Capo Reparto Giuseppe Rizzi
Capo Reparto Giuseppe Rizzi
Attualità

Il saluto di amici e colleghi per il pensionamento del vigile del fuoco Giuseppe Rizzi

Una carriera vissuta tra le grandi emergenze

È stato salutato dalle sirene dei mezzi del Comando provinciale di Barletta: così il Capo Reparto Giuseppe Rizzi, per raggiunti limiti di età, passa al nuovo ruolo di "vigile del fuoco in pensione".

Un sentito ringraziamento da parte di tutti I suoi colleghi che lo hanno omaggiato con grande calore e amicizia nell'ultimo giorno di lavoro.

Il Capo Reparto Rizzi – di Barletta - ha intrapreso la carriera nei Vigili del Fuoco come Vigile Ausiliario di leva nel marzo1982. A seguito dell'assunzione, in data 1 aprile 1986, è stato assegnato come prima destinazione al Comando di Milano. Successivamente ha viaggiato lavorando in vari luoghi d'Italia e giungendo in Puglia, nel distaccamento di Molfetta per poi tornare a Barletta, vedendo la nascita del neo comando provinciale.

Nel 1996 Rizzi è rimasto coinvolto nello scoppio di un'auto alimentata a GPL, rimanendo ferito ad un occhio; ha partecipato all'alluvione di Palagiano (TA), all'emergenza rifiuti di Napoli, al grave incidente della Track Center di Molfetta, al terremoto dell'Aquila. Più volte inviato nell'area del terremoto del centro Italia, come Ascoli Piceno, Fermo e Pescara del Tronto dove fu recuperata dalle macerie della chiesa di S. Croce, la Croce Astile dell' XI secolo in rame sbalzato, di arte Umbro-Sabina della seconda metà del XII secolo, forse la più antica Croce delle Marche, portata da Gerusalemme dai Templari. È intervenuto anche nell'alluvione di Rodi Garganico, nel drammatico incidente ferroviario Bari Nord, nel crollo della palazzina di via G. Curci a Barletta dove, a seguito di una fuga di gas, vennero tratte in salvo tre persone.

Una carriera vissuta tra le grandi emergenze: a lui il ringraziamento dei colleghi che lo salutano caldamente per il suo pensionamento.
  • vigili del fuoco
Altri contenuti a tema
Incendi: Coldiretti Puglia, dolosi 6 roghi su 10; sale la conta dei danni Incendi: Coldiretti Puglia, dolosi 6 roghi su 10; sale la conta dei danni Per ricostituire aree e boschi ridotti in cenere dal fuoco ci vorranno fino a 15 anni con danni all’ambiente, all’economia, al lavoro e al turismo
Per ricostituire i boschi ridotti in cenere dal fuoco, necessari fino a 15 anni Per ricostituire i boschi ridotti in cenere dal fuoco, necessari fino a 15 anni Danni all’ambiente, all’economia, al lavoro ed al turismo
Data alle fiamme nelle campagne di Andria una Fiat Panda rubata a Terlizzi Data alle fiamme nelle campagne di Andria una Fiat Panda rubata a Terlizzi Sul posto Vigili del fuoco da Corato ed una volante della Questura
Incendio di sterpaglie: intervento di Polizia locale e Vigili del fuoco Incendio di sterpaglie: intervento di Polizia locale e Vigili del fuoco In largo Caneva, ha lambito in modo pericoloso anche i palazzi circostanti e causando notevoli disagi ai residenti della zona
Auto a fuoco sulla statale 170 tra Andria e Barletta Auto a fuoco sulla statale 170 tra Andria e Barletta Intervento dei Vigili del fuoco e Polizia Locale
Vasto incendio sulla Murgia tra Minervino Murge ed Andria: decine di ettari di pineta e seminativo in fumo Vasto incendio sulla Murgia tra Minervino Murge ed Andria: decine di ettari di pineta e seminativo in fumo Sul posto stanno operando squadre dei Vigili del fuoco, i Carabinieri Forestali del Parco e operai dell'Arif
Paura in via XX Settembre ad Andria, a fuoco un'automobile Paura in via XX Settembre ad Andria, a fuoco un'automobile Gente in strada, l'allarme poco dopo le ore 9
Principio di incendio sulla tangenziale di Andria: l'intervento dei Vigili del Fuoco Principio di incendio sulla tangenziale di Andria: l'intervento dei Vigili del Fuoco A fuoco alcuni alberi di ailanto, fiamme alimentate dai rifiuti
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.