Xylella
Xylella
Territorio

Per salvare i nostri ulivi dalla xylella: «Tecnologia innovativa e responsabilizzazione da parte di ognuno»

Benedetto Miscioscia, FareAmbiente: «La lezione per quanto già successo nel Salento, non è servita a nulla»

«In merito alla scoperta di piante arbustive ornamentali risultate infette dalla Xilella Fastidiosa in un vivaio ubicato nell'agro di Canosa di Puglia, nella Provincia Bat, al di là del rischio di una falla a monte nel sistema di controllo delle piante ornamentali importate, dobbiamo prendere atto che, a quanto pare, la lezione per quanto già successo nel Salento, non è servita a nulla».

Lo sostiene il responsabile regionale di FareAmbiente, il dottor Benedetto Miscioscia. «L'assurdità, però, è che in tempi di pandemia come per il covid19 le persone che si spostano tra Nazioni e Regioni sono costrette alla quarantena, mentre per le piante importate tale obbligo pare che non sia obbligatorio, determinando le conseguenze a tutti note. Preso atto ormai che il rischio esiste e si fa sempre più preoccupante, diventa fondamentale acquisire la consapevolezza che è necessario, a questo punto, intervenire in modo deciso per evitare di incorrere negli stessi fatali errori fatti per gli olivi del Salento. Premesso che, per fortuna, siamo agli inizi dell'inverno e il vettore responsabile della diffusione del batterio, ovvero la famosa sputacchina, ossia il Philaenus Spumarius, non è presente atteso che la schiusura delle uova avviene in primavera, questo ci consente di avviare una concreta programmazione delle iniziative da mettere in campo, partendo innanzitutto dall'obbligo, e sottolineo obbligo, delle arature e/o sfalciature dell'erba infestante da marzo in poi con un continuo monitoraggio che deve vedere responsabilizzati in primis gli stessi olivicoltori anche con l'immediata e doverosa denuncia in caso di eventuali sospetti. Il tema della prevenzione diventa prioritario ed è per questa ragione che la Regione deve assolutamente ricorrere all'innovazione tecnologica investendo sui droni adeguatamente attrezzati con termo camere capaci di rilevare la vitalità e funzionalità dell'apparato vegetativo aereo. Una innovazione utile per monitorare in modo efficace i milioni di alberi di olivo che costituiscono il nostro importante patrimonio olivicolo legato, principalmente, alla nostra importante cultivar autoctona costituita dall'oliva coratina o a racioppa, una coltivazione tra le più estese e più produttiva d'Italia. Non è possibile neanche lontanamente ipotizzare che da noi possa avvenire una sostituzione di varietà con la cosiddetta Favolosa o F17 che dir si voglia: nel modo più assoluto. Ecco perché è necessario mettere in campo ogni utili iniziative preventive e sinergiche che veda Regione, Province e Comuni unitamente alle associazioni di categoria rappresentanti delle decine di migliaia di olivicoltori, coordinarsi, con una cabina di regia, al fine di organizzarsi, ciascuno per la propria parte, per contrastare e scongiurare sul nascere questo flagello che, purtroppo, ci è capitato e che potrebbe mettere a rischio un sistema produttivo economico, sociale, paesaggistico e culturale oltre che ambientale, le cui conseguenze potrebbero provocare un danno per l'intero comparto olivicolo oleario dalle conseguenze inestimabili», conclude Miscioscia.
  • regione puglia
  • benedetto miscioscia
  • fareambiente movimento ecologista europeo
  • xylella
Altri contenuti a tema
Per il XXV Aprile oltre 10mila pugliesi, ma anche tanti stranieri, hanno trascorso la festa in agriturismo Per il XXV Aprile oltre 10mila pugliesi, ma anche tanti stranieri, hanno trascorso la festa in agriturismo A vincere sono anche i percorsi di oleoturismo ed enoturismo
Il 1° giugno riapre la stagione balneare in Puglia: raccomandazione a non fumare in spiaggia Il 1° giugno riapre la stagione balneare in Puglia: raccomandazione a non fumare in spiaggia La Regione approva la nuova ordinanza. Lidi aperti fino alla seconda settimana di settembre
Consumo della terra: cementificazione, fotovoltaico selvaggio e cambiamenti climatici minacciano la produzione agricola Consumo della terra: cementificazione, fotovoltaico selvaggio e cambiamenti climatici minacciano la produzione agricola Nella BAT quasi 74 ettari di suolo consumato
Regione Puglia, si dimette un altro assessore: questa volta è Rocco Palese Regione Puglia, si dimette un altro assessore: questa volta è Rocco Palese Nominati in serata tre nuovi assessori, tutte donne: Serena Triggiani, Viviana Matrangola e Debora Ciliento
Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0: al via il miglioramento all'accessibilità ai documenti clinici Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0: al via il miglioramento all'accessibilità ai documenti clinici Ad oggi sono oltre quattro milioni i documenti caricati all'interno di fascicolo sanitario
Nuovi riconoscimenti per le attività storiche di Puglia: 49 sono alla Bat Nuovi riconoscimenti per le attività storiche di Puglia: 49 sono alla Bat Andria e Barletta 6 per ciascuna, 3 per Canosa di Puglia ed altrettante a Bisceglie, una a Margherita di Savoia e ben 30 vanno a Trani
Vigilanza e sicurezza sui luoghi di lavoro: nuove assunzioni in arrivo Vigilanza e sicurezza sui luoghi di lavoro: nuove assunzioni in arrivo La giunta regionale ha anche deciso su spesa farmaceutica, piante organiche e borse di studio
Nuovo ospedale Andria, Azione: “Consegnato nuovo clinico-gestionale. Uguale al vecchio" Nuovo ospedale Andria, Azione: “Consegnato nuovo clinico-gestionale. Uguale al vecchio" "Ma perché abbiamo cominciato daccapo? Per farcelo bocciare dal ministero?”
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.