commemorazione dell'incidente ferroviario
commemorazione dell'incidente ferroviario
Attualità

Disastro del 12 luglio, esclusa ogni responsabilità anche civile della Regione Puglia

Decisione del giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Trani Angela Schiralli

La Regione Puglia è stata esclusa dalla lista dei responsabili civili del procedimento penale sul disastro ferroviario che il 12 luglio 2016, nella tratta di binario unico Corato-Andria, provocò 23 morti e 51 feriti. L'ha deciso in tarda mattinata il giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Trani Angela Schiralli, sostenendo che «è inconciliabile la posizione di parte civile con quella di responsabile civile» e che «la Regione non potrebbe rispondere civilmente per un fatto illecito altrui atteso che nessun imputato è dipendente o funzionario regionale».

Questa decisione, ottenuta anche per l'impegno profuso dal suo difensore avv. Vincenzo Zaccaro, riconosce alla Regione Puglia il ruolo che Le è proprio, ossia quello di parte offesa in un procedimento che dovrà finalmente accertare le effettive responsabilità di quanto accaduto.

Respinte, invece, le richieste di esclusione, sempre come responsabili civili, del Ministero dei Trasporti e della Ferrotramviaria che gestisce la vecchia Bari Nord. Il Gup Schiralli ha rigettato anche l'eccezione di nullità del decreto di citazione pure sollevata da Ferrotramviaria. Prossime udienze 25 ottobre e poi 6,8,13 e 15 novembre. Già nella prossima udienza potrebbero giungere richieste di rito abbreviato. Diciotto gli imputati a vario titolo: la società Ferrotramviaria (quale persona giuridica) e 17 persone fisiche.
  • Incidente ferroviario
Altri contenuti a tema
Strage treni, in appello confermata la sentenza: condanne per capostazione e capotreno Strage treni, in appello confermata la sentenza: condanne per capostazione e capotreno Niente responsabilità di Ferrotramviaria e dei suoi dirigenti
Disastro ferroviario Andria-Corato, on. Matera (FdI): “il dolore delle tragedia resta vivo in tutti noi”   Disastro ferroviario Andria-Corato, on. Matera (FdI): “il dolore delle tragedia resta vivo in tutti noi”   Alla Camera dei Deputati oggi pomeriggio il ricordo della tragedia dell’incidente ferroviario del 2016
Urban Mobility Associazione: «9 anni fa il più grave disastro ferroviario, dimenticato dall’Italia» Urban Mobility Associazione: «9 anni fa il più grave disastro ferroviario, dimenticato dall’Italia» «La mobilità non è un tema da affrontare con superficialità, poiché con una mobilità inadeguata si giunge anche alla morte»
Il ricordo del disastro ferroviario ad Andria, i parenti: "Un ulivo in piazza della stazione" Il ricordo del disastro ferroviario ad Andria, i parenti: "Un ulivo in piazza della stazione" Intanto va avanti il processo di secondo grado alla corte d'appello di Bari
Nono anniversario del disastro ferroviario: Andria ricorda quel 12 luglio Nono anniversario del disastro ferroviario: Andria ricorda quel 12 luglio Il Sindaco Bruno invita tutti i cittadini, gli esercenti, i lavoratori, le attività a fermarsi alle ore 11 per ricordare quanto tragicamente avvenne
9 anni dal disastro ferroviario tra Corato e Andria, sabato commemorazione alla Stazione Centrale 9 anni dal disastro ferroviario tra Corato e Andria, sabato commemorazione alla Stazione Centrale La Giornata del Ricordo per le Vittime della Strage del 12 luglio 2016
Processo d'Appello per la strage del 12 luglio 2016: l'accusa chiede 15 condanne Processo d'Appello per la strage del 12 luglio 2016: l'accusa chiede 15 condanne La richiesta è stata avanzata dai sostituti procuratori Chiara Morfini e Marcello Catalano
1 Restituisce la targa del Premio Iustitia: Daniela Castellano, figlia di Enrico Castellano, scrive alla premier Meloni Restituisce la targa del Premio Iustitia: Daniela Castellano, figlia di Enrico Castellano, scrive alla premier Meloni «Fare finta che nulla sia successo è di una gravità inaudita, indica la mancanza di volontà al miglioramento»
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.