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Politica
Rifiuti: la 4^ Commissione consiliare dialoga con l'amministrazione
Tre le proposte sottoposte alle istituzioni dalla prof. Giovanna Bruno
Andria - giovedì 15 giugno 2017
Comunicato Stampa
Si è tenuto martedì scorso, 13 giugno la prevista seduta della 4^ Commissione consiliare permanente, convocata dalla Presidente Giovanna Bruno, a proposito dello spinoso tema dei rifiuti abbandonati ad Andria.
Sul tavolo della Commissione le tre proposte avanzate dalla professoressa Bruno a favore di un miglioramento dell'eco-sostenibilità cittadina: potenziamento delle sanzioni per i trasgressori della legge, molti dei quali sono stati già individuati e multati grazie all'installazione delle telecamere comunali; miglioramento della dislocazione dei sistemi di controllo; collaborazione con scuole di ogni ordine e grado e agenzie pubblicitarie per la sensibilizzazione della cittadinanza ad un atteggiamento eco-sostenibile.
Le proposte, in collaborazione con la 4^ Consulta ambientale e del suo presidente, prof. Francesco Martiradonna, sono state ampiamente condivise dalla Commissione tutta, saranno ora sottoposte al vaglio dell'esecutivo comunale con l'obiettivo di avviare un dialogo con le istituzioni, affinché la città di Andria riconfermi i passati comportamenti virtuosi.
Sul tavolo della Commissione le tre proposte avanzate dalla professoressa Bruno a favore di un miglioramento dell'eco-sostenibilità cittadina: potenziamento delle sanzioni per i trasgressori della legge, molti dei quali sono stati già individuati e multati grazie all'installazione delle telecamere comunali; miglioramento della dislocazione dei sistemi di controllo; collaborazione con scuole di ogni ordine e grado e agenzie pubblicitarie per la sensibilizzazione della cittadinanza ad un atteggiamento eco-sostenibile.
Le proposte, in collaborazione con la 4^ Consulta ambientale e del suo presidente, prof. Francesco Martiradonna, sono state ampiamente condivise dalla Commissione tutta, saranno ora sottoposte al vaglio dell'esecutivo comunale con l'obiettivo di avviare un dialogo con le istituzioni, affinché la città di Andria riconfermi i passati comportamenti virtuosi.