olio d'oliva
olio d'oliva
Attualità

Olio extra vergine d'oliva, educare il consumatore da false notizie

Importante iniziativa dell’Associazione italiana dell’industria olearia

Per l'Associazione italiana dell'industria olearia, contro semafori nutrizionali e fake news, è indispensabile accrescere la cultura dell'extravergine, attraverso iniziative in collaborazione con la filiera e le istituzioni.

Promuovere una maggiore cultura sull'olio d'oliva tra i consumatori, per combattere fake news e semafori rossi. E' la ricetta indicata da ASSITOL, l'Associazione italiana dell'industria olearia contro il susseguirsi di notizie tendenziose e proposte di "bollini" contro la dieta mediterranea, che colpiscono anche il condimento più amato dagli italiani.

Prima il semaforo nutrizionale del Regno Unito poi il sistema nutriscore proposto dalla Francia, poi la notizia, subito smentita, di una messa all'indice dell'extravergine da parte dell'Oms, hanno preoccupato il settore dell'olio d'oliva. "Questi episodi dimostrano che manca del tutto una cultura dell'olio e del consumo consapevole – spiega Anna Cane, presidente del gruppo olio d'oliva di ASSITOL -. Anche per questa ragione, i consumi sono in diminuzione. Ecco perché è sempre più urgente promuovere una vera e propria educazione all'assaggio, una sorta di viaggio alla riscoperta dei nostri prodotti, da realizzare sia in Italia che all'estero, come strumento contro la disinformazione ed i bollini".

Secondo i dati del COI, il Consiglio Oleicolo Internazionale, si è passati da 13 kg l'anno di consumo pro-capite nel 1997 ai 10,5 kg circa di oggi. E, nonostante il successo del nostro export, l'olio d'oliva rappresenta appena il 4% dei consumi di grassi da condimento nel mondo. Davvero poco, per quello che è considerato il "grasso buono" per eccellenza.

I primi "colpevoli" della situazione, purtroppo, sono gli italiani. "I consumatori di casa nostra mostrano una scarsa conoscenza dell'olio extravergine" - sottolinea la presidente degli industriali oleari – e danno ormai per scontata la sua presenza a tavola, trascurando invece il sapore inimitabile che questo prodotto regala anche ad una semplice fetta di pane". Cosa ancora più grave, si conoscono sempre meno i suoi benefici per la salute: "Mentre la scienza conferma ogni giorno il contributo dell'olio d'oliva per la salute – stigmatizza Anna Cane – il consumatore, italiano e straniero, ignora quasi del tutto le virtù straordinarie di questo alimento".

ASSITOL, che ha avviato da tempo una campagna di sensibilizzazione sulla dieta mediterranea dedicata a "Pane e olio", intende accrescere la cultura dell'extravergine con il sostegno della filiera e delle istituzioni. "L'assaggio è il primo passo – precisa la presidente degli industriali –. Invitiamo quindi i consumatori a sperimentare e ad accostare prodotti diversi ai piatti di tutti i giorni. In questo modo, sarà più facile comprendere come l'impiego dell'extravergine in cucina faccia la differenza perché non è un condimento qualsiasi".

In questa opera di valorizzazione, l'Associazione chiede aiuto agli interlocutori istituzionali. "Saremmo ben felici di collaborare con il Ministero delle Politiche Agricole – propone la presidente del Gruppo olio d'oliva – contando anche sull'aiuto del COI, l' 'Onu' dell'olio d'oliva, e di Fedolive, la federazione europea di settore, di cui l'Italia è stata fondatrice ed è un componente di rilievo".

Nonostante i "semafori" ed gli attacchi, anche nel 2017, secondo le stime di ASSITOL, l'Italia ha confermato la sua leadership nell'export di olio confezionato. Il solo extravergine ha registrato lo scorso anno scambi per 329mila tonnellate. Il maggior acquirente sono stati gli Stati Uniti (73.399 ton.), seguiti da Canada e Giappone, mentre in Europa Germania (29.375 ton), Francia e Regno Unito sono i maggiori compratori dei nostri oli.
  • olio extravergine di oliva cultivar Coratina
Altri contenuti a tema
Anche Andria, con la Puglia, protagonista ad "Olio in Cattedra" 2024-2025 Anche Andria, con la Puglia, protagonista ad "Olio in Cattedra" 2024-2025 Grande successo del programma educativo per le scuole promosso dalle Città dell’Olio
Frantoi, anticipi bloccati e scadenze incombenti: AIFO incontra il Sottosegretario La Pietra Frantoi, anticipi bloccati e scadenze incombenti: AIFO incontra il Sottosegretario La Pietra A guidare la delegazione dell'Associazione Italiana Frantoiani Oleari c'era l'andriese Elia Pellegrino
Olivicoltura: conferita a Raffaele Storelli la nomina di Olive Oil Ambassador dall' ITNC Expo tunisino Olivicoltura: conferita a Raffaele Storelli la nomina di Olive Oil Ambassador dall' ITNC Expo tunisino Al sommelier dell'olio d'oliva e esperto del settore, per l'impegno nella valorizzazione delle varietà di olio d’oliva e la sensibilizzazione sui benefici salutari
Olio extra vergine d'oliva: Coldiretti Puglia, con +40,8% import da Tunisia è concorrenza sleale Olio extra vergine d'oliva: Coldiretti Puglia, con +40,8% import da Tunisia è concorrenza sleale Rischio di frodi e inganni ai danni dei cittadini. L’Italia è il principale importatore di olio d’oliva tunisino
Perchè è importante la legge sull'oleoturismo per lo sviluppo di un territorio come Andria Perchè è importante la legge sull'oleoturismo per lo sviluppo di un territorio come Andria Se tutto andrà bene, il disegno di legge verrà inserito all’ordine del giorno del consiglio regionale dell’11 marzo
Agricoltura: Le linee guida del Piano Olivicolo accolgono le proposte dei frantoiani Agricoltura: Le linee guida del Piano Olivicolo accolgono le proposte dei frantoiani AIFO, Elia Pellegrino: "Pronti a contribuire"
Nuovi ettari di uliveti per rilanciare la produzione di extravergine Made in Italy Nuovi ettari di uliveti per rilanciare la produzione di extravergine Made in Italy Tra gli obiettivi alla base del piano di rilancio dell’olio EVO, dopo il crollo della produzione di olive in Puglia del 40% registrato nel 2024
La dieta quotidiana perfetta: riso o pasta e olio extravergine di oliva di eccellenza, senza dimenticare un trancio di pizza La dieta quotidiana perfetta: riso o pasta e olio extravergine di oliva di eccellenza, senza dimenticare un trancio di pizza La Puglia in prima linea a Verona, tra le regioni a maggiore vocazione olivicola
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.