
Vita di città
Malcangi (GD Bat): «Quanti immobili ha il Comune di Andria? Chi li utilizza?»
Post del Segretario Provinciale Giovani Democratici Bat
Andria - martedì 9 aprile 2019
15.20
«Quanti immobili ha il Comune di Andria? Chi li utilizza? Siamo sicuri che in questi locali non vengano svolte attività illecite?». Lo dichiara in un post sulla propria pagina facebook il segretario provinciale dei Giovani Democratici Bat, Mirko Malcangi.
«Dieci anni fa, nel corso di una trasmissione, rivolgevo questa domanda all'allora assessore al patrimonio. In quella circostanza veniva preso l'impegno che nel minor tempo possibile sarebbe stato pubblicato l'inventario del patrimonio immobiliare del nostro comune. Voi l'avete mai visto?
È un nostro diritto sapere quali e quanti sono questi immobili e se questi sono eventualmente occupati da qualcuno abusivamente. Pare ci siano associazioni che si siano letteralmente "appropriate" di alcuni immobili, in barba a tutte le regole di buon senso, in danno di quelle realtà associative che magari sono costrette ad incontrarsi negli scantinati. Ho consultato alcuni atti di concessione di questi immobili e, ahimè, ahinoi, non è stata prevista scadenza. Chi li usa ne è diventato proprietario? Assolutamente no!
Sarebbe il caso che venga:
1) redatto l'inventario, a cura dell'assessore e degli uffici competenti;
2) che immobili occupati abusivamente vengano immediatamente sgomberati;
3) che si pensi a dare la possibilità, a tutte le associazioni della città, di utilizzarli.
Ci auguriamo che, oltre a chi si è appropriato di immobili per fini "associativi", non esistano situazioni dove nei locali del Comune si svolgano attività illecite, come spaccio di droga, abuso di alcool o altro.
Queste domande restano da troppo tempo senza risposta: rivogliamo un appello alla stampa locale (nei confronti della quale ci mettiamo a disposizione per fornire i documenti in nostro possesso), al Sindaco, agli assessori (soprattutto all'assessore alla Polizia Municipale, che sta svolgendo un ottimo lavoro sotto il profilo della legalità) e a tutti i consiglieri comunali. Oltre che a tutti i cittadini che vedono queste cose come l'ennesimo danno, l'ennesima presa in giro. Basta!».
«Dieci anni fa, nel corso di una trasmissione, rivolgevo questa domanda all'allora assessore al patrimonio. In quella circostanza veniva preso l'impegno che nel minor tempo possibile sarebbe stato pubblicato l'inventario del patrimonio immobiliare del nostro comune. Voi l'avete mai visto?
È un nostro diritto sapere quali e quanti sono questi immobili e se questi sono eventualmente occupati da qualcuno abusivamente. Pare ci siano associazioni che si siano letteralmente "appropriate" di alcuni immobili, in barba a tutte le regole di buon senso, in danno di quelle realtà associative che magari sono costrette ad incontrarsi negli scantinati. Ho consultato alcuni atti di concessione di questi immobili e, ahimè, ahinoi, non è stata prevista scadenza. Chi li usa ne è diventato proprietario? Assolutamente no!
Sarebbe il caso che venga:
1) redatto l'inventario, a cura dell'assessore e degli uffici competenti;
2) che immobili occupati abusivamente vengano immediatamente sgomberati;
3) che si pensi a dare la possibilità, a tutte le associazioni della città, di utilizzarli.
Ci auguriamo che, oltre a chi si è appropriato di immobili per fini "associativi", non esistano situazioni dove nei locali del Comune si svolgano attività illecite, come spaccio di droga, abuso di alcool o altro.
Queste domande restano da troppo tempo senza risposta: rivogliamo un appello alla stampa locale (nei confronti della quale ci mettiamo a disposizione per fornire i documenti in nostro possesso), al Sindaco, agli assessori (soprattutto all'assessore alla Polizia Municipale, che sta svolgendo un ottimo lavoro sotto il profilo della legalità) e a tutti i consiglieri comunali. Oltre che a tutti i cittadini che vedono queste cose come l'ennesimo danno, l'ennesima presa in giro. Basta!».