Luca Cinalli ad Andria conquista i giovani bartender

Si è concluso nei giorni scorsi ad Andria uno dei corsi più importanti del mondo dei bartender grazie alla Mix&Shake Bartending School di Andria, punto di riferimento sia nella BAT che in Puglia. La scuola con sede nella Satefy Group, vanta numerose collaborazioni ed ha alle spalle una robusta rete con le varie realtà presenti in tutto il territorio regionale.

A condurre il corso Luca Cinalli, uno dei barman più apprezzati al mondo. Ammirato non solo per le sue indiscutibili qualità di miscelatore, ma di essere umano. Gentile nei toni, pacato nei gesti, geniale senza che abbia bisogno di esaltarlo. Ha contribuito con Marian Beke al grande successo dello speakeasy Nightjar e poi dell'Oriole, due tra i locali più famosi al mondo.

Due giorni intensi e ben 18 ragazzi, provenienti da tutta la Puglia, hanno preso parte al corso condotto da Luca Cinalli.

«Ho portato un visionario a trecentosessanta gradi nella nostra città, il sig Luca Cinalli, dove ci ha mostrato la sua arte, la sua professionalità, la sua creatività. Ha lasciato tutti a bocca aperta perché è un grande professionista. Luca, gira il mondo e quindi porta sempre una spezia che noi non conosciamo oppure disegna un bicchiere. Noi lo soprannominiamo visionario da noi stessi perché noi vediamo in lui una visione molto ampia in quello che è il mondo della miscelazione» dichiara Giovanni Zagaria autore e fondatore della Mix&Shake di Andria.

«La Mix&Shake forma principalmente i futuri bartender. Noi ci poniamo l'obiettivo di formare le future generazioni, dando un'impronta. La nostra impronta, che non deve essere necessariamente quella generale, quella riconosciuta da tutti. C'è chi l'apprezza e chi meno. L'importanza per noi è quella di seguire passo passo i ragazzi, nel senso che li portiamo da una formazione basic fino a quello che possiamo definire un contesto di miscelazione avanzata, grazie comunque all'esperienza di Giovanni, quasi ventennale, e un po' quel un tocco new age da parte mia e degli altri nostri collaboratori. Il nostro obiettivo principalmente è questo» dichiara Nicola Zingaro, bartender e collaboratore della Mix&Shake, e aggiunge «E nel durante cerchiamo anche di inserirli subito nel mondo del lavoro per capire l'importanza della formazione sì, teorica e pratica, ma anche di quello che poi è il contesto lavorativo. La realtà, dando anche la possibilità ai ragazzi di viaggiare, di spostarsi, di fare esperienza, e confrontarsi con professionisti come c'è stato con ultimo corso quello di Cinalli, ma ci sono stati anche Filippo Sisti, altro professionista del settore e altri corsi e altri professionisti che ci auguriamo abbiamo il piacere di far parte di questa realtà e di questo progetto»

Tra i ragazzi presenti al corso, tutti con lo stesso sogno del cassetto: affermarsi nel mondo del bartending, Daniele Catalano, già bartender, dichiara «E' stato molto interessante, sono sicuro che avrò preso, mi auguro, quanto il più possibile. E soprattutto è riuscito ad aumentare la mia curiosità in questo lavoro. Quindi, spero sia stato proficuo».

E così, tra una pausa e l'altra, Luca Cinalli, definito visionario della miscelazione, ci racconta di come la sua esperienza sia nata grazie alla passione – necessità. Nato e cresciuto in un paesino piccolissimo dell'Abruzzo, con papà pescatore e mamma casalinga, Luca Cinalli, aveva solo due opzioni: ristorazione o vita da pescatore. E così, dopo una breve periodo da pescatore, ha cambiato rotta, dando una svolta sostanziale alla sua vita tra scuola, esperienza e un po', anche il carattere giusto sino ad amare giorno dopo giorno questo settore.
«Sentivo che potevo fare sempre di più. Tante soddisfazioni, tante motivazioni e tanto altro ancora da fare» dichiara Luca Cinalli.

Quali sono le caratteristiche di successo che un bartender deve avere?
«Indubbiamente deve collezionare tantissime ore che ci darà un gran vantaggio nel poter leggere, individuare, interpretare i nostri clienti. Loro sono la chiave di tutto. Tanta umiltà, come in tutti i lavori, anche tanta pazienza. La pazienza e l'umiltà la si fa crescere durante l'esperienza, la si può avere anche un po' personale, ma sicuramente anche tanta esperienza e applicazione»

Come è andata in questi due giorni ad Andria, nella scuola Milk&Shake?
«Molto bene. I ragazzi sono bravissimi, sono motivati. Tante belle domande. Le domande non sono mai brutte, però tante domande molto mirate. I ragazzi hanno sicuramente degli argomenti chiave, che a loro interessa, in specifico che magari attuano tutti i giorni. La scuola è formidabile, Gianni è grandissimo, la dirige al best e sono sicuro che con questi venti ragazzi in più di oggi, passeremo due belle giornate assieme. Seminare masterclass per me non è soltanto dare, ricevo anche tanto. È veramente uno scambio tra me e i ragazzi» conclude Luca Cinalli