Politica
Marmo (FI): “Illegittima la nomina di Pellegrino a consulente di Emiliano per realizzazione strutture sanitarie”
"Emiliano non finisce di sorprenderci e chissà che altro ci riserverà nei prossimi mesi"
Puglia - sabato 29 giugno 2019
"Sono basito: se un uomo "di legge", si crea una normativa fantasiosa per fare ciò che preferisce - sottolinea in una nota il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo-, in barba alla normativa vera, allora c'è qualcosa che non va. La nomina del collega Paolo Pellegrino a consigliere delegato per la costruzione, manutenzione, attrezzaggio tecnologico di tutte le strutture edilizie del sistema sanitario regionale (tra cui il nuoco ospedale di Andria n.d.r.), è assolutamente illegittima. Non esiste da nessuna parte, non esiste un solo riferimento normativo a supporto di questa figura. Nemmeno nello statuto del Consiglio regionale! Pellegrino è collega serio e meritevole di stima, il problema è Emiliano, che persevera nell'affidare incarichi illegittimi per i suoi interessi personali. Mi dispiace dover dire al presidente che non gli è consentito qualsiasi cosa e le leggi si rispettano: se non gli vanno bene, ne proponga la modifica. Continuare a girare a vuoto senza nominare un assessore alla Sanità è un atto di arroganza e disinteresse ai problemi dei nostri cittadini.
Forse pensa di essere in un consiglio comunale, dove le deleghe ai consiglieri sono previste dal Tuel! Qui siamo in una assemblea legislativa, come il parlamento: immaginate il Presidente del Consiglio dei Ministri che nomina un "parlamentare delegato"? Al massimo nomina un sottosegretario, com'è previsto dallo Statuto della Regione Lombardia che, appunto, ha i sottosegretari!
Emiliano non finisce di sorprenderci e chissà che altro ci riserverà nei prossimi mesi: ci saranno effetti speciali "mano a mano" che ci si avvicina alla scadenza del mandato... i fuochi d'artificio, come nelle "sagre" di parse".
Forse pensa di essere in un consiglio comunale, dove le deleghe ai consiglieri sono previste dal Tuel! Qui siamo in una assemblea legislativa, come il parlamento: immaginate il Presidente del Consiglio dei Ministri che nomina un "parlamentare delegato"? Al massimo nomina un sottosegretario, com'è previsto dallo Statuto della Regione Lombardia che, appunto, ha i sottosegretari!
Emiliano non finisce di sorprenderci e chissà che altro ci riserverà nei prossimi mesi: ci saranno effetti speciali "mano a mano" che ci si avvicina alla scadenza del mandato... i fuochi d'artificio, come nelle "sagre" di parse".