Cronaca
Unità Cinofila alla Polizia Locale: tra i primi esempi in Puglia
Al via "AcCANiamoci alla Legalità" per l'istituzione della novità
Andria - mercoledì 24 ottobre 2018
13.54
Ulteriore potenziamento dell'operatività del Corpo di Polizia Locale. Dopo i Vigili di Prossimità con il dispiegamento di 24 agenti divisi in due turni distribuiti in alcune zone e sotto-zone del centro urbano, la Giunta, su proposta dell'assessore alla Polizia Locale, avv. Pierpaolo Matera, ha deliberato l'istituzione di una Unità Cinofila Antidroga. A tal fine il Corpo di Polizia Locale, coaudiauvato dal Prof. Dott. Marcello Rendine, Responsabile Cinotecnico, che ha offerto la propria disponibilità e competenza specifica in materia, a titolo volontario e gratuito, ha predisposto una proposta formativa denominata "AcCANiamoci alla Legalità" per l'istituzione appunto della unità cinofila antidroga. L'istituzione dell'Unità Cinofila -spiega l'assessore Matera – può incrementare le possibilità di intervento sia sotto il profilo della difesa degli operatori, sia sotto quello della flessibilità di impiego e sia sotto quello del messaggio positivo alle giovani generazioni".
Il servizio partirà dopo il necessario addestramento dei cani – che potrebbero venire donati alla città per esempio dalla Comunità di San Patrignano - e degli operatori incaricati e sarà prevalentemente indirizzato aJla prevenzione ed al contrasto allo spaccio di droga nei pressi di istituti scolastici e di "luoghi di elezione" ove maggiore è l'affluenza delle nuove generazioni, ovvero i così detti "luoghi della movida".
L'istituzione del servizio, si legge ancora nella delibera, è stata definita con la costante collaborazione, si ripete gratuita, del dott. Marcello Rendine, sia per la dotazione dei cani che per l'addestramento del personale.
"Nella fase di start up - spiega l'assessore alla Polizia Locale, avv. Pierpaolo Matera - l'unità cinofila potrà contare su una coppia di cani, mentre il personale da adibire al servizio verrà individuato dal Comandante del Corpo.Sia per i cani che per il personale l'addestramento, a titolo volontario e gratuito, verrà assicurato dal dott. Rendine".
Il servizio partirà dopo il necessario addestramento dei cani – che potrebbero venire donati alla città per esempio dalla Comunità di San Patrignano - e degli operatori incaricati e sarà prevalentemente indirizzato aJla prevenzione ed al contrasto allo spaccio di droga nei pressi di istituti scolastici e di "luoghi di elezione" ove maggiore è l'affluenza delle nuove generazioni, ovvero i così detti "luoghi della movida".
L'istituzione del servizio, si legge ancora nella delibera, è stata definita con la costante collaborazione, si ripete gratuita, del dott. Marcello Rendine, sia per la dotazione dei cani che per l'addestramento del personale.
"Nella fase di start up - spiega l'assessore alla Polizia Locale, avv. Pierpaolo Matera - l'unità cinofila potrà contare su una coppia di cani, mentre il personale da adibire al servizio verrà individuato dal Comandante del Corpo.Sia per i cani che per il personale l'addestramento, a titolo volontario e gratuito, verrà assicurato dal dott. Rendine".