Attualità
I bambini autistici possono uscire di casa: i medici di Andria al fianco delle richieste dei genitori
La richiesta è stata accolta favorevolmente dal Commissario straordinario Tufariello
Andria - domenica 29 marzo 2020
17.25
"I bambini autistici possono uscire dalle loro abitazioni. L'attesa ed importante notizia viene resa nota da Linda Giorgio, pediatra di base e Dino Leonetti, medico di famiglia.
"I bambini che soffrono di disturbi dello spettro autistico hanno necessità che solo un genitore comprende appieno e magari qualche professionista empatico.
Purtroppo nella nostra città il numero di questi bambini per qualche misteriosa ragione sta aumentando in maniera esponenziale e il disagio vissuto da loro e dalle loro famiglie è proporzionalmente aumentato. Molte famiglie stanno soffrendo insieme ai loro bambini.
Abbiamo chiesto, insieme ad alcune associazioni, al Commissario Prefettizio di Andria, dott. Gaetano Tufariello, se per un poco di tempo ed in luoghi isolati, in modo da non costituire pericolo di eventuale contagio da coronavirus per sé e per altri, questi bambini potessero avvalersi del dettato del DPCM relativo alle misure di contenimento dell'epidemia virale.
Il Commissario ha prontamente risposto. Ha comunicato che in linea con l'art.1, lett. B) dell'Ordinanza della Salute della Salute datata 20/03/2020 , esibendo l'autodichiarazione e il foglio del verbale della Legge 104, il bambino con disturbi dello spettro autistico e un suo accompagnatore ha la giustificazione sufficiente per non incorrere in sanzioni. Abbiamo ringraziato il Commissario Tufariello per questa puntualizzazione e riteniamo giusto darne la più ampia diffusione nel nostro territorio", concludono Linda Giorgio, pediatra di base, e Dino Leonetti, medico di famiglia.
"I bambini che soffrono di disturbi dello spettro autistico hanno necessità che solo un genitore comprende appieno e magari qualche professionista empatico.
Purtroppo nella nostra città il numero di questi bambini per qualche misteriosa ragione sta aumentando in maniera esponenziale e il disagio vissuto da loro e dalle loro famiglie è proporzionalmente aumentato. Molte famiglie stanno soffrendo insieme ai loro bambini.
Abbiamo chiesto, insieme ad alcune associazioni, al Commissario Prefettizio di Andria, dott. Gaetano Tufariello, se per un poco di tempo ed in luoghi isolati, in modo da non costituire pericolo di eventuale contagio da coronavirus per sé e per altri, questi bambini potessero avvalersi del dettato del DPCM relativo alle misure di contenimento dell'epidemia virale.
Il Commissario ha prontamente risposto. Ha comunicato che in linea con l'art.1, lett. B) dell'Ordinanza della Salute della Salute datata 20/03/2020 , esibendo l'autodichiarazione e il foglio del verbale della Legge 104, il bambino con disturbi dello spettro autistico e un suo accompagnatore ha la giustificazione sufficiente per non incorrere in sanzioni. Abbiamo ringraziato il Commissario Tufariello per questa puntualizzazione e riteniamo giusto darne la più ampia diffusione nel nostro territorio", concludono Linda Giorgio, pediatra di base, e Dino Leonetti, medico di famiglia.