
Vita di città
Omicidio in strada, la preoccupazione di Mons. Luigi Mansi
Il vescovo interviene dopo la morte del giovane tranese
Andria - venerdì 13 settembre 2019
13.55
"Al di là della dinamica, che ha portato alla morte un giovane. Ormai non è più una percezione ma l'odio è diventato una costante del nostro vivere quotidiano da esercitare nei confronti dell'altro. Difatti guidare è un atto giornaliero, che ci invita alla buona educazione, al rispetto di un codice della strada, all'attenzione delle proprie azioni e alle incolumità del prossimo. Ma sembra invece che tutte queste buone prassi di convivenza civile sono sostituite dall'odio, un sentimento negativo che mordendo con rabbia e cattiveria ha divorato il cuore dell' umanità". Sono le parole di Mons. Luigi Mansi, il vescovo di Andria all'indomani del ferimento a morte di un automobilista di Trani su cui sono in corso le indagini della Polizia di Stato di Andria.
"Esprimo una profonda preoccupazione per questo nuovo episodio di violenza omicida. Il solo sapere che c'è gente che gira armata ci lascia senza parole. L'unico ambito nel quale tutti possiamo e dobbiamo fare molto di più è quello educativo. In questi giorni riprende la scuola. Mi auguro che se ne parli con i ragazzi e i giovani". conclude il prelato.