agrumi
agrumi
Attualità

Salute: Coldiretti Puglia, da oggi stop ad aranciate senza arancia

Dopo 60 anni più succo da 12 a 20%


Dopo 60 anni storico stop alle aranciate senza arancia con più frutta nelle bibite per l'entrata in vigore del provvedimento nazionale che innalza dal 12% al 20% il contenuto di succo d'arancia delle bevande analcoliche prodotte in Italia e vendute con il nome dell'arancia a succo o recanti denominazioni che a tale agrume si richiamino.

Lo rende noto la Coldiretti in occasione dell'applicazione delle disposizioni contenute nella legge 161 del 30 ottobre 2014 che scattano dal 6 marzo trascorsi dodici mesi dal perfezionamento con esito positivo della procedura di notifica alla Commissione Europea del provvedimento in materia di bevande a base di succhi di frutta come richiamato dal comunicato della Presidenza del Consiglio del 24/5/17.

"Importante l'impatto economico sulle imprese agricole poiché l'aumento della percentuale di frutta nelle bibite andrà a salvare e promuovere il lavoro delle imprese agrumicole delle province di Taranto e Foggia. Le imprese agricole che si dedicano alla produzione di agrumi in provincia di Taranto – ricorda Gianni Cantele, Presidente di Coldiretti Puglia - sono 1.041, il 9% del totale dell'imprenditoria agroalimentare jonica, con una produzione di clementine, arance e mandarini di 1,9 milioni di quintali, e tale patrimonio va valorizzato. In provincia di Foggia si producono 103mila quintali di arance e limoni, in un'area ad alto rischio di dissesto idrogeologico, caratterizzata da agrumeti storici".

Un patrimonio da valorizzare e sostenere quello agrumicolo pugliese, che vale 115 milioni di euro per una produzione di 2,6 milioni di quintali – afferma Coldiretti Puglia - soprattutto di arance e clementine che hanno avuto il riconoscimento comunitario dell'IGP (Indicazione Geografica Protetta), quali l'arancia del Gargano, il limone Femminello del Gargano e le clementine del Golfo di Taranto.

"L'innalzamento della percentuale di succo di frutta nelle bibite – commenta il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – va a migliorare concretamente la qualità dell'alimentazione e a ridurre le spese sanitarie dovute alle malattie connesse all'obesità in forte aumento.

L'attenzione a come si alimentano i ragazzi al di fuori delle mura domestiche è un preciso dovere di tutti, a partire dagli enti locali - Comuni, Province e Regioni - delle istituzioni scolastiche che dovrebbero preferire i prodotti tipici e tradizionali non solo per i pranzi somministrati agli alunni, ma anche per i brevi momenti di ristoro, dei pediatri che dovrebbero consigliare, sin dai primi anni di vita dei bambini una corretta alimentazione, magari indirizzando le mamme verso cibi che siano costruiti il meno possibile 'in laboratorio', piuttosto in casa".

L'innalzamento del contenuto di succo d'arancia – sottolinea la Coldiretti – modifica dopo 60 anni una norma del 1958 e mira, in primo luogo, a tutelare la salute dei consumatori adeguandosi ad un contesto programmatico europeo che tende a promuovere una alimentazione più sana ed a diffondere corretti stili alimentari. In tale ambito, alcuni studi hanno posto in evidenza che una bevanda con il 20% di succo di arancia aiuti a soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamina C raccomandato dalle diverse Accademie scientifiche e la sua assunzione veicola un variegato mix di sostanze fitochimiche che possono incidere positivamente sulle difese del sistema immunitario. Con la nuova norma – precisa la Coldiretti – si contribuisce, inoltre, ad offrire il giusto riconoscimento alle bevande di maggior qualità riducendo l'utilizzo di aromi artificiali e soprattutto di zucchero la cui elevata concentrazione potrebbe essere utilizzata per sopperire alla minore qualità dei prodotti.
  • coldiretti
Altri contenuti a tema
Vacanze: ben 23 i percorsi del turismo Dop in Puglia Vacanze: ben 23 i percorsi del turismo Dop in Puglia Coldiretti: "Attirano 18mila turisti italiani e stranieri"
Per ricostituire i boschi ridotti in cenere dal fuoco, necessari fino a 15 anni Per ricostituire i boschi ridotti in cenere dal fuoco, necessari fino a 15 anni Danni all’ambiente, all’economia, al lavoro ed al turismo
In Puglia, il caldo fa volare i consumi di gelato del 4% In Puglia, il caldo fa volare i consumi di gelato del 4% Ad essere preferito è di gran lunga il gelato artigianale nei gusti storici
Coldiretti Puglia: via da scaffali GDO olio extravergine come ‘prodotto civetta’ Coldiretti Puglia: via da scaffali GDO olio extravergine come ‘prodotto civetta’ “Forte preoccupazione” perché il prodotto viene proposto a un prezzo al consumo sorprendentemente basso, meno di 6 euro a litro
Caldo e mare: ecco la top ten dei cibi che abbronzano Caldo e mare: ecco la top ten dei cibi che abbronzano La dieta che aiuta a "catturare" i raggi del sole ed è anche in grado di difendere l'organismo dalle elevate temperature e dalle scottature
Caldo, SOS animali nelle stalle con temperature fino a 40° con anticiclone nordafricano Caldo, SOS animali nelle stalle con temperature fino a 40° con anticiclone nordafricano Coldiretti Puglia: "in funzione ventilatori e doccette refrigeranti"  
In Puglia 900mila persone fanno ricorso alle mense per i poveri o ai pacchi alimentari In Puglia 900mila persone fanno ricorso alle mense per i poveri o ai pacchi alimentari A darne notizia è Coldiretti Puglia, sulla base dei dati del rapporto ‘Noi Italia’ dell’Istat
Xylella, allarme rosso nella Bat. A Bisceglie scoperti quattro ulivi infetti Xylella, allarme rosso nella Bat. A Bisceglie scoperti quattro ulivi infetti Coldiretti Puglia: "Subito eradicazione e sorveglianza area cuscinetto"
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.