
Vita di città
Rispetto dell'ambiente, la pastorale per la salvaguardia del creato della Diocesi alla manifestazione
Oggi alle ore 19 si parte da Largo Appiani per sensibilizzare la comunità sulle problematiche ambientali
Andria - lunedì 27 gennaio 2020
15.14
Gli Uffici per la pastorale della salute e per la salvaguardia del creato della Diocesi di Andria, con le relative consulte, da sempre impegnati e sensibili alle tematiche e al rispetto della salute e della salvaguardia del creato, in occasione della manifestazione cittadina, organizzata per oggi lunedì 27 gennaio alle ore 19:00 da alcune associazioni cittadine per sensibilizzare la comunità sulle problematiche ambientali, invitano a prendere parte attiva perché nessuno può e deve restare indifferente.
Il direttore dell'ufficio per la pastorale della salute, don Sabino Troia, parteciperà con i membri della consulta alla manifestazione di questa sera che partirà da Largo Appiani.
I direttori diocesani dei due Uffici, don Sabino Troia e don Michele Pace, unitamente alla comunità diocesana ed ecclesiale ricordano che è importante avere un gareggiamento più attento alle problematiche della salute e ambientali e sottolineano quanto Papa Francesco ha ricordato nella lettera enciclica Laudato si': «San Francesco d'Assisi "manifestò un'attenzione particolare verso la creazione di Dio e verso i più poveri e abbandonati. Amava ed era amato per la sua gioia, la sua dedizione generosa, il suo cuore universale. [...] In lui si riscontra fino a che punto sono inseparabili la preoccupazione per la natura, la giustizia verso i poveri, l'impegno nella società e la pace interiore (10). Tutti possiamo collaborare come strumenti di Dio per la cura della creazione, ognuno con la propria cultura ed esperienza, le proprie iniziative e capacità» (14).
Il direttore dell'ufficio per la pastorale della salute, don Sabino Troia, parteciperà con i membri della consulta alla manifestazione di questa sera che partirà da Largo Appiani.
I direttori diocesani dei due Uffici, don Sabino Troia e don Michele Pace, unitamente alla comunità diocesana ed ecclesiale ricordano che è importante avere un gareggiamento più attento alle problematiche della salute e ambientali e sottolineano quanto Papa Francesco ha ricordato nella lettera enciclica Laudato si': «San Francesco d'Assisi "manifestò un'attenzione particolare verso la creazione di Dio e verso i più poveri e abbandonati. Amava ed era amato per la sua gioia, la sua dedizione generosa, il suo cuore universale. [...] In lui si riscontra fino a che punto sono inseparabili la preoccupazione per la natura, la giustizia verso i poveri, l'impegno nella società e la pace interiore (10). Tutti possiamo collaborare come strumenti di Dio per la cura della creazione, ognuno con la propria cultura ed esperienza, le proprie iniziative e capacità» (14).