
Vita di città
L’arrivederci di Nicola Vista al Comune, che lascia dopo oltre 43anni di servizio
Una carriera variegata e prestigiosa, sempre al servizio dell’istituzione. Il mancato saluto agli amici
Andria - lunedì 9 novembre 2020
6.36
E' mancata la cosa più bella: l'abbraccio con gli amici ed i collaboratori più stretti. Questo subdolo quanto pericoloso virus ha reso impossibili anche quelli che sembravano i gesti più usuali e sinceri.
Nicola Vista, funzionario del Comune di Andria, in servizio da oltre 43 anni lascia il suo incarico presso gli Affari generali per godersi la meritata pensione. Una carriera lunga e piena di soddisfazioni che merita di essere ricordata. Appena diplomatosi geometra nel 1977, iniziò subito a lavorare con qualifica amministrativa presso il Consorzio Provinciale dei Patronati Scolastici con sede a Bari. Ente che fu successivamente soppresso ed i dipendenti assorbiti da alcuni enti pubblici. Nicola Vista fu così trasferito l'anno successivo al Comune di Andria.
Inizia così la lunga carriera al Comune con assegnazioni temporanee prima all'Ufficio Tecnico -Sezione Manutenzioni- e successivamente all'Ufficio Personale. Arrivò quindi la parentesi del servizio di leva: nell'ottobre del 1979, fu Sottotenente di Cavalleria presso la Caserma "Ferrari Orsi" di Caserta, reparto dell'Esercito che fu tra i primi ad accorrere nel novembre del 1980, in Irpinia, nella tragica circostanza del terremoto. Un momento molto toccante, che lo vide attivo nei soccorsi tanto da essere insignito con medaglia e diploma al merito dall'allora Commissario Straordinario alla Protezione civile, Giuseppe Zamberletti.
Congedatosi nel gennaio del 1981, riprese l'attività al Comune, assegnato ai Servizi Demografici, per il quale organizzò nell'ottobre del 1981 il censimento della popolazione e delle abitazioni, come poi avvenne anche successivamente nel 1991, 2001, 2011, 2018 e 2019, senza dimenticare i censimenti dell'agricoltura degli anni 2001 e 2011.
Le reminiscenze scolastiche servirono al geometra Vista per partecipare alla stesura di una nuova pianta topografica della città, in quanto proprio negli anni '80, erano sorti nuovi quartieri, a causa dell'edilizia spontanea di quel periodo.
Arrivò il 1986 e nel giugno di quell'anno fu assegnato all'Ufficio Gare, Contratti e Contenzioso dove maturò una particolare esperienza in questo tipo di procedimento. Tra le opere più importanti realizzate in quel periodo c'è l'adeguamento alla prevenzione degli incendi di tutti gli edifici comunali, tra cui quelli scolastici. Proprio nel settore scolastico, in quegli anni furono concepite opere importanti quali 12 edifici tra scuola elementare e media e ben cinque di scuola dell'infanzia. Altro apporto rilevante fu quello fornito per la realizzazione dello stadio di Sant'Angelo dei Ricchi, del Palazzo degli Uffici e dei pluviali cittadini, non di meno dei vari impianti di illuminazione del centro storico e di alcune zone di Andria, nonché di opere primarie di urbanizzazione della zona 167 nord.
Fu nel 2007, con l'ultimo concorso interno al Comune di Andria che Nicola Vista acquisisce la qualifica di funzionario, proseguendo la sua attività nell'ambito delle gare d'appalto e nei contratti, assicurando altresì l'assistenza agli Organi Istituzionali fino alla data di collocamento in quiescenza. Nello stesso periodo ha espletato la funzione di coordinatore per il riordino e l'organizzazione dell'Archivio Storico del Comune di Andria, svolgendo altresì, il ruolo di responsabile del protocollo informatico dell'Ente.
Un traguardo quello del pensionamento di Nicola Vista, raggiunto come dicevamo con ben 43 anni e tre mesi di servizio. Attività sempre svolta con il massimo rigore e dedizione, prestando la massima cura nel lavoro quotidiano, meritandosi non solo la stima degli amministratori che si sono succeduti a Palazzo di Città, ma dell'intero apparato comunale, dai colleghi alla dirigenza.
Caro Nicola era doveroso salutarti riconoscendoti il merito non solo di avere una non comune preparazione professionale, ma la grande umanità, pazienza e spirito di servizio che hai dimostrato verso tutti in questi lunghi anni di lavoro.
Ancora tanti auguroni per il tuo futuro e speriamo che presto diventi nonno, così da ricordare ai tuoi nipotini -così come hai fatto per le tue figlie, Rossana, Viviana e Valentina, il tuo orgoglio- cosa significa l'attaccamento al lavoro ed al rispetto vero tutti, nessuno escluso.
Nicola Vista, funzionario del Comune di Andria, in servizio da oltre 43 anni lascia il suo incarico presso gli Affari generali per godersi la meritata pensione. Una carriera lunga e piena di soddisfazioni che merita di essere ricordata. Appena diplomatosi geometra nel 1977, iniziò subito a lavorare con qualifica amministrativa presso il Consorzio Provinciale dei Patronati Scolastici con sede a Bari. Ente che fu successivamente soppresso ed i dipendenti assorbiti da alcuni enti pubblici. Nicola Vista fu così trasferito l'anno successivo al Comune di Andria.
Inizia così la lunga carriera al Comune con assegnazioni temporanee prima all'Ufficio Tecnico -Sezione Manutenzioni- e successivamente all'Ufficio Personale. Arrivò quindi la parentesi del servizio di leva: nell'ottobre del 1979, fu Sottotenente di Cavalleria presso la Caserma "Ferrari Orsi" di Caserta, reparto dell'Esercito che fu tra i primi ad accorrere nel novembre del 1980, in Irpinia, nella tragica circostanza del terremoto. Un momento molto toccante, che lo vide attivo nei soccorsi tanto da essere insignito con medaglia e diploma al merito dall'allora Commissario Straordinario alla Protezione civile, Giuseppe Zamberletti.
Congedatosi nel gennaio del 1981, riprese l'attività al Comune, assegnato ai Servizi Demografici, per il quale organizzò nell'ottobre del 1981 il censimento della popolazione e delle abitazioni, come poi avvenne anche successivamente nel 1991, 2001, 2011, 2018 e 2019, senza dimenticare i censimenti dell'agricoltura degli anni 2001 e 2011.
Le reminiscenze scolastiche servirono al geometra Vista per partecipare alla stesura di una nuova pianta topografica della città, in quanto proprio negli anni '80, erano sorti nuovi quartieri, a causa dell'edilizia spontanea di quel periodo.
Arrivò il 1986 e nel giugno di quell'anno fu assegnato all'Ufficio Gare, Contratti e Contenzioso dove maturò una particolare esperienza in questo tipo di procedimento. Tra le opere più importanti realizzate in quel periodo c'è l'adeguamento alla prevenzione degli incendi di tutti gli edifici comunali, tra cui quelli scolastici. Proprio nel settore scolastico, in quegli anni furono concepite opere importanti quali 12 edifici tra scuola elementare e media e ben cinque di scuola dell'infanzia. Altro apporto rilevante fu quello fornito per la realizzazione dello stadio di Sant'Angelo dei Ricchi, del Palazzo degli Uffici e dei pluviali cittadini, non di meno dei vari impianti di illuminazione del centro storico e di alcune zone di Andria, nonché di opere primarie di urbanizzazione della zona 167 nord.
Fu nel 2007, con l'ultimo concorso interno al Comune di Andria che Nicola Vista acquisisce la qualifica di funzionario, proseguendo la sua attività nell'ambito delle gare d'appalto e nei contratti, assicurando altresì l'assistenza agli Organi Istituzionali fino alla data di collocamento in quiescenza. Nello stesso periodo ha espletato la funzione di coordinatore per il riordino e l'organizzazione dell'Archivio Storico del Comune di Andria, svolgendo altresì, il ruolo di responsabile del protocollo informatico dell'Ente.
Un traguardo quello del pensionamento di Nicola Vista, raggiunto come dicevamo con ben 43 anni e tre mesi di servizio. Attività sempre svolta con il massimo rigore e dedizione, prestando la massima cura nel lavoro quotidiano, meritandosi non solo la stima degli amministratori che si sono succeduti a Palazzo di Città, ma dell'intero apparato comunale, dai colleghi alla dirigenza.
Caro Nicola era doveroso salutarti riconoscendoti il merito non solo di avere una non comune preparazione professionale, ma la grande umanità, pazienza e spirito di servizio che hai dimostrato verso tutti in questi lunghi anni di lavoro.
Ancora tanti auguroni per il tuo futuro e speriamo che presto diventi nonno, così da ricordare ai tuoi nipotini -così come hai fatto per le tue figlie, Rossana, Viviana e Valentina, il tuo orgoglio- cosa significa l'attaccamento al lavoro ed al rispetto vero tutti, nessuno escluso.