scuola
scuola
Vita di città

Dimensionamento scolastico: critiche da parte della UIL Scuola

«L'Amministrazione comunale non ha ben chiara la geografia del territorio dal momento che accorpa plessi scolastici distanti tra loro»

La proposta sul nuovo dimensionamento scolastico per l'anno 2022/2023 per il Comune di Andria e la programmazione dell'offerta formativa per il triennio 2022/2023, 2023/2024 e 2024 e 2025, continua a far discutere.

Con la deliberazione di giunta comunale n. 161 del 14 ottobre scorso, l'Amministrazione comunale, aderendo ad una serie di rilievi da parte della Regione circa la notevole espansione urbanistica del Comune che aveva comportato l'addensarsi della popolazione scolastica in alcune aree e il depauperamento in altre, ha formulato una proposta, dopo aver avuto un confronto con le varie realtà scolastiche del territorio, contrarie a qualsivoglia modifica sull'attuale dimensionamento scolastico. Nella proposta dell'Amministrazione comunale, che rivedeva l'assetto scolastico attuale, veniva contestualmente chiesto alla Regione di soprassedere nell'immediato al nuovo dimensionamento, "perché la scuola viene fuori da un anno di chiusura e da questo nuovo anno ancora incerto". Adempiendo quindi alle indicazioni regionali, a fronte delle osservazioni proposte dalle scuole, l'amministrazione ha quindi proposto tale modifiche a cui adesso la Regione sarà chiamata ad esprimersi.

Sul punto è intervenuto Raffaele Delvecchio responsabile territoriale della UIL Scuola Bat: «Abbiamo più volte criticato l' ostinazione dell' Amministrazione comunale andriese che per il dimensionamento della rete scolastica si è affidata ad un dequalificante criterio di suddivisione e bilanciamento del numero di alunni di ciascuna scuola a una sterile media aritmetica considerando l' intera popolazione scolastica andriese di 9.610 unità. Lo sosteniamo da anni le comunità scolastiche sono costituite di persone e non di numeri che da un giorno all'altro, solo per far quadrare i conti, non devono essere sballottate da una scuola all' altra».
«In questo modo -aggiunge Delvecchio-, verrebbe a determinarsi un vulnus per l' organico del personale docente ed Ata delle scuole coinvolte, con possibilità di contrazione del numero di unità oltre che una inutile mobilità. Aggiungiamo che l' Amministrazione comunale non ha ben chiara la geografia del territorio dal momento che accorpa plessi scolastici distanti tra loro, nonché istituti al di sotto della media stabilita dalla Regione Puglia per il normo dimensionamento di 900 alunni. La delibera, altresì, non tiene conto della logica della verticalizzazione e svuota l' offerta formativa del circolo didattico Rosmini, isolandolo dall' intero piano di dimensionamento. Si ritiri il provvedimento di Giunta per mantenere lo status quo ancora per un anno e si cominci già da ora ad aprire un tavolo di vero dialogo e condivisione per l anno scolastico 2023/24. Non si può continuare -conclude Delvecchio-, sulla strada dei tagli indiscriminati nei confronti delle scuole che oggi rappresentano l' unico presidio di formazione delle nuove generazioni».
  • Scuola
  • Comune di Andria
  • scuola rosmini andria
  • uil bat
  • Uil scuola Puglia
Altri contenuti a tema
Andria sarà sabato 3 maggio capitale dell’ultramaratona italiana Andria sarà sabato 3 maggio capitale dell’ultramaratona italiana Alla "8 Ore" di Andria, Riccardo Conversano cerca il bis
Auto ribaltata sulla statale per Castel del Monte Auto ribaltata sulla statale per Castel del Monte Due feriti trasferiti in codice rosso al "Bonomo" di Andria
Waste Flow, illeciti e gestione rifiuti: ad Andria la consegna dell'attestato alle nuove Guardie Ecologiche Volontarie Waste Flow, illeciti e gestione rifiuti: ad Andria la consegna dell'attestato alle nuove Guardie Ecologiche Volontarie Cerimonia presso la sede della Provincia di Barletta- Andria- Trani
Interramento ferroviario abitato di Andria: nuovo sopralluogo Interramento ferroviario abitato di Andria: nuovo sopralluogo A fine lavori la città potrà vedere ricucite diverse aree urbane e usufruire di una nuova viabilità con importanti e positive ricadute sul traffico
Parco Giochi Roverella: tre nuove giostrine donate da tredici imprenditori del territorio Parco Giochi Roverella: tre nuove giostrine donate da tredici imprenditori del territorio Una dedica per il nuovo spazio giochi, a Giorgia Lomuscio, a Mariangela D’Ettole e a tutte le giovani persone scomparse
Turisti “aquilonisti” europei accolti a Castel del Monte Turisti “aquilonisti” europei accolti a Castel del Monte Gli appassionati di aquiloni, infatti, avevano espresso desiderio di visitare il Bene Unesco di Andria al sindaco di Margherita di Savoia
Nuovo ospedale di Andria: "…eppur continua a muoversi!" Nuovo ospedale di Andria: "…eppur continua a muoversi!" La nota del Comitato per il Nuovo Ospedale di Andria
Sergio Ramelli, Gioventù Nazionale e Azione Studentesca: “il Consiglio comunale approvi l’odg e intitoli una via” Sergio Ramelli, Gioventù Nazionale e Azione Studentesca: “il Consiglio comunale approvi l’odg e intitoli una via” In ricordo dello studente milanese e militante della destra giovanile ucciso 50 anni fa dalla sinistra extraparlamentare
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.