
Politica
Referendum, il M5S ha chiuso la campagna per il NO
Tanti simpatizzanti ed iscritti hanno affollato questa sera la sede di via Cavallotti
Andria - venerdì 2 dicembre 2016
22.02
Tanti simpatizzanti ed iscritti al Movimento 5 Stelle si sono ritrovati questa sera ad Andria in via Cavallotti 46 per la chiusura della campagna referendaria a sostegno del NO.
Presenti all' incontro pubblico, il deputato Giuseppe D'Ambrosio, la consigliera regionale del M5S Grazia Di Bari ed i consiglieri comunali Michele Coratella, Pietro Di Pilato, Doriana Faraone, Vincenzo Coratella e Donatello Loconte.
"Questa riforma è un attentato alla democrazia -hanno sottolineato i rappresentanti pentastellati-, qualora dovesse passare il referendum di domenica prossima, si rischia di far sprofondare il Paese nel baratro ed in particolare il Sud Italia. Con il potere del Governo, infatti, di ritenere strategiche opere come gasdotti, inceneritori, oleodotti, e grazie all'eliminazione di qualsiasi diritto di veto da parte dei cittadini e degli enti locali, il grave rischio è quello di vedere tra qualche anno le coste del Salento, della Sicilia, della Calabria e della Campania ridotte a discariche tossiche".
Il deputato andriese del M5S Giuseppe D'Ambrosio ha voluto anche ricordare l'iniziativa "Pedala e Difendila Tour", il giro della Puglia in bicicletta che ha voluto sensibilizzare i cittadini sulle ragioni del NO al referendum del 4 dicembre.
Presenti all' incontro pubblico, il deputato Giuseppe D'Ambrosio, la consigliera regionale del M5S Grazia Di Bari ed i consiglieri comunali Michele Coratella, Pietro Di Pilato, Doriana Faraone, Vincenzo Coratella e Donatello Loconte.
"Questa riforma è un attentato alla democrazia -hanno sottolineato i rappresentanti pentastellati-, qualora dovesse passare il referendum di domenica prossima, si rischia di far sprofondare il Paese nel baratro ed in particolare il Sud Italia. Con il potere del Governo, infatti, di ritenere strategiche opere come gasdotti, inceneritori, oleodotti, e grazie all'eliminazione di qualsiasi diritto di veto da parte dei cittadini e degli enti locali, il grave rischio è quello di vedere tra qualche anno le coste del Salento, della Sicilia, della Calabria e della Campania ridotte a discariche tossiche".
Il deputato andriese del M5S Giuseppe D'Ambrosio ha voluto anche ricordare l'iniziativa "Pedala e Difendila Tour", il giro della Puglia in bicicletta che ha voluto sensibilizzare i cittadini sulle ragioni del NO al referendum del 4 dicembre.