Trentennale dell'Avis di Andria. <span>Foto Antonio D'Oria</span>
Trentennale dell'Avis di Andria. Foto Antonio D'Oria
Associazioni

Traguardo speciale per l'Avis di Andria che celebra il 30° anniversario della fondazione

I soci si sono riuniti nella Chiesa Cattedrale per la S. Messa, presieduta dal vescovo mons. Luigi Mansi

Dal 15 giugno 1991, data di fondazione grazie a un gruppo di appassionati di ciclismo, l'Avis di Andria non ha mai fatto mancare il proprio sostegno in favore dei più bisognosi. La sezione comunale "Dott. Nicola Porziotta" ha celebrato ieri, domenica 31 ottobre, il 30° anniversario della nascita: un traguardo importante per un'associazione che ha visto crescere considerevolmente sia il numero dei donatori (oltre 3.500 ad oggi) sia il dato delle donazioni di sangue e di suoi componenti che hanno consentito il raggiungimento ed il mantenimento dell'autosufficienza ematica per tutte le attività dell'ospedale di Andria e di molti altri nel circondario.

A causa della pandemia, negli ultimi due anni le donazioni sono diminuite, e anche per l'Avis cittadina non è stato semplice proseguire con l'attività di sensibilizzazione soprattutto nelle scuole che hanno vissuto la didattica a distanza, dunque è stato concretamente per gli associati dell'Avis impossibile incontrare gli studenti di persona. Con il graduale ritorno alla normalità, l'Avis spera di ricominciare gli incontri a scuola con i ragazzi per sensibilizzarli sull'importanza della donazione come un gesto che può salvare la vita di una persona che sta affrontando una determinata malattia e ha bisogno di sangue.

In occasione di ogni anniversario, annualmente l'associazione sceglie una parrocchia della città di Andria per celebrare la S. Messa, momento che precede la festa sociale. Quest'anno i soci si sono riuniti nella Chiesa Cattedrale per la celebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo mons. Luigi Mansi che ha ringraziato l'Avis per la sua instancabile attività di donazione rivelando anche di essere legato a questa associazione, essendo stato donatore proprio dell'Avis per diversi anni nella sua città.

Al trentennale dell'Avis di Andria hanno partecipato anche la sezione provinciale della Bat e quella cittadina di Margherita di Savoia. «È un grande traguardo se pensiamo da dove siamo partiti. Quando nel 1991 fu fondata la Comunale dell'Avis, - ha spiegato il presidente dell'Avis cittadina, Nicola Berardino - non si pensava che avremmo raggiunto un alto numero di donatori e che avremmo contribuito con migliaia di sacche all'anno al raggiungimento dell'autosufficienza ematica per interventi ed operazioni all'ospedale cittadino. A causa della pandemia, negli ultimi due anni si è registrata una diminuzione nel numero delle donazioni: in tanti avrebbero voluto continuare a donare ma si è diffuso il timore di frequentare gli ambienti ospedalieri a causa del covid».

Dallo scorso febbraio, Berardino (prima vice-presidente) è il nuovo presidente della sezione cittadina dell'Avis, avendo preso il posto di Mariagrazia Iannuzzi: «Sono sempre stato un donatore. Sono militare di carriera in pensione e ho visto tante volte versare sangue ma mi sono sempre detto che il sangue va donato, e non versato. Con questo spirito partecipo attivamente alla vita dell'Avis, facendo in modo che l'associazione prosegua nella sua attività di sensibilizzazione».
WhatsApp Image atWhatsApp Image atWhatsApp Image atWhatsApp Image atWhatsApp Image atWhatsApp Image atWhatsApp Image atWhatsApp Image atWhatsApp Image atWhatsApp Image at
  • Avis
Altri contenuti a tema
Strage dei ciclisti, Avis Andria: "Grazie a tutti per la vicinanza" Strage dei ciclisti, Avis Andria: "Grazie a tutti per la vicinanza" Sempre nei nostri cuori, hanno lasciato un immenso vuoto
Ciclisti travolti a Terlizzi, disposte le autopsie. L'investitore: «Sono devastato» Ciclisti travolti a Terlizzi, disposte le autopsie. L'investitore: «Sono devastato» L'uomo, di Ruvo di Puglia è indagato per omicidio stradale plurimo: è stato già interrogato. L’incarico autoptico sarà conferito oggi
La comunità di Andria in lutto, piange la morte di tre grandi persone La comunità di Andria in lutto, piange la morte di tre grandi persone Il cordoglio di AVIS provinciale BAT: ricordando Sandro, Antonio e Vincenzo. Amici e soci del gruppo dei donatori andriesi
Il cordoglio della consigliera Di Bari per la morte dei tre ciclisti andriesi investiti sulla SP 231 Il cordoglio della consigliera Di Bari per la morte dei tre ciclisti andriesi investiti sulla SP 231 "Il nostro pensiero va a loro e al quarto ciclista ricoverato in gravi condizioni"
I ciclisti d'Italia vicini ad Andria e alla tragedia che ha colpito l'Avis I ciclisti d'Italia vicini ad Andria e alla tragedia che ha colpito l'Avis Il cordoglio del movimento ciclistico italiano
Ciclisti di Andria morti sulla strada provinciale 231, indagato l'automobilista 32enne Ciclisti di Andria morti sulla strada provinciale 231, indagato l'automobilista 32enne L'uomo, originario di Ruvo di Puglia, ma residente a Corato, è rimasto ferito: soccorso dal 118, è stato trasportato al Policlinico
Morte soci Avis, il messaggio di cordoglio della Sindaca Giovanna Bruno "Provo solo immenso dolore" Morte soci Avis, il messaggio di cordoglio della Sindaca Giovanna Bruno "Provo solo immenso dolore" "Mi stringo, nel silenzio, al dolore immane dei parenti, per questa tragedia che ha portato via un pezzo di noi tutti, con violenza atroce"
Grande commozione in città per la scomparsa dei tre soci dell'AVIS Andria Grande commozione in città per la scomparsa dei tre soci dell'AVIS Andria Antonio Porro, Sandro Abruzzese e Vincenzo Mantovani i nomi dei tre ciclisti che hanno perso la vita
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.