
Politica
Festa patronale di Andria, Generazione Catuma: "Dilettanti allo sbaraglio"
La nota di Gaetano Scamarcio: "5 anni di esperienza maturati, evidentemente, non sono serviti a nulla"
Andria - giovedì 28 agosto 2025
12.50 Comunicato Stampa
Sul tema dell'organizzazione della festa patronale ad Andria, arriva comunicato stampa a firma di Gaetano Scamarcio, Presidente Generazione Catuma, dal titolo: "Dilettanti allo sbaraglio anche sulla festa patronale"
"È inaccettabile la superficialità con cui l'Amministrazione Bruno sta gestendo l'organizzazione della festa patronale. Questo nonostante i 5 anni di esperienza maturati ma che, evidentemente, non sono serviti a nulla.
Riepiloghiamo cosa sta accadendo. Nonostante fosse noto da un anno che i lavori in via Martiri di Belfiore e quelli legati ai progetti cosiddetti Pinqua avrebbero reso impraticabile l'area tradizionalmente utilizzata per il luna park per oltre 20 anni, adesso, a sole tre settimane dall'evento non è stata ancora trovata un'alternativa valida.
Ricordiamo che il Comune aveva l'obbligo di individuare un'area per gli spettacoli viaggianti, cosa che chiaramente non ha fatto.
Ed è così che ora si ipotizza, incredibilmente, di tornare a collocare le giostre proprio in quell'area, oggi zona di cantiere, interrompendo lavori già in ritardo e in proroga. Questa scelta scellerata non solo mette a rischio la sicurezza e la continuità dei lavori, ma potrebbe causare ulteriori problematiche e ritardi nei progetti in corso.
La Festa Patronale, già priva da anni di fuochi e luminarie e senza un artista confermato per l'esibizione del lunedì è l'emblema di come la giunta di centrosinistra e PD a guida Bruno abbia amministrato Andria in modo dilettantesco e senza la minima pianificazione. Nel mentre il Sindaco Bruno, nel bieco tentativo di rassicurare la platea a 48 ore dalla processione dell'On. Decaro ad Andria, ci invita ad essere "pellegrini e testimoni di pace" suscitando in chi scrive un banale interrogativo: 'Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?' Per quanto ancora, cara SindacA?
Almeno mi sento di dire che vi è una certa coerenza di questa Amministrazione nella (non) cura dei grandi eventi: nei cinque anni di Giovanna Bruno Sindaco la "Vigilia Andriese", dopo anni di forte attrattività, è stata praticamente azzerata e del cartellone estivo, quasi ironicamente ribattezzato "Restate ad Andria" in quanto sembrava più un invito ad abbandonarla, la città non ha avuto sentore.
Dal sindaco dei social e delle dirette Facebook, sarebbe stato lecito aspettarsi un cartellone di eventi serio, ai livelli delle città limitrofe, invece l'estate andriese si riduce in 3 minuti di Clara e Fedez in Piazza Catuma.
I cittadini di Andria meritano rispetto, competenza e una festa patronale all'altezza della nostra tradizione. Chiediamo all'Amministrazione di evitare decisioni avventate che compromettano ulteriormente i lavori in corso e la dignità della nostra città, con un Luna Park diviso in due o tre parti.
Ma oramai con questa Amministrazione siamo pronti a tutto e non ci stupiamo più di nulla. Come non ci stupiamo del fatto che migliaia di andriesi hanno preferito passare questa estate nelle altre città vicine anziché rimanere nel deserto proposto dall'Amministrazione Bruno".
"È inaccettabile la superficialità con cui l'Amministrazione Bruno sta gestendo l'organizzazione della festa patronale. Questo nonostante i 5 anni di esperienza maturati ma che, evidentemente, non sono serviti a nulla.
Riepiloghiamo cosa sta accadendo. Nonostante fosse noto da un anno che i lavori in via Martiri di Belfiore e quelli legati ai progetti cosiddetti Pinqua avrebbero reso impraticabile l'area tradizionalmente utilizzata per il luna park per oltre 20 anni, adesso, a sole tre settimane dall'evento non è stata ancora trovata un'alternativa valida.
Ricordiamo che il Comune aveva l'obbligo di individuare un'area per gli spettacoli viaggianti, cosa che chiaramente non ha fatto.
Ed è così che ora si ipotizza, incredibilmente, di tornare a collocare le giostre proprio in quell'area, oggi zona di cantiere, interrompendo lavori già in ritardo e in proroga. Questa scelta scellerata non solo mette a rischio la sicurezza e la continuità dei lavori, ma potrebbe causare ulteriori problematiche e ritardi nei progetti in corso.
La Festa Patronale, già priva da anni di fuochi e luminarie e senza un artista confermato per l'esibizione del lunedì è l'emblema di come la giunta di centrosinistra e PD a guida Bruno abbia amministrato Andria in modo dilettantesco e senza la minima pianificazione. Nel mentre il Sindaco Bruno, nel bieco tentativo di rassicurare la platea a 48 ore dalla processione dell'On. Decaro ad Andria, ci invita ad essere "pellegrini e testimoni di pace" suscitando in chi scrive un banale interrogativo: 'Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?' Per quanto ancora, cara SindacA?
Almeno mi sento di dire che vi è una certa coerenza di questa Amministrazione nella (non) cura dei grandi eventi: nei cinque anni di Giovanna Bruno Sindaco la "Vigilia Andriese", dopo anni di forte attrattività, è stata praticamente azzerata e del cartellone estivo, quasi ironicamente ribattezzato "Restate ad Andria" in quanto sembrava più un invito ad abbandonarla, la città non ha avuto sentore.
Dal sindaco dei social e delle dirette Facebook, sarebbe stato lecito aspettarsi un cartellone di eventi serio, ai livelli delle città limitrofe, invece l'estate andriese si riduce in 3 minuti di Clara e Fedez in Piazza Catuma.
I cittadini di Andria meritano rispetto, competenza e una festa patronale all'altezza della nostra tradizione. Chiediamo all'Amministrazione di evitare decisioni avventate che compromettano ulteriormente i lavori in corso e la dignità della nostra città, con un Luna Park diviso in due o tre parti.
Ma oramai con questa Amministrazione siamo pronti a tutto e non ci stupiamo più di nulla. Come non ci stupiamo del fatto che migliaia di andriesi hanno preferito passare questa estate nelle altre città vicine anziché rimanere nel deserto proposto dall'Amministrazione Bruno".