Mille bodycam in arrivo per poliziotti e carabinieri
Mille bodycam in arrivo per poliziotti e carabinieri
Cronaca

Mille bodycam in arrivo per poliziotti e carabinieri per attività di ordine pubblico

Oggi firmata la circolare dal Capo della Polizia Lamberto Giannini

Sono mille le bodycam in arrivo per poliziotti e carabinieri impegnati in attività di ordine pubblico. È stata emanata oggi, martedì 18 gennaio, dal Capo della Polizia Lamberto Giannini, la circolare inviata a tutti i questori, con la quale il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha adottato l'uso delle bodycam, uno strumento di sicurezza atteso da tempo.

Le bodycam sono assegnate quale "ulteriore strumento di documentazione degli accadimenti e nel contempo di tutela del personale operante. I contenuti multimediali verranno conservati dal sistema per sei mesi dalla data di effettuazione delle videoriprese. Settecento telecamere saranno suddivise tra i 15 reparti reparti mobili della Polizia e 249 alla componente mobile dell'Arma dei Carabinieri. Le tipologie sono da spalla o da petto.

"Il modello di gestione dell'ordine pubblico in eventi di rilievo o a rischio -spiega il Capo della Polizia Giannini- ha messo chiaramente in luce come una puntuale ed efficace attività di documentazione video-fotografica degli stessi soprattutto nelle fasi critiche risponda a diverse finalità sia con riferimento a specifiche esigenze probatorie sia sul piano della comunicazione istituzionale. Prima dell'introduzione della nuova dotazione è stata fatta una valutazione dell'impatto sul trattamento dei dati personali che è stata inviata al Garante della privacy di cui sono state recepite le preventive osservazioni. L'impiego delle bodycam dovrà quindi rispettare rigorosamente uno schema operativo l'avvio della registrazione potrà essere disposto dall'ufficiale di pubblica sicurezza responsabile del servizio ogni qualvolta l'evolversi degli scenari faccia intravedere l'insorgenza di concreti e reali situazioni di pericolo di turbamento dell'ordine e della sicurezza pubblica o quando siano perpetrati fatti costituenti reato; la registrazione potrà essere avviata anche dal capo contingente o dal comandante di squadra cui sono assegnate le telecamere; la registrazione dovrà essere interrotta quando venga meno la necessità di documentare gli eventi; se la registrazione é stata avviata accidentalmente oppure in assenza del requisito della necessità o in previsione di situazioni di criticità non verificatesi l'ufficiale di polizia dovrà disporne la cancellazione. Al rientro dal servizio le bodycam saranno immediatamente collegate al totem multimediale docking station presente presso i reparti mobili o i battaglioni dell'Arma a cura dell'operatore autorizzato al trattamento dei dati. Con questa operazione i file saranno cancellati automaticamente dalla memoria delle videocamere e spostati in uno spazio di archiviazione dedicato chiamato Nas cui potranno accedere gli operatori della polizia scientifica per la ricerca di immagini che in caso di condotte penalmente rilevanti dovranno essere trasmesse all'Autorità giudiziaria".

Soddisfatti i segretari del sindacato Siap Giuseppe Tiani e dell'Associazione nazionale funzionari di polizia Enzo Letizia. "Uno strumento che giunge a 14 anni dalla nostra prima rivendicazione esternata nel corso di un convegno tenutosi a Palazzo Rosso a Genova, ove sono state messe a confronto le diverse esperienze della Polizia italiana con quelle di altri Paesi, (Spagnole, Francesi, Canadesi ecc..) a cui ha partecipato anche l'allora prefetto Annamaria Cancellieri. Per ora - spiegano - l'utilizzo é previsto per i servizi di ordine pubblico. Al riguardo continuerà la nostra azione affinché ogni pattuglia che svolge attività di prevenzione e repressione dei reati possa esserne equipaggiata. Siamo convinti che la trasparenza del nostro modo di operare possa contribuire a mostrare che la Polizia é sempre al servizio dei cittadini e del Paese e che non ha nulla da temere".
  • polizia
  • Comitato sicurezza
  • siap
  • Sicurezza
Altri contenuti a tema
Sicurezza nel territorio di Castel del Monte: se ne discuterà nel Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica Sicurezza nel territorio di Castel del Monte: se ne discuterà nel Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica La riunione prevista per mercoledì 22 ottobre presso la Prefettura di Barletta. Presenti con Don Riccardo Agresti anche alcuni imprenditori della zona
Trentenne di origine andriese girava armato: arrestato a Trani Trentenne di origine andriese girava armato: arrestato a Trani A seguito di una segnalazione pervenuta sul portale YOUPOL
Iuris Investigazioni: il detective privato ad Andria, nuova sentinella per i cittadini Iuris Investigazioni: il detective privato ad Andria, nuova sentinella per i cittadini I servizi offerti dall'agenzia
Il plauso del ministro dell'Interno Piantedosi a Forze di polizia e agenzie di intelligence Il plauso del ministro dell'Interno Piantedosi a Forze di polizia e agenzie di intelligence "Un'operazione che testimonia il costante impegno delle donne e degli uomini in divisa"
Anche nella Bat celebrata la festa di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato  Anche nella Bat celebrata la festa di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato  Per l'occasione è stata distribuita un’edizione straordinaria di Polizia Moderna, mensile ufficiale della P. S.
Patenti di servizio alla Polizia Locale dei Comuni della Provincia BAT Patenti di servizio alla Polizia Locale dei Comuni della Provincia BAT Cerimonia di consegna questa mattina a Barletta
Il saluto di amici e colleghi ad dott. Marco De Nunzio, nuovo Vicario della Questura di Torino Il saluto di amici e colleghi ad dott. Marco De Nunzio, nuovo Vicario della Questura di Torino In tanti hanno voluto ringraziarlo del lavoro svolto, dal febbraio del 2024 nella Questura di Andria
Avvicendamento alla Questura di Andria: lascia il Vicario De Nunzio e giunge la collega Iovanna Avvicendamento alla Questura di Andria: lascia il Vicario De Nunzio e giunge la collega Iovanna I nuovi incarichi avranno decorrenza dal 15 settembre prossimo. Ed un andriese sarà vicario alla Questura di Brindisi
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.