Sport
Diluvio di gol al "Monterisi": Fidelis Andria battuta 6-3 dal Cerignola
Spettacolo nel derby, i biancazzurri tentano la rimonta dopo tre reti di svantaggio ma sbagliano molto in difesa
Andria - domenica 12 gennaio 2020
15.53
Dopo il successo in extremis contro la Gelbison, la Fidelis Andria cede a forte Cerignola e torna alla sconfitta, al termine di una gara ricca di emozioni e soprattutto gol. Finisce 6-3 per i padroni di casa, che agganciano la zona play-off piazzandosi al quarto posto e facendo ripiombare i federiciani nei bassifondi della classifica, al terzultimo posto. Sfida pirotecnica già nel primo tempo, che si chiude sul 4-2: il Cerignola segna subito il quinto gol nella ripresa e spegne definitivamente le velleità di rimonta biancazzurre, che nei primi 45' sembravano potersi materializzare. Nel finale c'è spazio per il gol della bandiera di Stranges e il sesto sigillo dei padroni di casa.
Solito 3-5-2 per mister Favarin (squalificato, al suo posto c'è Langella) con Segantini tra i pali e il trio Forte-D'Orsi-Lanzolla a completare il pacchetto difensivo: in mediana Iannini, Piperis e Nannola con Sambou e Nives a presidiare le corsie esterne; zona d'attacco affidata a Palazzo e Yeboah. All'8' è già vantaggio gialloblù: cross di Celentano e tocco vincente di Rodriguez che anticipa tutti e sorprende l'estremo difensore ospite. Dieci minuti dopo arriva il raddoppio: protagonista Marotta che calcia al volo e batte ancora Segantini. Ma non è ancora finita, perchè al 22' il Cerignola dilaga e sembra già chiudere la contesa: tris gialloblù ancora con Rodriguez, che mette nel sacco un assist perfetto di Marotta e realizza la personale doppietta. Derby finito dopo neanche mezz'ora di gioco? Niente affatto, perché la Fidelis reagisce prontamente nonostante il pesante passivo e scaccia i fantasmi del recente passato. Al 32' il diagonale di Palazzo regala una speranza di rimonta ai biancazzurri, e otto minuti più tardi Yeboah sembra renderla possibile con la rete del 3-2 su calcio di rigore. Momento ideale per la Fidelis che ha riaperto la gara, ma quasi allo scadere Rosania sigla la quarta rete del Cerignola su azione da calcio piazzato. Un primo tempo piuttosto frizzante termina con ben sei reti.
Pronti via nella ripresa e la Fidelis perde ancora la concentrazione in fase difensiva, regalando il pokerissimo alla compagine di casa: dopo 3 minuti un cross di Rodriguez viene ribadito in rete dall'ex Longo, che al 66' sfiora la doppietta scheggiando la traversa con un colpo di testa ravvicinato. Langella prova a scuotere i suoi con i cambi e il subentrato Stranges rende meno amaro il passivo all'82': sinistro a giro in area che batte Sarri per il terzo sigillo biancazzurro di giornata. Ma il Cerignola è inarrestabile e la compagine ospite non riesce a trovare contromisure: tre minuti dopo, anche De Cristofaro entra nel tabellino dei marcatori siglando il definitivo 6-3 per i padroni di casa, che allungano la striscia di imbattibilità a nove gare consecutive.
Solito 3-5-2 per mister Favarin (squalificato, al suo posto c'è Langella) con Segantini tra i pali e il trio Forte-D'Orsi-Lanzolla a completare il pacchetto difensivo: in mediana Iannini, Piperis e Nannola con Sambou e Nives a presidiare le corsie esterne; zona d'attacco affidata a Palazzo e Yeboah. All'8' è già vantaggio gialloblù: cross di Celentano e tocco vincente di Rodriguez che anticipa tutti e sorprende l'estremo difensore ospite. Dieci minuti dopo arriva il raddoppio: protagonista Marotta che calcia al volo e batte ancora Segantini. Ma non è ancora finita, perchè al 22' il Cerignola dilaga e sembra già chiudere la contesa: tris gialloblù ancora con Rodriguez, che mette nel sacco un assist perfetto di Marotta e realizza la personale doppietta. Derby finito dopo neanche mezz'ora di gioco? Niente affatto, perché la Fidelis reagisce prontamente nonostante il pesante passivo e scaccia i fantasmi del recente passato. Al 32' il diagonale di Palazzo regala una speranza di rimonta ai biancazzurri, e otto minuti più tardi Yeboah sembra renderla possibile con la rete del 3-2 su calcio di rigore. Momento ideale per la Fidelis che ha riaperto la gara, ma quasi allo scadere Rosania sigla la quarta rete del Cerignola su azione da calcio piazzato. Un primo tempo piuttosto frizzante termina con ben sei reti.
Pronti via nella ripresa e la Fidelis perde ancora la concentrazione in fase difensiva, regalando il pokerissimo alla compagine di casa: dopo 3 minuti un cross di Rodriguez viene ribadito in rete dall'ex Longo, che al 66' sfiora la doppietta scheggiando la traversa con un colpo di testa ravvicinato. Langella prova a scuotere i suoi con i cambi e il subentrato Stranges rende meno amaro il passivo all'82': sinistro a giro in area che batte Sarri per il terzo sigillo biancazzurro di giornata. Ma il Cerignola è inarrestabile e la compagine ospite non riesce a trovare contromisure: tre minuti dopo, anche De Cristofaro entra nel tabellino dei marcatori siglando il definitivo 6-3 per i padroni di casa, che allungano la striscia di imbattibilità a nove gare consecutive.