Sport
Fidelis, Lattanzio: "Ora continuità nei punti, salvezza il prima possibile"
Il centravanti andriese ospite dell'evento sportivo "I Fidelissimi"
Andria - venerdì 1 dicembre 2017
13.09
Si è svolto nella serata di ieri l'appuntamento "I Fidelissimi" in compagnia dei colori biancazzurri presso lo store della Givova nel centro commerciale Mongolfiera. Ospite dell'evento è stato il numero 10 della Fidelis, l'attaccante e purosangue andriese Riccardo Lattanzio, che ha trascorso un piacevole momento in compagnia di bambini e tifosi firmando autografi e scattando foto. Analizzando i dati del centravanti di casa nostra, in questa prima parte di stagione risulta essere tra i giocatori più impiegati con 14 presenze in 15 gare, partendo titolare per ben 13 volte. Due reti all'attivo per il centravanti, avversari colpiti il Lecce e la Sicula Leonzio.
Il 10 biancazzurro ha tracciato un primo bilancio per questa prima parte di stagione: «Abbiamo perso tanti punti in questo girone d'andata, speriamo di farne di più nel ritorno. Sono però convinto che raggiungeremo al più presto l'obiettivo salvezza, così che in seguito potremmo divertirci e magari puntare a qualcosa di più importante. In questa prima parte di stagione il nostro handicap più grande è stato subire gol nei minuti finali di gara, in parte per sfortuna e in parte per colpa nostra, ma abbiamo sempre giocato per cercare la vittoria. Purtroppo il primo a pagare è stato l'allenatore. Per mister Papagni parla la sua esperienza, adesso bisogna ripartire e cercare continuità nei punti».
Uno sguardo alle due gare contro Akragas e Trapani e un richiamo agli obiettivi personali per questa stagione: «Venivamo da tante partite giocate bene, ma non abbiamo mai portato a casa la prima vittoria: con l'Akragas abbiamo fatto un'ottima partita, siamo stati bravi contro un avversario comunque complicato; anche contro il Trapani, una squadra attrezzata per vincere, abbiamo fatto la nostra partita, peccato aver subito il gol nei minuti finali per un errore di squadra e di scalatura che in seguito abbiamo analizzato. Domenica andiamo a Matera contro un avversario difficile che punta ai primi posti, ma noi siamo affamati di punti e andremo lì a giocarcela. Il mio obiettivo personale è fare tanti gol e portare in alto la squadra».
Il 10 biancazzurro ha tracciato un primo bilancio per questa prima parte di stagione: «Abbiamo perso tanti punti in questo girone d'andata, speriamo di farne di più nel ritorno. Sono però convinto che raggiungeremo al più presto l'obiettivo salvezza, così che in seguito potremmo divertirci e magari puntare a qualcosa di più importante. In questa prima parte di stagione il nostro handicap più grande è stato subire gol nei minuti finali di gara, in parte per sfortuna e in parte per colpa nostra, ma abbiamo sempre giocato per cercare la vittoria. Purtroppo il primo a pagare è stato l'allenatore. Per mister Papagni parla la sua esperienza, adesso bisogna ripartire e cercare continuità nei punti».
Uno sguardo alle due gare contro Akragas e Trapani e un richiamo agli obiettivi personali per questa stagione: «Venivamo da tante partite giocate bene, ma non abbiamo mai portato a casa la prima vittoria: con l'Akragas abbiamo fatto un'ottima partita, siamo stati bravi contro un avversario comunque complicato; anche contro il Trapani, una squadra attrezzata per vincere, abbiamo fatto la nostra partita, peccato aver subito il gol nei minuti finali per un errore di squadra e di scalatura che in seguito abbiamo analizzato. Domenica andiamo a Matera contro un avversario difficile che punta ai primi posti, ma noi siamo affamati di punti e andremo lì a giocarcela. Il mio obiettivo personale è fare tanti gol e portare in alto la squadra».