un grande messaggio spirituale: un uovo rimane inerte e morto se non viene covato. Così Gesù sospinto dall'amore del Padre ed essendo suo oggetto di amore ha potuto sconfiggere la morte e pertanto risorgere. La sua Resurrezione, il suo scendere agli inferi e risalire non ha fatto altro che rompere le porte (=il gesto di rompere l'uovo) che ci impedivano l'accesso alla contemplazione dei santi a al dono (=il dono contenuto nell'uovo), della visione beatifica di Dio (=la dolcezza del cioccolato in sé). Grazie Gesù perché con la tua croce e risurrezione ci hai redento, grazie alla Croce Rossa che con le uova ha deliziato !" ho sottolineato Don Michelangelo Tondolo, parrocco della chiesa di San Riccardo, ringraziando la Croce Rossa Italiana, con il suo Presidente Antonio Veneziano per questo gesto di solidarietà.