
Cronaca
Uccise tre persone sulla Trani-Barletta, richiesto il giudizio immediato
Nuovi sviluppi sul caso di Alensio Serjani, accusato di omicidio stradale, per l'andriese Antonio Montrone e di due donne
BAT - lunedì 28 maggio 2018
21.59
Il sostituto procuratore della Repubblica di Trani, Mirella Conticelli ha chiesto il giudizio immediato, saltando, dunque, il filtro dell'udienza preliminare. L'imputato per omicidio stradale Alensio Serjani ha chiesto però che venga giudicato con rito abbreviato. E così sarà il gup Rosella Volpe a giudicare, a partire dall'udienza dell'8 ottobre, il ventitreenne canosino di origine barlettane imputato, in stato di libertà, per il drammatico incidente stradale del 15 agosto dell'anno scorso avvenuto sulla Statale 16 fra Trani e Barletta, all'altezza dello svincolo "Boccadoro".
Morirono 3 persone: Antonio Montrone, 57 anni di Andria; Angela Maddalena, 54 anni di Bisceglie; Svitlana Kovalova, 57enne ucraina residente a Bisceglie. Rimase, invece, ferito Ndricim Uka, 27enne albanese, residente a Durazzo, quarto occupante della Toyota Aygo su cui viaggiava insieme alle 3 vittime decedute. L'auto fu violentemente tamponata, prendendo fuoco, da Serjani che era alla guida di una Fiat Stilo in stato di ebbrezza; viaggiando, peraltro, a velocità elevatissima.
Morirono 3 persone: Antonio Montrone, 57 anni di Andria; Angela Maddalena, 54 anni di Bisceglie; Svitlana Kovalova, 57enne ucraina residente a Bisceglie. Rimase, invece, ferito Ndricim Uka, 27enne albanese, residente a Durazzo, quarto occupante della Toyota Aygo su cui viaggiava insieme alle 3 vittime decedute. L'auto fu violentemente tamponata, prendendo fuoco, da Serjani che era alla guida di una Fiat Stilo in stato di ebbrezza; viaggiando, peraltro, a velocità elevatissima.