La Chiesa domestica
La Chiesa domestica
Religioni

Giornata Mondiale dei Poveri, Don Geremia Acri: "Accanto a chi vive nella periferia degli occhi e del cuore"

Anche la nostra Diocesi "abbraccia i poveri". Un commento del responsabile di Casa accoglienza "S. Maria Goretti"

"Il grido silenzioso dei tanti poveri deve trovare il popolo di Dio in prima linea, sempre e dovunque, per dare loro voce, per difenderli e solidarizzare con essi davanti a tanta ipocrisia e tante promesse disattese, e per invitarli a partecipare alla vita della comunità". Lo scrive il Papa, nel messaggio per la 4ª giornata mondiale di poveri, in programma oggi domenica 15 novembre, sul tema "Tendi la tua mano al povero" (Sir 7,32). Nel messaggio, Francesco dedica ampio spazio all'analisi dello scenario che si è creato con l'emergenza sanitaria in corso e rende omaggio alle "mani tese" – spesso invisibili – dei "santi della porta accanto", stigmatizzando invece le "mani tese" di chi agisce in base al narcisismo, al cinismo e alla globalizzazione dell'indifferenza.

"La scelta di dedicare attenzione ai poveri - scrive il Pontefice - non può essere condizionata dal tempo a disposizione o da interessi privati, né da progetti pastorali o sociali disincarnati. Non si può soffocare – sottolinea - la forza della grazia di Dio per la tendenza narcisistica di mettere sempre sé stessi al primo posto". È nello sguardo verso di loro, nella difficoltà di tenerlo, che la vita cambia verso perché l'impegno concreto, guidato dalla carità divina, rende l'esistenza "pienamente umana".
Il bene comune è per il cristiano "un impegno di vita" che diventa testimonianza e condivisione "nel tentativo di non dimenticare nessuno di coloro la cui umanità è violata nei bisogni fondamentali". Francesco ricorda i "gesti che danno senso alla vita", spesso ignorati eppure presenti e vivi. Quando infatti conquistano la cronaca "gli occhi diventano capaci di scorgere la bontà dei santi della porta accanto, di quelli che vivono vicino a noi e sono un riflesso della presenza di Dio". Sono gesti che aprono alla speranza e ci spingono ad andare oltre.

Nel Messaggio del Papa entra con forza l'attualità. In un mondo travolto dal "dolore" e dalla "morte", dallo "sconforto" e dallo "smarrimento" a causa del coronavirus, Francesco intravede le tante mani tese di medici preoccupati, infermieri senza orari, farmacisti esposti al pericolo della malattia, volontari che aiutano i poveri, sacerdoti chiamati a "benedire con lo strazio nel cuore".

Dalle mani generose, il Papa passa in rassegna le "mani in tasca" che "non si lasciano commuovere dalla povertà, di cui spesso sono anch'essi complici. Sono mani che spostano il denaro decretando la miseria di molti; mani che accumulano soldi vendendo armi per seminare morte e povertà. Mani che passano la droga, che scambiano favori illegali per guadagno. Mani dunque che vanno pulite diventando "strumenti di giustizia e di pace per il mondo intero".
"In tutte le tue azioni, ricordati della tua fine": si legge nel Siracide perché "il fine di ogni nostra azione non può essere altro che l'amore". "È questo - scrive il Papa - lo scopo verso cui siamo incamminati e nulla ci deve distogliere da esso. Questo amore è condivisione, dedizione e servizio, ma comincia dalla scoperta di essere noi per primi amati e risvegliati all'amore".
  • Diocesi di Andria
  • don geremia acri
Altri contenuti a tema
Prima "Festa della Famiglia" alla parrocchia Madonna della Grazia Prima "Festa della Famiglia" alla parrocchia Madonna della Grazia Domenica 14 Dicembre 2025, a partire dalle 19:30, presso l’Oratorio S. Carlo Acutis
La città di Andria si appresta a celebrare la festa della Madonna di Guadalupe La città di Andria si appresta a celebrare la festa della Madonna di Guadalupe Il programma degli appuntamenti dell'11 e 12 dicembre
Andria: Festa liturgica in onore di Santa Lucia, vergine e martire Andria: Festa liturgica in onore di Santa Lucia, vergine e martire Il programma completo dei festeggiamenti in onore della Santa di Siracusa
La comunità parrocchiale di San Riccardo in festa, per il XXV anniversario sacerdotale di don Michelangelo Tondolo La comunità parrocchiale di San Riccardo in festa, per il XXV anniversario sacerdotale di don Michelangelo Tondolo Questa sera Santa Messa alle ore 18,30 con il Vescovo Mansi
Colombe bianche e fiori per Maria, rinnovata la tradizione del Calcit con la giornata di preghiera per il malato oncologico Colombe bianche e fiori per Maria, rinnovata la tradizione del Calcit con la giornata di preghiera per il malato oncologico Uno dei momenti più importanti dell’anno sociale dell’associazione che si occupa di assistenza e prevenzione
Don Riccardo Agresti con il progetto "Senza Sbarre", ospite di Tv2000 Don Riccardo Agresti con il progetto "Senza Sbarre", ospite di Tv2000 Giovedì 4 dicembre 2025, alle ore 12:20, all'interno della trasmissione "Siamo Noi - L'ora Solare" condotta da Paola Saluzzi
Messaggio del Vescovo Mansi per l'inizio dell'Avvento 2025 Messaggio del Vescovo Mansi per l'inizio dell'Avvento 2025 "Un Avvento di incontro: Dio viene, ci visita e rimane"
Costituzioni Conciliari nel 60° anniversario della loro promulgazione: incontro con Mons. Armando Matteo Costituzioni Conciliari nel 60° anniversario della loro promulgazione: incontro con Mons. Armando Matteo Venerdì 28 novembre 2025, alle ore 19,30 presso la Chiesa Madonna della Grazia
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.