Manifestazione Cgil
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Territorio

Sciopero per il rinnovo dei contratti Gdo, presidio provinciale a Barletta

Questa mattina dalle ore 9.30 sit-in degli addetti alla grande distribuzione

"Fuori Tutti. Contro l'attacco a diritti e salario". Con questo slogan i lavoratori della grande distribuzione organizzata sciopereranno domani, 7 novembre, (il 6 per chi lavora dal lunedì al venerdì) per chiedere il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, dopo 22 mesi di trattative senza esito. Braccia incrociate per l'intera giornata e manifestazioni in tutta Italia organizzate da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil. Nella Bat presidio a Barletta nei pressi del centro commerciale Mongolfiera di via Trani. A partire dalle 9.30 i lavoratori della gdo del territorio si ritroveranno in sit-in dopo che le trattative per il rinnovo del contratto si sono interrotte per l'indisponibilità delle controparti a raggiungere un'intesa.

«L'orientamento sostenuto da Federdistribuzione, dalla Distribuzione Cooperativa e da Confesercenti, ha un unico filo conduttore: comprimere il costo del lavoro producendo una limitazione e riduzione dei diritti e dei trattamenti economici, allineando cioè al ribasso gli attuali istituti contrattuali di lavoro domenicale, notturno e festivo, ad esempio - spiegano dalla Filcams Cgil - un atteggiamento che non si è modificato dopo la firma del contratto con Confcommercio avvenuto nel marzo scorso. Una situazione che produce differenze tra i lavoratori del settore, falsa la concorrenza tra le imprese, indebolisce il ruolo stesso del contratto nazionale».

«Chiediamo il sostegno di tutti in questa nostra mobilitazione - dichiara Tina Prasti, segretaria Filcams Cgil Bat - perché è importante che le lavoratrici ed i lavoratori non si sentano soli nella loro battaglia per il diritto al contratto nazionale, è un tema che riguarda tutti in una stagione contrattuale sempre più complessa. Sono centinaia i lavoratori interessati nella nostra Provincia, in Puglia il rinnovo interessa migliaia di addetti per questo è importante sostenere questa battaglia contro l'attacco ai diritti ed al salario».
  • cgil bat
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