
Vita di città
Non conosce fine il vandalismo dinanzi al Seminario Vescovile
Le immagini parlano da sole. La misura è ormai colma
Andria - lunedì 8 gennaio 2018
17.30
Parole e discorsi hanno utilità fino ad un certo punto, ma se una situazione delicata si protrae ancora come se niente fosse, allora è necessario passare ai fatti. Si è perpetrato nei giorni scorsi, infatti, l'ennesimo episodio di inciviltà di fronte al Seminario Vescovile: un bidone della spazzatura è stato completamente divelto e sradicato dalla sua base, con il risultato che i rifiuti si sono sparsi per gran parte della strada andando a finire persino nel sagrato della rettoria della Madonna del Carmine.
Il Seminario non è purtroppo nuovo a situazioni del genere: sono ormai anni che questo vandalismo procede indisturbato, senza freno, senza controllo, con totale assenza di seri provvedimenti da parte delle istituzioni. L'attuale rettore don Franco Leo, stanco fino all'osso di questa cattiveria, ha persino fatto installare alcune telecamere qualche tempo fa, ma anche questo sistema si è rivelato fallimentare al cospetto di un'inciviltà sempre più malvagia: infatti sono state rese inutilizzabili per ben quattro volte. Per non parlare dei ricorrenti scarabocchi sui muri della struttura e sul portone d'ingresso, bersagliato anche da urina e resti di una torta. E purtroppo ne parliamo a pochissima distanza dal gravissimo episodio che ha riguardato la vicina Biblioteca Diocesana "San Tommaso D'Aquino", dove sono stati rivenuti escrementi.
Un paese senza freni che precipita verso la bestialità. In tutto questo, le istituzioni dove sono? Perchè non prendono a cuore una realtà storicamente e culturalmente importantissima come quella del Seminario e della vicina Biblioteca proteggendo questi luoghi dallo scempio di gente ignorante e balorda che si diverte a fare razzie? Per quanto tempo ancora questi assurdi episodi riempiranno queste pagine? Non è dato conoscerne le risposte, al momento. Sì, perchè le parole non bastano più: è ora di intervenire, immediatamente!!!
Il Seminario non è purtroppo nuovo a situazioni del genere: sono ormai anni che questo vandalismo procede indisturbato, senza freno, senza controllo, con totale assenza di seri provvedimenti da parte delle istituzioni. L'attuale rettore don Franco Leo, stanco fino all'osso di questa cattiveria, ha persino fatto installare alcune telecamere qualche tempo fa, ma anche questo sistema si è rivelato fallimentare al cospetto di un'inciviltà sempre più malvagia: infatti sono state rese inutilizzabili per ben quattro volte. Per non parlare dei ricorrenti scarabocchi sui muri della struttura e sul portone d'ingresso, bersagliato anche da urina e resti di una torta. E purtroppo ne parliamo a pochissima distanza dal gravissimo episodio che ha riguardato la vicina Biblioteca Diocesana "San Tommaso D'Aquino", dove sono stati rivenuti escrementi.
Un paese senza freni che precipita verso la bestialità. In tutto questo, le istituzioni dove sono? Perchè non prendono a cuore una realtà storicamente e culturalmente importantissima come quella del Seminario e della vicina Biblioteca proteggendo questi luoghi dallo scempio di gente ignorante e balorda che si diverte a fare razzie? Per quanto tempo ancora questi assurdi episodi riempiranno queste pagine? Non è dato conoscerne le risposte, al momento. Sì, perchè le parole non bastano più: è ora di intervenire, immediatamente!!!