Vita di città
Incidenti stradali, ad Andria 155 casi nel 2020: calo del 30% rispetto al 2019
Il Maresciallo Capo Mauro Moschetta: «Nonostante il lockdown, il dato rispetto all'anno precedente è inferiore di poco»
Andria - giovedì 21 gennaio 2021
12.41
In occasione della Festa di San Sebastiano, il Comando di Polizia Locale di Andria traccia annualmente un bilancio delle attività svolte nell'anno da poco trascorso, stilando statistiche utili non solo per fare un rendiconto ma, soprattutto, per programmare e tentare di migliorare i servizi offerti. Anche questa volta, sono stati diffusi i dati relativi agli incidenti stradali nel 2020 rilevati dal personale effettivo al Nucleo di Pronto Intervento e Infortunistica Stradale.
Sono 155 gli incidenti totali rilevati nell'anno solare appena trascorso, 115 dei quali in ambito urbano e 40 in ambito extraurbano considerando il dato della distribuzione sul territorio comunale. La maggior parte dei sinistri (ben 89) ha causato feriti, mentre in altri 64 casi si sono verificati solo danni a cose. Purtroppo, in due occasioni si sono verificati incidenti mortali, precisamente a maggio e settembre. Gennaio e febbraio sono stati i mesi più "neri" dell'anno rispettivamente con 21 e 22 incidenti, e nel primo mese dell'anno si è registrato anche il più alto numero dei feriti (27) nonché quello delle persone illese (44). Per quanto riguarda invece la tipologia dei veicoli coinvolti o pedoni, la maggior parte degli incidenti riguarda autovetture (246); decisamente minori i coinvolgimenti di velocipedi (14), ciclomotori e motocicli (21), mezzi pesanti (29), autobus (1), trattrici agricole (3), pedoni (14). Nessun incidente ha riguardato monopattini o altri mezzi di micro mobilità elettrica. Nel report annuale è riportata anche l'attività di indagine di polizia giudiziaria relativa ai reati: 2 interventi per omicidio stradale, 5 per guida in stato di ebbrezza alcolica e di alterazione conseguente all'uso di sostanze stupefacenti, 6 per fuga e omissione di soccorso, 4 per lesioni personali, 1 per ricettazione e 2 per guida senza patente.
Come ha spiegato il Maresciallo Capo Mauro Moschetta, il dato degli incidenti nel 2020 è appena minore rispetto al 2019, dove il Nucleo di Infortunistica Stradale del Comando di Polizia Locale di Andria aveva rilevato 220 sinistri. Nonostante il periodo di lockdown nell'anno da poco concluso, il calo è stato di appena il 30%: ai dati sopra citati vanno aggiunti «i sinistri stradali rilevati dalla specialità della Polizia Stradale, dall'Arma dei Carabinieri e dalla Polizia di Stato, per avere un quadro della situazione più completo in riferimento alla sinistrosità rilevata sull'intero territorio comunale. […] In relazione alle cause principali – spiega il Maresciallo Moschetta - che hanno determinato la produzione degli incidenti stradali rilevati è emerso che il 28% sono stati determinati dalla velocità non adeguata, il 25% dall'inosservanza delle norme sulla precedenza, l'11% da errate esecuzioni di manovre di svolta, il 6% da manovre di sorpasso vietate e circolazione contromano e il restante per violazioni varie».
Il Maresciallo Capo ringrazia inoltre il Nucleo di Infortunistica Stradale della Polizia Locale di Andria, «intervenuto spesso sulle arterie stradali extraurbane, che attraversano il vasto territorio comunale – il 26% del totale degli incidenti stradali rilevati – fornendo un importante servizio, apprezzato non solo dall'utenza cittadina. Ringrazio pubblicamente tutto il personale effettivo al suddetto Nucleo, per la competenza e professionalità quotidianamente dimostrata negli interventi eseguiti: "la cartina al tornasole" di detta professionalità è il quasi totale azzeramento del contenzioso (ricorsi al Giudice di Pace e alla Prefettura) che si è consolidato negli anni».
Sono 155 gli incidenti totali rilevati nell'anno solare appena trascorso, 115 dei quali in ambito urbano e 40 in ambito extraurbano considerando il dato della distribuzione sul territorio comunale. La maggior parte dei sinistri (ben 89) ha causato feriti, mentre in altri 64 casi si sono verificati solo danni a cose. Purtroppo, in due occasioni si sono verificati incidenti mortali, precisamente a maggio e settembre. Gennaio e febbraio sono stati i mesi più "neri" dell'anno rispettivamente con 21 e 22 incidenti, e nel primo mese dell'anno si è registrato anche il più alto numero dei feriti (27) nonché quello delle persone illese (44). Per quanto riguarda invece la tipologia dei veicoli coinvolti o pedoni, la maggior parte degli incidenti riguarda autovetture (246); decisamente minori i coinvolgimenti di velocipedi (14), ciclomotori e motocicli (21), mezzi pesanti (29), autobus (1), trattrici agricole (3), pedoni (14). Nessun incidente ha riguardato monopattini o altri mezzi di micro mobilità elettrica. Nel report annuale è riportata anche l'attività di indagine di polizia giudiziaria relativa ai reati: 2 interventi per omicidio stradale, 5 per guida in stato di ebbrezza alcolica e di alterazione conseguente all'uso di sostanze stupefacenti, 6 per fuga e omissione di soccorso, 4 per lesioni personali, 1 per ricettazione e 2 per guida senza patente.
Come ha spiegato il Maresciallo Capo Mauro Moschetta, il dato degli incidenti nel 2020 è appena minore rispetto al 2019, dove il Nucleo di Infortunistica Stradale del Comando di Polizia Locale di Andria aveva rilevato 220 sinistri. Nonostante il periodo di lockdown nell'anno da poco concluso, il calo è stato di appena il 30%: ai dati sopra citati vanno aggiunti «i sinistri stradali rilevati dalla specialità della Polizia Stradale, dall'Arma dei Carabinieri e dalla Polizia di Stato, per avere un quadro della situazione più completo in riferimento alla sinistrosità rilevata sull'intero territorio comunale. […] In relazione alle cause principali – spiega il Maresciallo Moschetta - che hanno determinato la produzione degli incidenti stradali rilevati è emerso che il 28% sono stati determinati dalla velocità non adeguata, il 25% dall'inosservanza delle norme sulla precedenza, l'11% da errate esecuzioni di manovre di svolta, il 6% da manovre di sorpasso vietate e circolazione contromano e il restante per violazioni varie».
Il Maresciallo Capo ringrazia inoltre il Nucleo di Infortunistica Stradale della Polizia Locale di Andria, «intervenuto spesso sulle arterie stradali extraurbane, che attraversano il vasto territorio comunale – il 26% del totale degli incidenti stradali rilevati – fornendo un importante servizio, apprezzato non solo dall'utenza cittadina. Ringrazio pubblicamente tutto il personale effettivo al suddetto Nucleo, per la competenza e professionalità quotidianamente dimostrata negli interventi eseguiti: "la cartina al tornasole" di detta professionalità è il quasi totale azzeramento del contenzioso (ricorsi al Giudice di Pace e alla Prefettura) che si è consolidato negli anni».