Tribunale di Trani. <span>Foto Vincenzo Cassano</span>
Tribunale di Trani. Foto Vincenzo Cassano
Cronaca

Minacce ai testimoni: gli ex pm tranesi Pesce e Ruggiero saranno sospesi e poi trasferiti con nuove funzioni

Saranno entrambi giudici civili, l'uno a Milano e l'altro a Torino

Sospensione, non radiazione - che sarebbe la conseguenza più grave per un magistrato e che per uno dei due era stata richiesta dalla sezione disciplinare del CSM - per i due pubblici ministeri del tribunale di Trani che minacciarono tre testimoni durante un'indagine. Michele Ruggiero sarà sospeso per due anni dalla magistratura, Alessandro Pesce per nove mesi. Dopo questa grave sanzione però potranno rientrare in servizio, ma con nuove funzioni e nuovi sedi di lavoro. Entrambi andranno a coprire i ruoli di giudici civili, Ruggiero a Torino e Pesce a Milano.

Le sanzioni nascono dalle condanne inflitte dalla sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura e con la condanna a sei mesi e a quattro mesi di reclusione (pena sospesa) stabilita dalle Sezioni Unite della Cassazione per tentata violenza privata che con sentenza depositata il 10 aprile hanno respinto i ricorsi: i due magistrati, interrogando tre dirigenti di un'azienda che produce sistemi per la rilevazione di infrazioni stradali li spingevano "con modalità intimidatorie minacciose irridenti e rispettose" ad autoaccusarsi. Oltretutto i tre amministratori dell'azienda erano stati convocati come persone informate sui fatti, quindi non assistite da un avvocato.
L'indagine, che era stata istruita dal procuratore di Lecce Leonardo Leone De Castris e dal PM Roberta Licci aveva riguardato pressioni fatte dai due tranesi nell'ottobre 2015 su tre testimoni per costringerli ad ammettere di essere al corrente del pagamento di tangenti all'ex comandante della Polizia Locale di Trani Antonio Modugno nella fornitura di photored. Seguono alcuni stralci pronunciati dai due PM che quindi, finita la sospensione quindi torneranno a esercitare il ruolo di magistrati in un'altra funzione e in altre sedi.

"Diciamo che le cose che vi dobbiamo chiedere le sappiamo già, vogliamo vedere che risposte ci date. Se quello che voi ci dite non converge, lei se ne andrà in galera veloce, ti sto sottoponendo a questa specie di chiacchierata per darti la possibilità di salvarti", "Tua moglie lo sa cosa hai fatto?" "Tu mo' ti puoi alzare, te ne vai e poi ci vedremo tra un mesetto, però in una diversa posizione, tu dietro le sbarre e io da un''altra parte".

"Noi le vogliamo così bene che vogliamo farla tornare a Trani. La conosceva la città di Trani? Guardi che meraviglia. È bellissima, guardi dal carcere di Trani c'è una visuale sul mare stupenda, e secondo me a lei col problema che ha le fa pure bene stare un po' tranquillo. È la fase della vita nella quale bisogna un attimo rilassarsi, cominciare un po' a pregare, a farsi un esame di coscienza, a pensare ai nipotini…". "Il collega ha fin troppa pazienza, perché io l'avrei già sbattuta fuori, ma in "manette ".
  • procura della repubblica trani
  • tribunale di trani
Altri contenuti a tema
Arresti domiciliari per un andriese per reati fiscali ed autoriciclaggio Arresti domiciliari per un andriese per reati fiscali ed autoriciclaggio Operazione dei finanzieri di Bari, a seguito di indagini di polizia giudiziaria coordinate dalla Procura della Repubblica di Trani
Carburante agricolo per i loro mezzi privati: pesanti accuse per tre componenti delle forze dell’ordine nella Bat Carburante agricolo per i loro mezzi privati: pesanti accuse per tre componenti delle forze dell’ordine nella Bat Ai domiciliari due imprenditori coinvolti negli illeciti scoperti dall'indagine della Procura di Trani 
Usura ed estorsione ad Andria, oggi la prima udienza del processo. Il Comune è parte civile Usura ed estorsione ad Andria, oggi la prima udienza del processo. Il Comune è parte civile Prossime udienze a luglio e a settembre. Attualmente 5 in carcere e uno ai domiciliari
L'indagine dei Carabinieri di Andria ha portato a sgominare un ingente smercio di cocaina L'indagine dei Carabinieri di Andria ha portato a sgominare un ingente smercio di cocaina Un risultato conseguito a Minervino Murge dai militari dell'Arma, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Trani
Cerimonia di conferimento delle Toghe d’Oro e di Platino: gli andriesi premiati Cerimonia di conferimento delle Toghe d’Oro e di Platino: gli andriesi premiati Lunedì 13 maggio nella sede della Biblioteca storica dell’Ordine degli Avvocati di Trani
Procuratore Nitti: «È diminuito il numero dei furti d'auto nella Bat» Procuratore Nitti: «È diminuito il numero dei furti d'auto nella Bat» Le parole del capo della Procura, a margine della cerimonia per la festa della Polizia di Stato svoltasi a Trani
Asl Bt condannata: aveva decurtato somme a due dipendenti Commissione Invalidi Civili Asl Bt condannata: aveva decurtato somme a due dipendenti Commissione Invalidi Civili I due assistiti erano difesi dagli avvocati Antonio Norscia e Domenico Storelli
Giudici, avvocati e giornalisti dibattono su diritto costituzionale e giornalismo investigativo Giudici, avvocati e giornalisti dibattono su diritto costituzionale e giornalismo investigativo Emendamento Costa, stetta all'informazione: evento formativo il 29 febbraio a cura dell'Ordine dei giornalisti
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.